Se vuoi puoi

Roberto Cerè

• Editore: Mind Edizioni
• Anno: 2014
• eBook ISBN: 9788895630694
• Argomento: Crescita personale
• Categoria: Miglioramento personale

Un grande "allenatore mentale" vi guida a usare il potere della vostra mente insegnandovi come: rompere le barriere mentali che vi impediscono di raggiungere ciò che volete; liberarvi definitivamente da auto-sabotaggi, conflitti e demotivazioni; far emergere in modo chiaro e cristallino chi volete diventare e ciò che volete fare, nella vita e nel lavoro. Se vuoi puoi vi guiderà a guardarvi dentro e a prendere consapevolezza delle vostre vere potenzialità, per ritrovare la fiducia in voi stessi e godere di una vita personale e professionale più serena. Un libro per tutti coloro che vogliono migliorare o cambiare la propria strategia di vita, per essere più efficaci nel business e sentirsi meglio come esseri umani. "In questo libro l'autore è riuscito a fare emergere con una chiarezza unica ciò che fa la differenza nel business, nelle competizioni come nella vita. Le strategie che troverete qui sono le stesse che Roberto Cerè ha portato in Ferrari negli anni in cui ha lavorato come Coach per la Scuderia. Sino a ieri erano riservate a pochi eletti del management e dello sport, oggi sono disponibili in questo volume per chi vuole veramente mettersi alla guida della propria vita per ottenere risultati importanti". (Jean Todt)

Prima parte

Pianifica il futuro

Non esiste vento favorevole per
il marinaio che non sa dove andare

Seneca

La verità

• La vita è ciò che ne fai, sei tu il responsabile di ciò che divieni!

• La vita ha significato solo se hai uno scopo da conseguire!

• Le persone ti seguiranno solo se sai dove stai andando!

Il problema

• Hai perso la prospettiva delle cose.

• Quando sei negativo non sei creativo.

• Ti accontenti.

La strategia

1^a Strategia: Scopri il tuo scopo nella vita.

2^a Strategia: Definisci i tuoi obiettivi prioritari.

3^a Strategia: Visualizza la tua vita come se li avessi già realizzati.

IN QUESTA PARTE vi guiderò alla scoperta della più importante caratteristica che distingue i professionisti di successo, i leader più coinvolgenti e tutte le persone realmente felici: la chiarezza di obiettivi.

È la singola cosa che, tra tutte, è la più importante per un leader, un amministratore delegato, un manager ma anche per i genitori che vogliono crescere i propri figli con i valori di una vita felice e produttiva.

Avete mai visto un leader di successo con obiettivi confusi? Un amministratore delegato, di successo, che non avesse idea di come avrebbe migliorato la propria organizzazione?

Le persone che riconosciamo più capaci, più carismatiche, più affascinanti e autorevoli sono proprio quelle con una caratteristica che li distingue, più di altre: avere le idee chiare su dove vogliono arrivare. E ci sanno coinvolgere in modo da farcelo vedere, sentire e percepire, dandoci la vivida sensazione che quello è un luogo migliore dove andare.

Se volete iniziare un percorso che vi porterà a una vita migliore, la prima cosa che dovete fare è proprio questa: fare chiarezza, mettere ordine nelle vostre priorità, individuando le cose che sono più importanti per voi, quelle che non potete non realizzare in questo viaggio che si chiama vita. Ci sono delle cose che DOVETE fare, per sentirvi meglio. Ci sono delle cose che non potete non aver vissuto, realizzato o condiviso, e solo voi sapete quali sono. È arrivato il tempo di farle emergere. Cose senza le quali non sarete mai veramente soddisfatti. E una vita senza soddisfazioni è un lavoro!

Oggi vi voglio guidare a definire in modo chiaro e cristallino che cosa volete da voi stessi, dalla vostra carriera, e dalla vostra relazione sentimentale. Senza queste informazioni tutti i vostri sforzi saranno sprecati. Perché l’azione senza una direzione è uno spreco di energia. La passione non basta. La passione senza una direzione è solo confusione.

Quando organizzate un viaggio, la prima cosa che vi chiedete è proprio: DOVE VOGLIAMO ANDARE? La stessa cosa dovrebbe accadere nella vita. Altrimenti rischiate di essere i passeggeri passivi del viaggio più importante, senza mettervi mai alla guida, non perché non sapete come guidare, ma solo perché non sapete dove andare con precisione.

