Capitolo 1
Integrare i podcast in WordPress
I tuoi podcast svolgono un ruolo essenziale nella tua strategia di marketing. Attraverso di essi puoi promuovere la tua attività o il tuo marchio ad un pubblico di destinazione, ovunque si trovi: a casa, in viaggio da e verso il lavoro, ecc. Per raggiungere questo obiettivo, dovrai presentare il tuo podcast in un luogo in cui questo attiri l'attenzione. La maggior parte dei servizi di podcast, come iTunes, sono eccellenti, ma raggiungere le prime posizioni in classifica può essere difficile. Ti serve un posto in cui controllare il posizionamento nei motori di ricerca e la promozione. Per questo è necessaria una pagina sul tuo sito web. Se hai un sito su WordPress, ci sono diverse opzioni, che a breve affronteremo. Per chi utilizza un video YouTube come podcast, il modo più semplice è utilizzare l'URL del video YouTube per linkare un podcast in un sito WordPress. L'operazione è semplice e non serve essere grandi esperti di tecnologia. Seriously Simple Podcasting è probabilmente la soluzione più semplice ed è gratuita. Questo strumento ti permette di distribuire e pubblicare i tuoi podcast su qualsiasi pagina di destinazione. È dotato di un lettore multimediale che puoi inserire nella parte inferiore o superiore dei contenuti di una pagina. Molto diffusa è la piattaforma di hosting dei podcast Libsyn. Il plugin WordPress offerto è uno dei migliori, essendo dotato di numerose funzionalità che semplificano le attività. Ad esempio, puoi pubblicare un nuovo episodio direttamente sul tuo account Libsyn. Blubrry PowerPress è un plugin adatto a coloro che si affacciano al mondo dei podcast. Per i possessori di siti WordPress, la piattaforma offre il necessario per hostare, avviare e gestire un podcast. Il tuo sito WordPress può pubblicare un file MP3 direttamente utilizzando questo plugin, trasformando il tuo sito nell'host del podcast. Smart Podcast Player è un interessante lettore più adatto ai podcast commerciali o di livello avanzato e può essere installato su un sito WordPress. Gli sviluppatori promettono di incrementare i tuoi download, il traffico del podcast, e offrono strumenti per incentivare la crescita degli iscritti. Come puoi intuire dal nome, Simple Podcast Press è semplice da utilizzare, ma il suo impatto sul tuo sito WordPress sarà decisivo. Tutto quello che devi fare è inserire l'URL di SoundCloud o iTunes e lasciare che il plugin faccia il resto. Buzzsprout è una soluzione a pagamento, ma è disponibile un plugin WordPress gratuito per la condivisione online degli episodi. Il software web supporta i lettori HTML5 e iTunes e offre le statistiche. Con il piano gratuito gli episodi vengono cancellati dopo 90 giorni. Il plugin Podlove è molto semplice da utilizzare, inoltre genera feed formattati correttamente ed efficaci per il sito web. Podlove ti permette di controllare come il client carica e gestisce il podcast. Di certo con Podlove non perderai episodi e la visualizzazione sarà ottimale. Con Cincopa, puoi aggiungere diversi formati di media a qualsiasi sito web. Il suo plugin offre un lettore personalizzabile per WordPress. Il servizio snellisce il processo di pubblicazione di un podcast e non dovrai preoccuparti di nulla.
