Scrivere narrativa 4 - I personaggi
eBook - ePub

Scrivere narrativa 4 - I personaggi

Scrivere narrativa 4

  1. English
  2. ePUB (mobile friendly)
  3. Available on iOS & Android
eBook - ePub

Scrivere narrativa 4 - I personaggi

Scrivere narrativa 4

About this book

Scrittura creativa - manuale (41 pagine) - I personaggi sono il vero fulcro di ogni storia, la chiave per scardinare la fantasia del lettore.

Tutto ruota intorno ai personaggi. Non importa se scriviamo mainstream, fantascienza, thriller, o horror perché in ogni testo ci sarà sempre un unico filo conduttore, un imprescindibile elemento in comune, centrale e fondamentale come nessun altro: ogni storia parla di persone, ogni libro parla di personaggi. Sono loro il centro del mondo, e quindi è importante averli sempre ben presenti, conoscerli a fondo, saperli costruire in modo efficace (prima per sé, poi per i fruitori delle proprie storie), e saperli gestire. Con esempi tratti dai testi di grandi autori e interventi di Andrea Franco (Premio Tedeschi 2013) e Giancarlo Marzano (sceneggiatore della serie a fumetti Dylan Dog ).

Marco Phillip Massai è nato a Columbus, Mississippi, nel 1983. Dopo gli studi in medicina si dedica alla scrittura, pubblicando racconti sul Giallo Mondadori ("Datteri, seta e polvere nera" – maggio 2012; "L'Imbrattatele di Pietrasanta" – aprile 2013; "Il diavolo e la zanzara" – febbraio 2014), su riviste specializzate (Robot, Writer's Magazine Italia) e in antologie Delos Books (serie "365 racconti"… e "Il magazzino dei mondi"). Finalista e vincitore in diversi concorsi di narrativa breve (Premio Algernon Blackwood 2011, Premio GialloLuna Mondadori 2013), scrive testi teatrali e collabora con alcuni dei più importanti concorsi italiani per racconti gialli. Per Bus Stop ha già pubblicato il racconto "La maschera di Pietrasanta", nella collana History Crime, e i primi tre manuali della serie Scrivere Narrativa: "Show, don't tell!", " Il punto di vista" e "i dialoghi".

Frequently asked questions

Yes, you can cancel anytime from the Subscription tab in your account settings on the Perlego website. Your subscription will stay active until the end of your current billing period. Learn how to cancel your subscription.
At the moment all of our mobile-responsive ePub books are available to download via the app. Most of our PDFs are also available to download and we're working on making the final remaining ones downloadable now. Learn more here.
Perlego offers two plans: Essential and Complete
  • Essential is ideal for learners and professionals who enjoy exploring a wide range of subjects. Access the Essential Library with 800,000+ trusted titles and best-sellers across business, personal growth, and the humanities. Includes unlimited reading time and Standard Read Aloud voice.
  • Complete: Perfect for advanced learners and researchers needing full, unrestricted access. Unlock 1.4M+ books across hundreds of subjects, including academic and specialized titles. The Complete Plan also includes advanced features like Premium Read Aloud and Research Assistant.
Both plans are available with monthly, semester, or annual billing cycles.
We are an online textbook subscription service, where you can get access to an entire online library for less than the price of a single book per month. With over 1 million books across 1000+ topics, we’ve got you covered! Learn more here.
Look out for the read-aloud symbol on your next book to see if you can listen to it. The read-aloud tool reads text aloud for you, highlighting the text as it is being read. You can pause it, speed it up and slow it down. Learn more here.
Yes! You can use the Perlego app on both iOS or Android devices to read anytime, anywhere — even offline. Perfect for commutes or when you’re on the go.
Please note we cannot support devices running on iOS 13 and Android 7 or earlier. Learn more about using the app.
Yes, you can access Scrivere narrativa 4 - I personaggi by Marco P. Massai in PDF and/or ePUB format, as well as other popular books in Lingue e linguistica & Proprietà intellettuale. We have over one million books available in our catalogue for you to explore.

1 ruota intorno ai personaggi

Tunisia, 1981. Terzo mese di riprese nel deserto.
Il caldo è asfissiante, le mosche ronzano in posti che non sapevo nemmeno di avere e questa dissenteria sta stremando la troupe (l'unico ad averla scampata è Steven, che sembra nutrirsi soltanto di bibite in lattina e barattoli di spaghetti). Uccidetemi: le riprese per questa scena dureranno tre maledetti giorni. Dovrò starmene qui a frustare l'aria e sciogliermi come un panetto di burro sotto il sole del Sahara, con le budella che mi sudano dentro… per altri tre giorni? E tutto per due minuti di duello? Sarei dovuto rimanere a studiare in sinagoga. Ma no, volevo fare l'attore. Volevo correre dietro alle ragazze. Dio, che mal di pancia. Non ce la posso fare.
Eccolo. Adesso quel somaro vestito di nero impugnerà la scimitarra. La farà ruotare, e ruotare. E ruotare ancora. A quel punto io tirerò fuori la frusta: un colpo a mezz'aria, poi lui corre in avanti, lo schivo, prova a colpirmi, lo schivo ancora… sotto il sole… no. Devo tornare in tenda. Eccolo, ha preso la spada.
Scena duello! Uno… ciak!
Il somaro fa ruotare la scimitarra. La fa ruotare, e ruotare, e ruotare ancora. E io devo correre in tenda. Però, ho una pistola nella fondina…
Questi dovevano più o meno essere i pensieri di Harrison Ford, durante le riprese della famosa scena del duello di I predatori dell'arca perduta. Harrison era sfinito, non aveva le energie né la voglia di girare quella scena lunga e faticosa e così, dopo il ciak, anziché la frusta tirò fuori la pistola e sparò all'arabo armato di scimitarra. Spielberg trovò geniale l'intuizione dell'attore (e lo era!) e girò la scena proprio così. E a pellicola completata, quella sequenza nata dal caso e dal genio di un attore è rimasta come una delle più riuscite e rappresentative di tutto film. Fortuna? No, un personaggio che prende vita. In quel gesto, e nel volto scocciato e accaldato di Harrison Ford, si esprime e si condensa tutto il personaggio di Indiana Jones, che emerge al di fuori del copione e del controllo del regista. Ricordiamo esattamente la trama di I predatori dell'arca perduta? Ricordiamo con precisione i dialoghi, o le location? Probabilmente no, ma tutti ricordiamo quell'immagine di Indiana che, mentre l'arabo rotea la scimitarra, balbetta mezza parola, insofferente, e gli spara, per poi voltarsi. Conosciamo a memoria la storia dell'Impero romano? No, ma tutti abbiamo ben stampati in mente Giulio Cesare, o Nerone. L'elenco è sterminato e tocca tutti i campi della cultura e della narrativa: che sia Picasso o Sherlock Holmes, Hannibal o Hitler, Gandalf o Bill Gates, è il personaggio che crea la storia. Ed è il personaggio che conquista il lettore, che lo affascina e lo trascina dentro le pagine del libro.
Prendiamo in mano il nostro romanzo di genere preferito e rispondiamo a questa domanda: cosa ci ha tenuti incollati a quelle pagine? Ora scegliamone un altro, uno qualunque, e poniamoci di nuovo lo stesso quesito. Potremmo ripetere l'operazione con tutti i testi che abbiamo nella libreria e novantanove volte su cento la risposta sarà la stessa: i personaggi, e le sfide che affrontano. Non importa se scriviamo mainstream, fantascienza, thriller, o horror perché in ogni testo ci sarà sempre un unico filo conduttore, un imprescindibile elemento in comune, centrale e fondamentale come nessun altro: ogni storia parla di persone. Sono persone gli autori, che esprimono il proprio talento scrivendo. Sono persone i lettori, che leggeranno i nostri testi e li giudicheranno. Sono persone gli editor e gli editori, attraverso cui dovremo passare per pubblicare. Ma anche affrontando le tecniche di scrittura ci accorgiamo che, se per esempio parliamo di punto di vista, dobbiamo riferirci a quello di altre persone (i personaggi) e lo stesso avviene per i dialoghi (sono sempre i personaggi a parlare, proprio come le persone vere che conosciamo). E questi personaggi non devono essere sgrammaticati, quando parlano (a meno che non ci sia un motivo ben preciso), non devono muoversi in luoghi o ambientazioni indefinite, ma funzionali al loro percorso narrativo.
Insomma, tutto quando si scrive narrativa ruota attorno ai personaggi. Sono loro il centro del mondo, e quindi è importante averli sempre ben presenti, conoscerli a fondo e saperli costruire in modo efficace (prima per sé, poi per i fruitori delle proprie storie), e saperli gestire. Sono i personaggi a dare valore a un libro.
In un suo intervento contenuto nel saggio Scrivere crime story (edito da Delos Books), Michael Connelly racconta questo episodio:
Da qualche parte nella mia memoria si cela un ricordo che ogni tanto recupero, quello dello spettacolo di un giocoliere che ho visto forse durante uno di quegli show TV di dilettanti allo sbaraglio, oppure mentre si esibiva sul lungomare di Venezia. Lo vedo che fa roteare dei piatti in equilibrio su bastoncini sottili. Sono parecchi e di una buona qualità di ceramica, e li fa girare uno alla volta spostandosi da un bastoncino all'altro e tenendoli costantemente sospesi in aria. Presto attenzione al piatto posto al centro della formazione. Proprio per la sua posizione è il più importante di tutti: se cade, inevitabilmente si porterà dietro tutti gli altri piatti e il nostro giocoliere resterà con un bel po’ di ottima ceramica a pezzettini sparsa per terra e il cappello delle mance vuoto.
Nella mia testa, collego spesso la scrittura di un romanzo a questo gioco dei piatti roteanti. Ci sono moltissime cose, nella trama di un libro, che devono essere tenute sospese e fatte roteare allo stesso tempo senza interruzione. Ogni voce dell'indice di questo libro che avete fra le mani, per esempio, è un piatto in bilico che lo scrittore deve continuare a far girare dall'inizio alla fine della vostra esperienza di lettura.
La struttura del racconto, il dialogo, lo stile della prosa, la ricerca, il ritmo, il passo e via dicendo: sono moltissimi i piatti da tenere lontano dal pavimento. E lo scrittore si muove freneticamente da uno all'altro durante la stesura di un romanzo, per tenerli in equilibrio.
Il piatto al centro della formazione, ovvero il protagonista, è senza dubbio il più importante. È quello che, se cade, si trascina dietro tutto. Ma proprio tutto. Un libro con i protagonisti che manchino di veridicità e di caratterizzazione è un insieme di cocci di ceramica sparsi sul pavimento. Una buona storia è vuota, se non è riempita dal sangue dei personaggi.
Cosa rende un libro interessante? Le emozioni che trasmette. E le emozioni, per quanto possano essere suscitate e organizzate anche attraverso complementi di trama, buone idee, stile esaltante e tecniche di scrittura efficaci, alla fine risultano autentiche solo quando sono espresse dai personaggi. La complessa e meravigliosa sfera delle emozioni umane appartiene, appunto, agli esseri umani. E nei romanzi gli esseri umani sono i nostri personaggi. Non si scappa: una buona idea, uno stile potente, una trama geniale devono essere ben presenti, ma non potranno mai sostituire la forza delle emozioni trasmesse dai personaggi in cui il lettore si immedesima e attraverso cui avviene il procedimento di sospensione dell'incredulità che gli permette di calarsi in una storia e vivere, insieme ai protagonisti del libro, le avventure che, con tutta la nostra tecnica, abbiamo creato per lui. Dice Connelly: Una buona storia è vuota se non è riempita del sangue dei personaggi. La trama, lo stile, i dialoghi, le idee devono esserci, ma le idee non sanguinano. Teniamocelo sempre a mente, prima ancora di cominciare a scrivere una sola riga: quando narriamo, narriamo storie di persone (i personaggi), e le narriamo a persone (i lettori).

2. Protagonista, antagonista, comprimari

I personaggi, quindi, al centro di tutto il nostro lavoro. E il più centrale di tutti i personaggi è senza dubbio il protagonista. Nel secondo capitolo di questo manuale, Il punto di vista, abbiamo definito il punto di vista (PdV) come l'angolo d'inquadratura, la posizione che assegniamo al lettore nella nostra storia. Abbiamo inoltre stabilito che l'assegnazione del PdV attribuisce un peso ai personaggi: più a lungo il lettore sarà accanto (o dentro) a un personaggio, più quel personaggio diventerà importante per lui e più quel persona...

Table of contents

  1. Copertina
  2. Scuola di scrittura Scrivere narrativa
  3. Scrivere narrativa 4 - I personaggi
  4. Colophon
  5. Indice
  6. Il libro
  7. L'autore
  8. 1 ruota intorno ai personaggi
  9. 2. Protagonista, antagonista, comprimari
  10. 3. Il viaggio dell'eroe
  11. 4. Il protagonista e la sfida
  12. 5. Caratterizzare i personaggi
  13. 6. Decalogo del buon personaggio
  14. In questa collana
  15. Tutti gli ebook Bus Stop