In questa prima sessione di allenamento, il mio obiettivo è di aiutarvi a costruire la vostra bussola personale per navigare e orientare le vostre decisioni future, anche nei momenti in cui la vita o gli eventi non saranno favorevoli. Iniziamo subito facendo luce sulle tre verità che vi guideranno a ottenere ciò che vorrete.

LA VERITÀ

La vita è ciò che ne fai, sei tu
il responsabile di ciò che divieni!

SONO IN MOLTI A CREDERE di essere diventati ciò che sono nella vita per colpa delle circostanze nelle quali si sono trovati. Da piccoli, a scuola, al lavoro… Sono ciò che sono, non per loro responsabilità, ma per colpa di qualcuno o di qualcosa che gli è capitato. Concepiscono la propria esistenza come un susseguirsi di eventi che sono accaduti attorno a loro, dei quali non si assumono la responsabilità.

La verità è che la vostra vita l’avete creata voi. Dove siete, chi siete, quello che avete o non avete, l’avete creato voi. Per come avete deciso di rispondere agli eventi che si sono presentati e per come avete deciso di impiegare il tempo, ogni giorno, per anni.

Ci sono solo due componenti, più di altre, che plasmano la vostra vita:

1. Come decidete di impiegare il vostro tempo: le vostre azioni.

2. Come decidete di rispondere agli eventi che vi si presentano: le vostre reazioni.

Queste due cose: come agite e come reagite, sono le due cose che più di altre hanno fatto di voi ciò che siete. E faranno di voi ciò che diventerete.

Fatevi queste due domande:

Come state impiegando il vostro tempo?

Come rispondete agli eventi che la vita vi presenta?

La risposta a queste due domande determina chi sarete domani. Siete oggi il frutto delle decisioni prese ieri, sarete domani il frutto delle decisioni prese oggi. Dove vi porterà quello che state facendo tutti i giorni?

Molte persone credono che il loro futuro sia uguale al loro passato. Credono di essere destinate a un certo tipo di vita, di sacrifici, di problemi, e che sarà sempre così. Il vostro futuro non è uguale al vostro passato. Anche perché nessuno conosce ancora il futuro. Ma una cosa è certa: il vostro futuro è limitato da come pensate al vostro presente e il vostro presente è limitato da come pensate al vostro passato.

Ogni giorno porta con sé una nuova fresca opportunità che ognuno di noi ha a disposizione. È ciò che decidete di farne che fa la differenza.

Le persone di successo affrontano ogni giornata e ogni problema che si presenta con l’immaginazione, per immaginare come possa essere un domani diverso e migliore. Le persone depresse usano la memoria, che li imprigiona costantemente al loro passato. In questo modo affrontano ogni giornata e ogni problema con gli occhiali del passato. Non c’è niente di male a ricordare, se questo vi aiuta a migliorare. Ma se ricordare vuol dire recriminare e incolpare, rimanere paralizzati per la paura di sbagliare, allora diventa un incubo.

-------------------------

“L’uomo non è la creatura delle circostanze,
ma sono le circostanze la creatura dell’uomo.”
Benjamin Disraeli

-------------------------

Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.

Sono in molti a credere di essere figli delle circostanze, il prodotto del caos. Ma il Signore, il Creatore ha sempre uno scopo quando crea, non fa le cose per caso. O per sbaglio! Sei troppo perfetto per essere uno sbaglio, per essere un incidente. Sarebbe come pensare che l’Enciclopedia Treccani sia il risultato dell’esplosione di una tipografia!

È destino che voi siate qui. Adesso, la cosa che dovete scoprire è perché. Qual è il vostro ruolo, il vostro compito, il vostro scopo nella vita. Tutto ha uno scopo nella vita, nulla è qui per caso. Ognuno di noi è qui per servire a uno scopo, e il vostro compito è scoprirlo. E con le decisioni che prendete ogni giorno, decidete se vi avvicinate alla verità o se vi allontanate da essa e, con essa, dalla vostra felicità, dalla vostra vera identità.

Inizierete a prendere decisioni migliori solo quando inizierete a focalizzare le vostre energie esclusivamente su ciò che è sotto il vostro controllo diretto. Ci sono cose che non potete controllare, come gli eventi esterni. E ci sono, invece, cose che potete controllare, come la vostra interpretazione di questi eventi. Non potete controllare gli eventi, perché non li avete scatenati voi, ma potete controllare il significato che decidete di attribuire agli eventi che accadono nella vostra vita.

