Dalla culla alla tomba
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Dalla culla alla tomba

Educazione permanente e personalismo comunitario. Dalla teoria alla sperimentazione.

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Dalla culla alla tomba

Educazione permanente e personalismo comunitario. Dalla teoria alla sperimentazione.

Informazioni su questo libro

Il titolo del libro nasconde un tentativo di amalgamare due teorie scientifiche: l' Educazione Permanente ed il Personalismo Comunitario di Emmanuel Mounier, utilizzando due sperimentazioni tutt'ora in corso riguardanti lo scautismo del MASCI ( Movimento Adulti Scout Cattolici italiani ) e la Comunità Professionale degli Assistenti Sociali. Si affrontano anche altri campi teorici e di sperimentazione con esempi pratici. I concetti-chiave del libro sono i seguenti: l'Educazione Permanente conduce la Persona dalla culla alla tomba; si continua a crescere e imparare lungo tutta resistenza.
Non si tratta di formazione ricorrente bensì di un'impostazione di vita. L'Educazione Permanente è una questione di cervello. II Personalismo Comunitario considera ogni essere umano come Persona e non come individuo, inserito in una Comunità perché non ci si salva da soli, ma con e attraverso gli altri. La Comunità ideale è una Persona di Persone: il colmo della sua intensità produce un effetto moltiplicatore. II Personalismo Comunitario è la scelta di una filosofia di vita e una questione di cuore. Enrico Capo, assistente sociale, ricercatore, già docente di Metodologia della ricerca sociale presso la LUMSA e presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, già esperto FAO in psico-sociologia rurale, attualmente è consigliere e consulente del LABOS e membro del consiglio direttivo SOSTOSS. È autore di numerose pubblicazioni di sociologia, educazione degli adulti, formazione professionale, servizio sociale, politica sociale, sviluppo rurale, dinamica di gruppo, ricerca sociale, scoutismo. Le più recenti: L’altra faccia della Luna: operatori sociali e ricerca, Aracne, Roma 2012 e Haitì chérì, Aracne, Roma 2013.

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Informazioni

Editore
Passerino
Anno
2021
eBook ISBN
9791220809962
Argomento
Scienze sociali
Categoria
Sociologia
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Indice dei contenuti

  1. Dalla culla alla tomba
  2. PrefazioneFrancesco Bonini
  3. Presentazione
  4. Premessa: erano le sette di sera sulle colline di Seeonie
  5. Leducazione degli adulti
  6. Quando e come nacque la Educazione Permanente
  7. Considerazioni in anteprima
  8. Il formatore e Don Abbondio
  9. Servizio Sociale ed Educazione Permanente
  10. Effetto liberatorio
  11. Primo intermezzo: Santu Lussurgiu
  12. Secondo intermezzo: i Gruppi Coltivatori Sviluppo della Coldiretti
  13. Terzo intermezzo: non mai troppo tardi
  14. Leducazione degli adulti e affini
  15. Rapporto FormatoreFormando
  16. Paulo Freire e la pedagogia degli oppressi
  17. Le esperienze del REFAR (Rseau Europen de Formation des Adultes Ruraux)
  18. La svolta del Seminario di Fredeburg
  19. Il Personalismo Comunitario
  20. Persona e Comunit
  21. Dunque
  22. Personalismo Comunitario/Educazione Permanente e Scautismo degli Adulti
  23. Personalismo Comunitario/Educazione Permanente e Servizio Sociale
  24. La burocratizzazione del Servizio Sociale
  25. Da TREMEZZO in poi
  26. Il Salto del Canguro: sperimentazione
  27. Utopia? S, e allora?!
  28. Ancora un passo avanti
  29. Nota a pi di pagina
  30. Dalla Educazione Permanente al Personalismo Comunitario: contenuti e dettagli
  31. LEducazione Permanente: che cos?
  32. Articolazione della Educazione Permanente
  33. Dalla culla alla tomba
  34. La cerniera con il Personalismo Comunitario
  35. Comunit come persona di persone
  36. Non ci si salva da soli
  37. Come si penetra in una Comunit
  38. Complicit e connivenza: le Comunit del silenzio Comunicazione nonverbale
  39. Le Comunit di destino
  40. La Coeducazione nello Scautismo giovanile
  41. La Coeducazione nello Scautismo degli Adulti
  42. La resilienza
  43. Le caratteristiche della Resilienza
  44. Se 89 giorni vi sembran pochi
  45. La conclusione
  46. Alcune riflessioni
  47. Lantefatto
  48. La dinamica successiva
  49. Alcune riflessioni
  50. Un caso di mancata Resilienza: il giovane Bernardo
  51. Lantefatto
  52. La dinamica successiva (atto primo)
  53. La dinamica successiva (atto secondo)
  54. La dinamica successiva (atto terzo)
  55. La dinamica successiva (atto quarto)
  56. Alcune riflessioni
  57. Corrado, scout mancato
  58. La dinamica successiva (atto primo)
  59. La dinamica successiva (atto secondo)
  60. Daniele, un presuntoterrorista
  61. La dinamica successiva (atto secondo)
  62. Ma ad Amatrice
  63. Lantefatto
  64. La dinamica successiva
  65. I bisogni immateriali
  66. Le soluzioni casaebottega
  67. Alcune riflessioni
  68. Il premio Formica doro
  69. Sette modalit per recarsi a Lourdes
  70. Sentirsi sulla Strada
  71. C un tempo per ogni cosa: ma con gli altri
  72. Ma torniamo a Lourdes
  73. La Comunit e leffetto di alone
  74. La dinamica di gruppo
  75. Gli antefatti
  76. