Yoga della risata. Ridere per vivere meglio
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Yoga della risata. Ridere per vivere meglio

Madan Kataria, Simonetta Marchionni, Laura Toffolo, Alberto Terzi

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Yoga della risata. Ridere per vivere meglio

Madan Kataria, Simonetta Marchionni, Laura Toffolo, Alberto Terzi

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È un dato acquisito che la risata aiuti a sviluppare un processo di pensiero positivo. E non sembra lontano il tempo in cui essa potrà essere introdotta, dalla porta principale, nei luoghi di cura per integrare e migliorare l'efficacia della medicina classica e, soprattutto, per agire come fattore protettivo e preventivo. La risata è una medicina per il cuore, non solo perché tutela un organo indispensabile e prezioso del nostro corpo, ma soprattutto perché rafforza la metafora che lo identifica come propulsore e generatore di quell'affetto e amore che ognuno di noi considera l'alimento principe della vita. La proposta semplice e un po' rivoluzionaria dello Yoga della risata, messa a punto da Madan Kataria, congiunge le potenzialità del ridere con quelle dello Yoga. Ne deriva un metodo spiazzante attraverso cui si può giungere alla risata positiva senza seguire il percorso lineare dell'umorismo. Il larghissimo successo di questa proposta ha determinato persino la nascita di una rete mondiale di club, la cui diffusione in Italia queste pagina vogliono promuovere.

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Information

Year
2016
ISBN
9788861533660

PARTE PRIMA

Lo Yoga della risata

Ridere per vivere meglio

La risata come proposta olistica

Se incontrate qualcuno sulla vostra strada che vi dice: “Ho la ricetta per risolvere tutti i vostri problemi e per farvi scoppiare di salute, eccola: ridete, ridete e tutto si risolverà”, siate prontissimi a ridere a crepapelle, che comunque vi farà bene, ma non per cadere nel tranello che esalta fuori luogo le proprietà delle risate, piuttosto per far… morir dal ridere il vostro interlocutore, ma solo metaforicamente. Di fronte a tanti venditori di illusioni ci sembra questo un buon principio per scoprire i benefici delle risate senza perdere il contatto con la realtà e senza neanche togliere quel tocco di magia che ogni risata è in grado di creare con il suo potere contagioso.
Uno dei rischi più diffusi, quando si fa una scoperta importante, è considerare questa scoperta come una bacchetta magica e perfetta che, da sola, riesce a risolvere i problemi, dimenticando che l’unicità e l’originalità di ogni singola persona umana richiede un’attenzione appunto personalizzata che nessuna disciplina, da sola, può garantire.
Nel campo della salute, ad esempio, i pur importanti successi riportati dalla medicina occidentale e sostenuti a livello scientifico hanno finito per sottovalutare da un lato la cultura della salute di altre zone del mondo e dall’altro la necessità di avere una visione olistica dell’uomo e un approccio interdisciplinare per affrontare il tema del benessere nella sua compiutezza. La salute dovrebbe essere il risultato di una consapevolezza profonda, della conoscenza di se stessi e della condivisione sociale. La cura del contesto sociale e della salute dei cittadini deve diventare quindi il frutto di un progetto interdisciplinare dove l’architetto dialoga col sociologo e l’ingegnere, dove l’agronomo coinvolge lo psicologo, l’informatico o l’insegnante di Yoga. Tutto ciò per sottolineare l’importanza che ogni disciplina si connetta con le altre per capire meglio come funziona il mondo e i suoi esseri viventi e per condividere la responsabilità sociale della salute del pianeta e di chi lo abita.
Immaginate ora di guardare un aereoplano che vola e vi sarà facile comprendere che, pur essendo fatto di migliaia di componenti, l’atto del volo non è certo riducibile alla “somma delle sue parti”, bensì ad una visione olistica, alle proprietà di un sistema la cui unione genera un insieme superiore alle prestazioni delle parti prese singolarmente e si configura come un atto di evoluzione creativa.
La risata, nel suo piccolo, va presa molto sul serio proprio per la sua peculiarità olistica, quella capacità di produrre movimento ed energia a beneficio della persona umana intesa nella sua unitarietà e complessità.
L’aggettivo “olistico” è stato coniato da Jan Smuts, politico e filosofo sudafricano, nel libro Olismo ed evoluzione del 1926, ma in Occidente è stato Spinoza già nel XVII secolo a introdurlo per opporsi al dualismo cartesiano. In realtà, è l’Oriente la terra di battesimo dell’approccio olistico e l’India, luogo di nascita dello Yoga della risata, una delle nazioni privilegiate dove l’olismo è parte integrante del DNA nazionale.
Nasce in questo contesto la proposta semplice e un po’ rivoluzionaria dello Yoga della risata, un metodo messo a punto da Madan Kataria, dottore indiano originario di Mumbay, che a partire dal suo lavoro di medico di base ha intuito le potenzialità del ridere e, prendendo spunto dal suo contesto culturale, è riuscito a creare una combinazione geniale tra lo Yoga e il ridere.
L’aspetto più spiazzante di questo metodo è l’aver scoperto che si può ridere senza motivo, stravolgendo il percorso classico e lineare che dall’umorismo porta alla risata. Leggendo il testo si scoprirà come questo sia possibile, ma contemporaneamente si deve prendere atto che questo metodo, da molti considerato “strano”, sta avendo un successo mondiale che nessuno avrebbe mai previsto.
È ormai assodato che la risata aiuta a sviluppare una mente positiva e gradualmente un processo di pensiero positivo. E non sembra lontano il tempo in cui essa potrà essere introdotta, dalla porta principale, nei luoghi di cura per integrare e migliorare l’efficacia della medicina classica e, soprattutto, per agire come fattore protettivo e preventivo. Le prime ricerche fatte e gli evidenti risultati riscontrabili dalle numerose iniziative sperimentali attivate in tutto il mondo, compresi quelli rilevati da chi frequenta i Club della risata, confermano e rafforzano questa possibilità.
È la comunità scientifica a doversi prendere carico ora di una valutazione approfondita di questa potenzialità per introdurre la risata con sistematicità nei luoghi di cura e ci auguriamo che tutto questo favorisca un proficuo dibattito sul nuovo modo olistico di occuparsi della salute.

