Fotografia digitale for dummies

Peter L. King

• Editore: Hoepli
• Anno: 2019
• ISBN:
  9788820387815
• Argomento: Arte
• Categoria: Fotografia

Impara rapidamente a scattare foto straordinarie con questa guida ricca dei suggerimenti della fotografa professionista Julie Adair King. Indipendentemente dalla fotocamera che usi (una compatta, una professionale o anche quella del tuo smartphone) le informazioni fornite in questo libro ti aiuteranno a migliorare enormemente i risultati. Inizia dalle regole di composizione fondamentali, utilizzando le modalità di scatto automatiche, per poi imparare come utilizzare al meglio i controlli di fuoco, colore ed esposizione.

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Fondamenti di fotografia digitale

IN QUESTA PARTE…

Scoprite quali caratteristiche della fotocamera semplificano la realizzazione di diversi tipi di foto. Se siete pronti ad acquistare una nuova fotocamera, trovate le informazioni necessarie a individuare il modello più adatto.

Imparate l’arte della composizione e a scattare foto più affascinanti con qualsiasi tipo di fotocamera.

Scoprite come ottenere i migliori risultati quando utilizzate la modalità completamente automatica. Imparate a conoscere le modalità scena, che selezionano automaticamente le impostazioni migliori per determinate categorie di foto, come ritratti o foto d’azione.

Imparate a conoscere le impostazioni essenziali (e a volte confusionarie) della fotocamera, come la modalità di scatto, la modalità di azionamento dell’otturatore, la risoluzione e il tipo di file (JPEG o Raw).

Capitolo 1

Scegliere la fotocamera giusta

IN QUESTO CAPITOLO

» La fotocamera ideale per il vostro stile

» Quanti pixel vi occorrono

» Le lenti

» Quali caratteristiche servono davvero

» Alcuni comodi optional

Un detto popolare dice che “non conta la bici, contano le gambe”; e lo stesso vale anche nel mondo della fotografia. Un fotografo in gamba riesce a ottenere immagini strepitose anche con una fotocamera di fascia bassa. Ciò detto, certe caratteristiche delle fotocamere rendono più facile fotografare determinati soggetti: per esempio, un sistema di autofocus veloce migliora le chance di cogliere un’immagine a fuoco di un giocatore di calcio, mentre una lente in grado di catturare soggetti molto lontani vi consente di fotografare animali selvaggi senza rischiare di diventare la loro cena. Questo capitolo vi aiuterà a capire se la fotocamera di cui siete attualmente proprietari offre le caratteristiche che vi occorrono per il tipo di fotografia che volete scattare e, in caso contrario, vi guiderà nella scelta di un apparecchio più adatto a voi. Al termine del capitolo, vi daremo alcuni consigli su come investire al meglio il vostro denaro in un apparecchio con le prestazioni che vi servono davvero.

Il lato artistico

Quando qualcuno mi chiede dei consigli per l’acquisto di una fotocamera, la prima domanda che pongo – e quella che vi suggerisco di fare a voi stessi in questo momento – è: “Quanto controllo creativo desideri avere?”. La risposta a questa domanda determina il tipo di fotocamera su cui dovete puntare l’attenzione: una point-and-shoot senza troppi fronzoli, un modello di fascia alta con caratteristiche professionali o una via di mezzo.

Se siete dei principianti, potrebbe non esservi chiaro in che modo la fotocamera che scegliete può influenzare le opzioni creative che avete a disposizione. Ecco alcune delle caratteristiche di una foto che potete modificare se la vostra fotocamera dispone delle funzionalità appropriate:

» Esposizione: nella Figura 1.1, l’immagine di sinistra mostra la foto prodotta utilizzando la modalità di scatto totalmente automatica della fotocamera. Va bene, ma non è ciò che avevo in mente, che invece è lo scatto più scuro e drammatico riportato a destra. Per ottenere questo risultato, è stato necessario uscire dalla modalità automatica, con la quale non è possibile regolare l’esposizione. Le impostazioni che impattano sull’esposizione sono diverse e saranno illustrate nel Capitolo 5. Per questo scatto ho utilizzato una funzione chiamata compensazione dell’esposizione.

FIGURA 1.1: La foto che risulta con la modalità di scatto automatica (a sinistra) mancava di drammaticità; pertanto, ho deciso di regolare manualmente l’esposizione per produrre una versione più scura (a destra).

» Mosso: è possibile decidere se i soggetti in movimento debbano apparire congelati sul posto o sfocati; un esempio è riportato nella Figura 1.2. Come si può notare, l’acqua della fontana sulla destra è sfocata e nebbiosa rispetto a quella della foto di sinistra. Per modificare questa caratteristica, ho regolato il tempo di esposizione, un’altra impostazione di esposizione di cui parleremo nel Capitolo 5.

