1. CHE COS’È L’ARTE?
Ricreare la vita dalla vita
Vivere, errare, cadere, trionfare, ricreare la vita dalla vita!
Ritratto dell’artista da giovane
La questione suprema
La questione suprema di un’opera d’arte riguarda la profondità di vita da cui scaturisce.
Ulisse
L’arte non è una fuga dalla vita
L’arte non è fuggire dalla vita! È proprio l’esatto contrario. L’arte è infatti l’espressione più centrale della vita. Un artista non fa dondolare un paradiso meccanico davanti al pubblico. Questo lo fa il prete. L’artista si afferma nella pienezza della sua vita, l’artista crea.
Stefano eroe
Materia sensibile e materia intelligibile
L’arte è l’indole umana di associare la materia sensibile e la materia intelligibile per un fine estetico.
Saggi
Molte forme di arte
Dipende da ciò che consideri arte [...] A mio avviso, esistono molte forme d’arte, così come esistono molte forme di vita.
Conversazioni con Joyce
Il nucleo più vero e inalterabile
L’ebbrezza in qualsiasi forma, l’essere sempre ubriachi, come dice Rimbaud, ubriachi di vita [...] è l’aspetto emozionale [dell’arte, n.d.t.], ma esiste anche la prospettiva intellettuale che disseziona l’esistenza, ed è ciò che in questo momento mi interessa di più: andare a fondo per ricreare il nucleo più vero e inalterabile della vita, invece di gonfiare la vita stessa di romanticismo, un atteggiamento che fondamentalmente si rivela artificiale. In Ulisse ho cercato di forgiare la letteratura a partire dalla mia esperienza e non a partire da un’idea preconcetta o da un’emozione temporanea.
Conversazioni con Joyce
I limiti dell’arte
Ogni forma d’arte ha i suoi limiti ed è meglio giudicare un libro per i risultati raggiunti nella consapevolezza dei suoi limiti.
Lettera a Fanny Guillermet,
5 settembre 1918
Le eterne speranze, i desideri e i sentimenti di odio dell’umanità
Per dramma intendo l’interazione delle passioni; il dramma è conflitto, evoluzione e movimento, svelati in qualsiasi maniera [...] Per quanto il tono delle passioni possa essere contenuto, per quanto ordinata l’azione o ordinario lo stile, se un dramma (o un’opera musicale o un quadro) si occupa delle speranze eterne e universali, dei desideri e dei sentimenti di odio dell’umanità, o se ha a che fare con una presentazione simbolica legata alla nostra natura più generale, nonostante si tratti solo di una fase di tale natura, allora sì che può considerarsi un dramma.
Saggi
Gli accordi
La letteratura è tenuta in vita dalle note più stimolanti, essa fiorisce grazie agli accordi di tutte le relazioni umane, nella realtà più totale.
Saggi
Lo spettro del realismo
L’arte si fa corrotta allorché erroneamente si vuole insistere sulle sue tendenze religiose, morali, di bellezza e di idealismo. Un singolo Rembrandt vale più di un’intera galleria di quadri di Van Dyck. Ed è questa dottrina dell’idealismo nell’arte che, in certi casi esemplari, ha deturpato gli sforzi più valorosi e che, inoltre, ha incoraggiato quell’istinto infantile di nascondersi sotto le coperte di fronte a quell’uomo nero che è il realismo.
Saggi
Al di là delle stelle
Dal momento in cui la natura ci dispensa di questi luoghi, è giusto che l’arte non faccia violenza a un dono simile, anche se, allo stesso tempo, l’arte può spingersi ben al di là delle stelle e dei mari per servire ciò che le sta a cuore.
Saggi
Isolamento
L’isolamento è il principio primario dell’economia artistica.
Stefano eroe
Una ribellione contro l’artificio
La poesia, anche quando sembra essere la più fantastica e immaginaria, è sempre una ribellione contro l’artificio, una ribellione, in un certo senso, nei confronti della realtà dei fatti. Essa parla di ciò che sembra fantastico e irreale a coloro i quali hanno perso le intuizioni più semplici, quelle intuizioni che ci danno la prova della realtà.
Saggi
Uno stato di eternità
Ogni epoca deve cercare conferme per la sua poesia e per la sua filosofia, poiché in esse la mente umana, sia che guardi al futuro sia che guardi al passato, raggiunge uno stato di eternità.
Saggi
La distorsione dei moderni
Poiché la nostra istruzione si basava sui classici, la maggior parte di noi ha un’idea fissa in merito a ciò che la letteratura dovrebbe essere, e anzi non solo la letteratura ma anche la vita. E dunque noi moderni veniamo accusati di distorsione; ma la nostra letteratura non è più distorta di quanto non lo fosse la letteratura classica. In un certo senso tutta l’arte è distorsione nel momento in cui si trova nella necessità di dover esagerare alcuni aspetti per ottenere i suoi effetti. Col tempo le persone accetteranno questa cosiddetta distorsione dei moderni e la considereranno la verità.
Conversazioni con Joyce
Sensazioni intensificate
Le sensazioni sono il nostro scopo, talmente intensificate da raggiungere l’allucinazione.
Saggi
Lirica, epica e dramma
L’arte lirica è quella per cui l’artista pone avanti la sua immagine in immediato rapporto con se stesso; l’arte epica è quella in cui l’artista rappresenta la sua immagine in relazione mediata con sé e con gli altri; e l’arte drammatica quella per cui l’artista rappresenta la sua immagine in relazione immediata agli altri.
Stefano eroe
Un istante di emozione
La forma lirica è dunque la forma più semplice di rivestimento verbale di un istante di emozione, un grido ritmico simile a quello che per secoli servì a incitare l’uomo che manovrava un remo o che trascinava massi su per un pendio. Chi emette questo grido è più cosciente dell’istante di emozione che non di se stesso mentre prova tale emozione. La forma epica più semplice la si vede emergere dalla letteratura lirica quando l’artista prolunga e rimugina se stesso come se fosse il centro di un avvenimento epico, e questa forma progredisce finché il centro della gravità emozionale diventa equidistante dall’artista stesso e dagli altri.
Ritratto dell’artista da giovane
Stile classico e romantico
Lo stile classico è il sillogismo dell’arte, il solo processo legittimo tra un mondo e l’altro. Il cla...