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Il Selvaggio
Informazioni su questo libro
Il selvaggio racconta di Roberto che, sentendosi protagonista di una vita non sua, si ritira in una baita solitaria del Trentino imparando a vivere di ciò che la natura offre. Qui incontra una serenità ed una libertà insperata. Limita al minimo i suoi contatti con la civiltà sino a quando un evento inaspettato lo catapulta al centro dell'attenzione e lo rende celebre. Trascorre questo scorcio di vita come meglio riesce, cercando di assaggiarne ogni sapore. La sua natura selvaggia però lo costringerà a prendere alcune sofferte decisioni tra le quali la più importante di tutte, che lo accompagnerà sino alla fine della sua storia. Sino alle ultime pagine di questo romanzo.
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Informazioni
OTTAVO
Chi l’avrebbe mai detto.
Jane era stupenda e Roberto contentissimo di vederla e anche un poco agitato.
Era stato tutto il giorno ad aspettare quel dannato momento e ora non sapeva che cosa dire né dove andare.
«Sono stata a casa a chiedermi se fosse il caso di venire qui questa sera o magari una delle prossime notti oppure mai. Beh, eccomi qua.»
«Ti stavo aspettando prima al Bum Bum.»
«Lo so, per questo non sono entrata.»
«Potevi almeno farmi sapere che eri fuori dalla porta così nel frattempo pensavo a dove portarti o cose così.»
«Guarda che non devi portarmi da nessuna parte, possiamo stare anche qui, seduti su quella panchina laggiù a chiacchierare.»
«Non dici davvero.»
«Sì invece. Non mi interessa il posto.»
«E così non devo portarti in giro, farti vedere cose e offrirti da bere?»
«No che non devi.»
«Oh Cristo è tutta la vita che cerco una donna così.»
«Andata per la panchina allora.»
Roberto entrò un attimo da Mat e ne uscì con qualche birra.
«E quelle?»
«Queste sono per me, se ne vuoi le trovi dentro. Sto scherzando, sono per noi, vuoi?»
«Sì.»
New York stava zitta ora, solo qualche macchina passava.
È strano quanto intimo possa diventare un luogo qualunque se sei con la persona giusta.
«Complimenti per ieri sera, sei bravo.»
«Grazie ma non era nulla.»
«Sì sì, l’hai già detto.»
«Ma lo penso.»
«Comunque mi è piaciuto un sacco il pezzo.»
«Anche a me, sei di qua tu?»
«Già . Proprio della Grande Mela, e tu?»
«Italiano.»
«No!»
«Giuro.»
«Non l’avrei mai detto.»
«Cambia qualcosa?»
«No.»
Era vestita con un paio di jeans stretti, scarpe da ginnastica e una maglietta blu sfumata e quella semplicità era straordinaria.
Ti guardava sincera, diretta, voleva conoscerti.
«Anzi mi interessa.»
«Cosa di preciso?»
«L’Italia.»
«È stupendo il mio paese, generoso direi.»
«Con i suoi abitanti?»
«Con chiunque.»
«In che senso?»
«Si lascia ammirare, guardare, toccare anche. Il mare è proprio blu e le colline ben coltivate e la gente così cordiale, mi riesce difficile spiegarti.»
«Non ci sono mai stata, magari un giorno mi ci porti.»
«Magari.»
Lo smog aveva lasciato posto a qualche stella quella notte. Intanto le lattine erano sempre più vuote, ne rimanevano solo un paio ancora chiuse.
Lei lo guardava con attenzione: i suoi movimenti, le occhiate e quella punta di timidezza che lo rendeva ancora più affascinante.
«Sai Jane quando studiavo non è che mi piacesse molto ma almeno avevo un obiettivo per quanto brutto, mentre ora è diverso, più libero sì ma anche senza meta.»
«Eh già .»
«Voglio dire che forse nella vita di ciascuno c’è qualcosa di più: una voce che chiama, un destino che bussa e magari gli chiudiamo la porta in faccia.»
Eccolo che ricominciava. Non era proprio capace di parlare del più e del meno, ma era bello starlo a sentire.
«Prima fai le scuole elementari, no? Ti piacerebbe giocare tutto il giorno ma proprio non si può. Poi le medie e le prime ragazze, già ti vedi a una festa mentre la guardi, ma purtroppo c’è quel compito in classe il giorno dopo. Non dimentichiamoci del liceo, ci sono un sacco di cose che un diciottenne vuole fare: legge...
Indice dei contenuti
- COPERTINA
- PREMESSA DELL’AUTORE
- PRIMO
- SECONDO
- TERZO
- QUARTO
- QUINTO
- SESTO
- SETTIMO
- OTTAVO
- NONO
- DECIMO
- UNDICESIMO
- DODICESIMO
- TREDICESIMO
- QUATTORDICESIMO
- QUINDICESIMO
- SEDICESIMO
- DICIASSETTESIMO
- DICIOTTESIMO
- DICIANNOVESIMO
- VENTESIMO
- VENTUNESIMO
- VENTIDUESIMO
- ULTIMO