La qualità della vostra vita è in funzione di quanto voi sentite di controllare gli eventi o quanto sentite che gli eventi controllano voi. Una strategia molto efficace è iniziare da oggi a distinguere tra ciò che potete controllare; ciò che potete solo influenzare; e ciò che invece potete solo accettare.

Potete controllare la vostra interpretazione degli eventi, i vostri comportamenti, i vostri pensieri. Potete influenzare i comportamenti, pensieri e sentimenti degli altri. Li influenzate ma non li controllate. Mentre dovete imparare ad accettare tutto ciò che non potete controllare né influenzare, tipo le condizioni atmosferiche (sole o pioggia, giorno o notte, estate o inverno) ma anche il vostro passato. Il vostro passato non lo potete né controllare né influenzare, lo potete solo accettare. Imparate ad assolvervi dal vostro passato, vivrete più serenamente.

Questa preghiera vi aiuterà a ricordare meglio questo concetto: Signore, concedimi di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso, la saggezza di conoscerne la differenza” (Associazione americana alcolisti anonimi).

Ricordatevi: ognuno è artefice delle proprie fortune. L’uomo diventa ciò che pensa di essere. Se vi siete convinti di non poter fare nulla in merito alla vostra situazione, economica, sentimentale o di salute, sarà quello che otterrete: nulla. Ma se vi assumete la responsabilità di dove vi trovate in questo momento della vostra vita, nello stesso istante state riconoscendo che siete voi ad avere il controllo. Siete ritornati al posto di guida.

-------------------------

“Non è ciò che ti capita a disegnare la tua vita e il tuo futuro,
ma ciò che decidi di fare con ciò che ti capita.”
Anonimo

-------------------------

Per cui smettetela di guidare la vostra vita con lo specchietto retrovisore. Finirete per schiantarvi. È ora di guardare avanti. I ricordi sono come i sogni: si interpretano. Il passato lo dobbiamo usare solo per imparare cose utili, e ce ne sono sempre. Chi non conosce la storia è costretto a riviverla. Quindi, imparate dal vostro passato ma mettete tutte le vostre energie nel presente.

Il presente è l’unico luogo dove potete agire. Il passato lo potete solo ricordare, il futuro lo potete solo immaginare, ma il presente lo potete plasmare. Ed è vostra e unica responsabilità plasmarlo come desiderate. Il presente è in mano vostra. La vostra vita è il risultato dei vostri pensieri, delle vostre parole e delle vostre azioni.

Avete ciò che avete, per le azioni che avete intrapreso. Volete risultati diversi? Una vita diversa? Allora agite diversamente!

LA VERITÀ

La vita ha significato solo se hai
uno scopo da conseguire!

VI È MAI CAPITATO di andare fuori a cena con il vostro partner, aver voglia di passare una bella serata e magari uno strepitoso “dopo cena”? E invece vi ritrovate a tornare a casa rancorosi, dopo una discussione durata per tutta la cena e fino a casa? Andare a letto con il muso, voltarsi di schiena e dormire, male, si intende! Altro che cenetta romantica e “dopo cena” di passione.

Per quale ragione è andata a finire così? Mille diverse. Il tutto è iniziato magari perché il cameriere era scortese e vi ha fatto cambiare umore. O perché avete trovato traffico, o non avete trovato subito parcheggio… o magari, invece, perché il vostro partner ha iniziato una conversazione e, avendo chiesto la vostra opinione, avete iniziato a discutere su fronti opposti e a scontrarvi su cosa fosse giusto o sbagliato, bello o brutto. E ciò ha fatto cambiare umore a tutti e due.

La vera ragione del disaccordo non è in nessuna di queste o in altre simili. Non è in nessun avvenimento o accadimento o circostanza esterna. Ma è dovuta al fatto che non avevate un preciso scopo in testa. Avete affrontato la serata, la cena, senza un preciso obiettivo. Magari speravate in una bella serata. Ma la speranza non basta.

La vita è p...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Dedica
• Prefazione di Jean Todt
• Introduzione
• Prima parte: PIANIFICA IL FUTURO
• Seconda parte: AFFRONTA LA REALTÀ
• Terza parte: DECIDI E AGISCI
• Conclusioni
• Le 10 strategie SE VUOI PUOI
• Che cosa potrebbe ostacolarti nell’applicare le 10 strategie di successo?
• Appendice