I benefici della risata

Prendendo spunto dagli studi svolti da Madan Kataria e da quello che già offre la ricerca scientifica, si possono puntualizzare i principali benefici che una pratica costante del ridere è in grado di promuovere.
A) La riduzione dello stress. La risata può essere definita una forma di meditazione dinamica o di rilassamento. Per meditare bisogna innanzitutto essere concentrati e completamente distaccati da se stessi a livello mentale ed emozionale. Bisogna essere distaccati dai propri sentimenti e da processi di pensiero così come da tutte le distrazioni che il mondo ci presenta.
Mentre ridiamo, invece, noi non siamo coscienti dei processi di pensiero come di tutte quelle sensazioni naturali che si amalgamano per creare un senso di armonia, gioia, pace e rilassamento.
In altri tipi di meditazione bisogna concentrarsi molto per levare dalla nostra testa tutti i pensieri che ci distraggono, mentre con lo Yoga della risata questo processo avviene naturalmente senza sforzi particolari.
In sintesi, come tecnica anti-stress, ridere è:
• uno dei modi migliori per rilassare i muscoli;
• un facilitatore della circolazione, perché aumenta l’affluenza nei vasi sanguigni ai muscoli di tutto il corpo;
• una potente forma di rilassamento, in quanto riduce il livello di epineprine e di cortisolo, gli ormoni dello stress;
• una delle tecniche anti-stress più economiche e più facili da praticare.
B) Il rafforzamento del sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario gioca un ruolo importante nel tenerci in buona salute, bloccando le infezioni, le allergie e in molti casi anche malattie come il cancro. È stato dimostrato dagli psiconeuroimmunologi che tutte le emozioni negative come l’ansia, la depressione o la rabbia indeboliscono il sistema immunitario, riducendo la sua capacità di combattere le malattie. Secondo il dott. Lee S. Berk dell’Università di Loma Linda in California (USA), ridere aiuta ad aumentare il numero delle cellule NK, un tipo di cellula bianca nata per uccidere i virus e capace di aumentare il livello di anticorpi. I ricercatori hanno dimostrato che dopo una terapia della risata il livello di anticorpi (immunoglobina A) aumenta nelle mucose del naso e delle vie respiratorie, luogo in cui molti virus, batteri e micro-organismi vengono subito intercettati. Molti partecipanti dei Club della risata hanno riscontrato una decrescita nella frequenza di malattie respiratorie come bronchiti, raffreddori e mal di gola. Gli effetti della risata sul nostro sistema immunitario sono considerati positivamente, soprattutto quando si parla di malattie terminali come l’AIDS e il cancro.
C) L’ossigenazione, l’esercizio aerobico e il jogging interno. Uno dei benefici maggiormente dichiarati dai partecipanti alle sessioni della risata è il conseguente “senso di benessere”. Dopo 15 minuti di risata al mattino si sentono freschi e riposati per tutto il giorno. Non c’è nessun’altra medicina che ti consente di ottenere questo risultato istantaneo. Il motivo per cui si sente questo senso di benessere è dovuto al fatto che si inala più ossigeno mentre si ride. Ridere può essere comparato ad un esercizio aerobico, senza che questo implichi vestirsi con la tuta da ginnastica e correre in un percorso stabilito.
Secondo il dott. William Fry dell’Università di Standford, “un minuto di risate equivale a 10 minuti di vogatore”. In altre parole, ridere stimola il cuore e la circolazione sanguigna, come farebbe un esercizio aerobico. Ridere è un esercizio valido e accessibile anche per persone sedentarie, costrette a letto o su di una sedia a rotelle.
Ci sono, inoltre, molti esercizi per allenare i muscoli del corpo, ma solamente “il ridere” procura un ottimo massaggio per gli organi interni (jogging interno). Si è verificato un aumento del flusso del sangue, del movimento delle viscere e dell’efficienza complessiva. L’attività del ridere è stata comparata a delle dita magiche che arrivano fino all’interno dell’addome per massaggiare tutti gli organi.
