Ultra Sensibile

Rebecca Prato

• Publisher: Aletti Editore
• Year: 2020
• ISBN:
  9788859160564
• Topic: Literature
• Subtopic: Poetry
• Index: Literature

Rebecca Prato è nata a Galatina, in provincia di Lecce, il 20 Marzo del 1997.
Comincia a suonare all'età di 9 anni vari strumenti a percussione, ma dopo due anni inizia il suo percorso di studio di chitarra classica.
Così inizia a scrivere poesie, canzoni, testi, traduce ciò che sente in parole e musica.
Con amici partecipa ad alcune registrazioni amatoriali in studi professionali e non, e si accende il desiderio di scattare con la macchinetta fotografica ciò che vede intorno.
Ha frequentato il Liceo Scientifico Giulietta Banzi Bazoli di Lecce.
Ha partecipato all'esperienza del Treno della memoria, che la coinvolgerà a tal punto da decidere di scrivere più intensamente.
Ha partecipato al Masterclass di scrittura poetica nel Novembre del 2018 con Francesco Gazzè e Giuseppe Aletti.
Ha partecipato al concorso “Tra un fiore colto e l'altro donato” della casa editrice Aletti editore, risultando tra le finaliste.
La poesia “La notte sa di te” della stessa, è stata pubblicata nell'antologia del concorso “Tra un fiore colto e l'altro donato” vol. 15 parte seconda.
Frequenta il corso di laurea triennale della facoltà di filosofia dell'Università del Salento.

- gusto classico -

Punti,

da serpi viola,

ci rincontreremo?

attenderci ci fa bene?

ci fa male?

Sol pensierosa ci spero...

Perché amor se lo chiamo,

quel che provo,

magnificenza d’animo

ti cerco..

Van da lontano,

vagando tra nuvole e piogge nere

quei fuggevoli desideri oscuri

solo aiuto posso chieder;

sol perdono posso avere?

Rintracciate orme di rabbia,

scaveremo nel profondo?

Fiorirai,

come seme piantato in terreno,

come aquila che spicca il volo,

andrai...

Vorrei la tua mano,

vorrei la tua mano,

vorrei la tua mano...

Gusto e sapore di caffè,

abbandonata,

straziante il fumo di una sigaretta

senza un’essenza di amor sincero,

aiuto!

Non posso perder ossigeno,

non posso perder ossigeno.

So di voler sapor di onde,

spumeggiante,

nella mente,

incredulo.

Buona parola,

magnanimi giorni..

guancia graziosa

perdona i selvosi giudizi,

codesti pensati non sono da cuor puro.

Massacra,

il detto cruente..

senza numi accesi,

accorsi,

spogli, tagliati da denti aguzzi..

Di...