Capitolo 2
Come registrare un podcast
Affinché i tuoi podcast abbiano un suono perfetto dovrai apprendere alcune tecniche di registrazione e fare degli investimenti nelle apparecchiature giuste. Se il budget è ridotto, potrai esercitare le tue abilità di podcasting gratuitamente e acquistare strumenti ad un buon prezzo. Gli strumenti base comprendono un dispositivo di archiviazione dei file, il software di registrazione dei podcast e un microfono. È possibile registrare i podcast utilizzando un registratore digitale o lo smartphone. Tuttavia, per una maggiore flessibilità di budget e una migliore qualità del suono, ti conviene acquistare il miglior microfono che le tue finanze ti consentano, archiviare i file sul computer e utilizzare un software gratuito. Scrivi il podcast in anticipo; il pubblico potrebbe diffidare da contenuti con molti suoni di esitazione come "ahh" e "ehm". Puoi eliminare queste distrazioni molto facilmente, ma è meglio definire con anticipo l'argomento. Una volta che ti sei esercitato e sei pronto, ti sentirai più a tuo agio dopo aver premuto il pulsante di registrazione. Di conseguenza, la maggiore sicurezza si rifletterà nella voce. Con un copione del podcast ti risulterà più semplice superare i momenti strani in cui non sai cosa dire. Inoltre, editare il file sarà meno difficile. Ci sono numerosi software per registrare i podcast, quindi puoi scegliere quello che ti piace di più. Questo capitolo si focalizza su Audacity. Funziona su GNU/Linux, Mac OS X e Microsoft Windows. Per di più è gratuito. Consiglio: acquisisci dimestichezza con il software e il microfono prima di registrare il tuo primo podcast. In questo modo saprai cosa migliorare e come predisporre il tutto per la migliore qualità del suono. Scegli il microfono: i software di registrazione solitamente utilizzano il microfono del PC di predefinito. Assicurati di scegliere il microfono giusto. Inizia a registrare: clicca sul pulsante Registra e inizia a parlare nel microfono. Clicca sul pulsante Pausa, se hai bisogno di una pausa. Premi nuovamente sul pulsante Registra, quando sarai pronto a riprendere. Smetti di registrare: quando avrai finito, clicca su Stop. Salva la registrazione: salva il file in formato MP3, in modo da non perderlo. Riascolta la registrazione: ascolta il tuo podcast prima di caricarlo sull'host. Verifica se ci sono suoni che non vuoi che il pubblico ascolti. Migliora la qualità dell'audio del tuo podcast: puoi farlo cambiando l'ubicazione della registrazione o modificando il file audio al fine di eliminare i suoni indesiderati. L'uso del microfono determina la professionalità della qualità del suono. Ecco alcuni consigli: mantieni stabile il tuo microfono. Non collocarlo su superfici vibranti o non piane. Posiziona il microfono a qualche centimetro di distanza e a livello delle tue labbra. Evita di avvicinarti troppo. Utilizza un filtro antipop, che elimina i sibili e suoni delle lettere esplosive pronunciate dalla tua bocca mentre parli. Se ti trovi all'esterno e c'è vento, utilizzare uno schermo antivento. Se i rumori di sottofondo indesiderati diventano fastidiosi, cerca una stanza silenziosa. Una camera isolata acusticamente è l'ideale. Spegni le ventole, i convettori e i condizionatori d'aria e chiudi le finestre.
Capitolo 3
I metadati dei podcast e i tag ID3
Cosa vuol dire la parola "metadati"? Meta è un termine di origine greca e significa "oltre o dopo". In questo caso si riferisce alle informazioni o ai dettagli di qualcosa nello specifico. Stando a questa definizione, i metadati sono informazioni sui dati. Un meta tag in siti HTML e nelle pagine web forniscono dettagli sul sito web. I meta tag HTML contengono informazioni come l'autore, la parola chiave e la descrizione della pagina. I metadati dei podcast, pertanto, sono informazioni/dettagli sul podcast, vale a dire le informazioni relative al file MP3 del podcast. Solitamente i podcast vengono salvati in formato MP3. Questo file contiene il file audio e i dati incorporati nella traccia. Questi dati incorporati nella traccia presentano informazioni come il nome dell'album, l'artista e il titolo. Un semplice file MP3 non contiene informazioni extra: solo l'audio. Per includere i metadati è necessario aggiungere i tag in formato ID3 al termine o all'inizio del file. Prima i file MP3 non contenevano informazioni extra di metadati. La prima versione ID3 è stata definita nel 1996. ID3 sta per Identify MP3. La seconda versione ID3 è stata pubblicata due anni dopo, nel 1998, e ha consentito l'inclusione di metadati nei frame all'inizio di un file. Ogni frame conteneva un singolo set di dati. Ci sono 83 tipi di dati per i file MP3 e i seguenti sono i più diffusi:
● Titolo
● Artista
● Album
● Traccia
● Anno
● Genere
● Diritto d'autore
● C...