D) La riduzione di forme di depressione, ansia e disturbi psicosomatici. Lo stress e i sacrifici che la vita moderna ci impone sono un dazio da pagare molto pesante. Malattie collegabili alla psiche come ansia, depressione, insonnia ed esaurimento nervoso sono in continuo aumento. La terapia della risata ha aiutato molte persone a diminuire l’utilizzo di antidepressivi e tranquillanti; ora riescono a dormire meglio e la loro depressione si è ridotta. Persone con tendenze suicide riescono a vivere con più ottimismo.
E) L’aiuto nella prevenzione delle malattie cardiache e della pressione alta. Ci sono una serie di cause per le malattie cardiache e la pressione alta come l’eredità, l’obesità, il fumo e l’eccessivo consumo di grassi saturi. Ma lo stress è il fattore principale. Ridere aiuta in modo significativo ad avere la pressione sotto controllo, riducendo il rilascio di ormoni dello stress e portando un senso di rilassamento.
In alcuni esperimenti è stato dimostrato che si verifica un abbassamento della pressione sanguigna di 10-20 mm dopo 10 minuti di terapia della risata. Chiaramente chi assume le quotidiane 2-3 pillole per tenere sotto controllo l’ipertensione, può curarsi gradualmente in collaborazione con il proprio medico. Probabilmente chi generalmente prende 3 pillole potrà averne bisogno solamente di 2; oppure pazienti la cui pressione è quasi stabilizzata, non dovranno più utilizzare il rimedio farmacologico. Ci vogliono anni per sviluppare la pressione alta; pertanto non si può pretendere di invertire il tutto nel giro di pochi giorni. E questo può valere anche per chi soffre di problemi cardiaci.
F) La riduzione delle bronchiti e degli attacchi d’asma. Ridere è uno degli esercizi più appropriati per chi soffre di asma e bronchiti. Migliora la capacità di lavoro dei polmoni e il livello di ossigeno nel sangue. I medici raccomandano in particolare la fisioterapia toracica per permettere al muco di essere espulso dai passaggi respiratori. Uno degli esercizi più comuni a cui vengono sottoposti gli asmatici consiste, infatti, nel soffiare in un macchinario collegato ad un palloncino. Con l’azione del ridere si ottengono gli stessi risultati ma in modo facile e gratuito. Molti membri dei Club della risata soffrono di asma o bronchite. È stato verificato come la frequenza dei loro attacchi sia notevolmente diminuita.
G) Il miglioramento dei livelli di stamina negli atleti. Visto e considerato che la capacità respiratoria determina la produzione di stamina, ridere prima di una competizione o di un’attività sportiva aumenta i livelli di rilassamento e di conseguenza la performance. Ridere, quindi, può essere introdotto come esercizio propedeutico in qualsiasi attività sportiva.
H) La cura di un corpo più tonico a partire dal viso. Generalmente le persone si esercitano a mantenere in buona forma i muscoli del corpo tranne quelli del viso (ad eccezione di chi pratica lo Yoga). Ridere è un esercizio eccellente per i muscoli facciali. Aumenta il tono muscolare e migliora le espressioni facciali. Quando si ride, la faccia diventa rossa in quanto c’è una maggiore affluenza di sangue e si favorisce il nutrimento della pelle che diventa radiosa. Le persone allegre sembrano più attraenti e piene di gioia. Durante la risata le sacche lacrimali sono soggette ad una certa pressione, rilasciando così alcune lacrime che rendono gli occhi più luminosi, dando un tocco di lucentezza allo sguardo. Gli esercizi della risata aiutano inoltre a migliorare il tono muscolare degli addominali, soprattutto per chi ha la pancia.
I) Il miglioramento delle relazioni interpersonali. Ridere aiuta le persone ad avvicinarsi tra di loro e a migliorare le relazioni interpersonali. La frequenza dei Club della risata mira a sviluppare un atteggiamento aperto e sensibile ai bisogni degli altri, infatti durante gli incontri si ha la possibilità di venire in contatto con persone positive e nascono nuovi rapporti e nuove amicizie.
Uno degli aspetti che si riscontra spesso dopo un periodo di frequenza alle sessioni di risata è la crescita dell’autostima. Quando si ride in un gruppo o in pubblico con le braccia rivolte verso il cielo, le inibizioni vengono rimosse, aiutandoci a diventare sempre più socievoli e dinamici. Il risultato è anche una maggiore socializzazione tra i partecipanti che, aprendo la loro mente ad una nuova esperienza, si mettono in gioco e sviluppano il loro senso di appartenenza.

La risata antistress

Perché oggi è necessario ridere di più

Oggi la vita è molto stressante rispetto al passato e più del 70% delle malattie sono in qualche modo relazionabili allo stress. Ipertensione, patologie cardiache, ansietà, depressione, disturbi respiratori, asma, esaurimento nervoso, ulcera peptica, insonnia, allergie, colon irritato, coliche, difficoltà mestruali, emicranie e cancro sono esempi concreti collegabili in parte a questo fenomeno che non accenna a diminuire. Per sfuggire allo stress le persone spesso finiscono per utilizzare a scelta vari tipi di droghe e il problema diventa sempre più complesso quando non si risale alle motivazioni che lo generano.
Altre risposte più appropriate sono nate per un pubblico che ogni giorno cerca forme di rilassamento alternative. Lo testimoniano il diffondersi di scuole e corsi per apprendere tecniche particolari, in genere provenienti dal mondo orientale come lo Yoga, la meditazione, varie forme di massaggi, ma anche attività come gite, brevi vacanze o camminate nella natura. Tutte queste attività, sicuramente utili, sono però costose e richiedono molto tempo, la risorsa meno disponibile nella società odierna. Inoltre bisogna essere particolarmente concentrati e avere molta volontà per perseverare nel frequentarle. La maggior parte di questi programmi vengono generalmente abbandonati per noia o per mancanza di motivazione. La risata Yoga (Hasya Yoga) fatta in gruppo, è forse uno dei metodi più semplici ed economici per sciogliere e prevenire lo stress. Non solo si ride nel gruppo, ma si pratica e si cerca di coltivare “uno stile di vita sensibile”. Grazie allo sforzo di gruppo, i livelli motivazionali sono elevati, non esiste la noia e gli esercizi sono dolci e veloci.
Uno dei fattori logoranti della vita moderna è implicito nella teoria della competizione. Mentre un...

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