Autobiografia della neve
Le forme dei cristalli, la fine dei ghiacciai e altre storie da un mondo silenzioso
- 256 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Autobiografia della neve
Le forme dei cristalli, la fine dei ghiacciai e altre storie da un mondo silenzioso
Informazioni sul libro
«Per me la neve è una vecchia storia, una storia d'amore collettiva. C'era un periodo dell'anno in cui eravamo certi che sarebbe caduta, portando il silenzio e la gioia.»
Per Daniele Zovi, nato tra le vette che incorniciano l'altopiano di Asiago, la neve fa parte del paesaggio della memoria, lo spazio fisico in cui si muovono i nostri ricordi. Quello con dar snea - come la neve viene chiamata nella lingua cimbra dell'altopiano - è un amore iniziato fin da bambino, mentre osserva i fiocchi scendere lenti, e rimasto poi costante e appassionato in una vita di lavoro da forestale. Attraverso racconti personali e leggende, studi e dati scientifici, Zovi ripercorre in queste pagine la sua educazione alpina. Seguiamo i suoi passi lungo i sentieri innevati, dalle esplorazioni sugli sci dell'adolescenza, sulle montagne di casa, alle marce militari lungo le vie della Grande guerra, dai viaggi in Russia e sulle Ande fino alle pendici dei grandi ghiacciai himalayani, dove, incastonata nei cristalli, è conservata la memoria biologica del nostro pianeta. Tra i boschi e il ghiaccio, ci ritroviamo immersi in un mondo fantastico, fragile e silenzioso, di cui, in questi ultimi tempi, abbiamo cominciato a perdere esperienza: mentre ogni anno le precipitazioni nevose diminuiscono drammaticamente, Zovi compone un'autobiografia poetica, un omaggio a un mondo ogni giorno più precario: una spedizione di recupero verso il proprio passato, e un urgente tentativo di salvaguardare la nostra storia, racchiusa nella neve. «Pagine appassionate, piene di scienza e di esperienza, di etica e di poetica» - Robinson, La Repubblica «In questo viaggio poetico, ci insegna a leggerne le tracce, i nomi, gli odori, tra lampi di luna, antichissime nevicate e suggestive leggende.» - Laura Pezzino, Vanity Fair
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Colophon
- Frontespizio
- Indice
- Sorella neve, fratello ghiaccio
- Capitolo primo. Fiocco di neve
- Capitolo secondo. La voce della neve
- Capitolo terzo. Una lontana nevicata
- Capitolo quarto. I selvatici e il freddo
- Capitolo quinto. Tracce
- Capitolo sesto. Le piante e il freddo
- Capitolo settimo. I nomi della neve
- Capitolo ottavo. Kukkasnea
- Capitolo nono. E l’Homo sapiens?
- Capitolo decimo. Sisemol
- Capitolo undicesimo. La luna, la neve
- Capitolo dodicesimo. Baito Spelonca
- Capitolo tredicesimo. La grande nevicata del 1985
- Capitolo quattordicesimo. Valanghe
- Capitolo quindicesimo. Visioni nordiche
- Capitolo sedicesimo. Altri ghiacciai, altri nevai
- Capitolo diciassettesimo. Il colore della neve
- Capitolo diciottesimo. Dar snea
- Capitolo diciannovesimo. Il ghiaccio, la sua memoria
- Primavera
- Ringraziamenti
- Bibliografia
- L’autore