» Profondità di campo: il termine indica quale parte della foto resta perfettamente a fuoco. In altre parole, stabilisce se gli oggetti davanti e dietro il soggetto sono a fuoco, come nell’esempio di sinistra della Figura 1.3, oppure risultano sfocati, come nell’immagine di destra.

FIGURA 1.2: In queste immagini, ho modificato la quantità di mosso; di conseguenza, è cambiato l’aspetto dell’acqua della fontana.

FIGURA 1.3: In questo caso, ho regolato le impostazioni che consentono di stabilire la distanza a cui gli oggetti davanti o dietro il soggetto risultano a fuoco (a sinistra) o sfocati (a destra).

Nessuna versione di queste foto è giusta o sbagliata; la bellezza, come si dice, sta nell’occhio di chi guarda. Non lasciatevi spaventare dai termini del gergo fotografico con cui vi ho tediati: ne parleremo diffusamente più avanti nel corso del libro. Il punto fondamentale è che, se desiderate avere il controllo su questo tipo di decisione artistica, vi occorre una fotocamera che vi consenta di modificare le impostazioni sopra elencate, oltre a quelle di controllo del fuoco, del colore e della qualità dell’immagine.

Ovviamente, le fotocamere che dispongono di queste caratteristiche solitamente sono più costose dei modelli di base e sono inoltre più complesse da utilizzare. Pertanto, se non v’importa di approfondire il mondo della fotografia, non sprecate tempo e denaro su funzionalità che non userete mai.

Il primo passo per trovare una fotocamera appropriata a voi è quindi decidere quali categorie sono più adatte ai vostri interessi fotografici:

» Modelli base: utilizziamo questo termine per descrivere le fotocamere entry level con pochi o nessun controllo manuale di esposizione, fuoco e così via. Le fotocamere dei cellulari rientrano tutte in questa categoria, così come quelle presenti sugli iPad e altri tablet. Un modello di base è l’ideale se siete fotografi casuali, ossia se vi piace fare dei selfie, scattare foto del vostro gruppo in occasioni speciali e condividere sui social network le foto dei vostri figli o dei vostri animali. O magari avete un lavoro che vi richiede documentazione fotografica; per esempio, i periti delle assicurazioni, per elaborare una richiesta di risarcimento danni da grandine, devono produrre un’adeguata documentazione fotografica. In ogni caso, volete che le foto che scattate siano le migliori possibili, pur se non vi interessa seguire un corso o imparare tecniche fotografiche avanzate.

» Modelli intermedi: con il termine modelli intermedi intendiamo fotocamere che mettono a disposizione sia controlli manuali sia controlli automatici. Se volete approfondire meglio la fotografia e ancora non ne sapete molto, questi sono i modelli da scegliere: in questo modo, mentre state ancora imparando potete affidarvi, quando occorre, alle modalità di scatto automatiche, per poi pian piano passare alle opzioni manuali.

In questa categoria troverete un’ampia gamma di modelli, alcuni dei quali offrono solamente poche opzioni di scatto avanzate, mentre altri raggiungono quasi il livello di controllo delle fotocamere professionali. Nei paragrafi seguenti vedremo quali sono le opzioni indispensabili e di quali, invece, potete fare a meno.

» Modelli avanzati: le fotocamere di questa categoria sono pensate per i fotografi esperti, professionisti o prosumer (amatori avanzati), che hanno bisogno di determinate caratteristiche che non si trovano nelle fotocamere di fascia intermedia. Per esempio, alcune fotocamere di questa categoria possono pilotare dei flash esterni, offrendo una flessibilità di illuminazione indispensabile quando si devono realizzare ritratti di livello professionale e fotografie pubblicitarie. Inoltre, dispongono di molte più opzioni di personalizzazione, dalla modifica dell’autofocus al cambiamento di funzione di certi pulsanti.

Le fotocamere professionali solitamente non dispongono di modalità di scatto automatiche né di altre funzionalità semplificate presenti invece nei modelli di base e in quelli intermedi. Ecco quindi un suggerimento: indipendentemente da quanto il venditore (o un amico fotografo professionista) cerchi di convincervi di “iniziare con un top di gamma”, non acquistate una fotocamera avanzata finché non conoscete alla perfezione l’uso di un modello intermedio. La complessità finirebbe solamente per sopraffarvi, per non parlare di quanto vi svuoterà il conto corrente. Passate a questo livello solamente quando vi troverete ad affrontare progetti che richiedono caratteristiche non presenti sul...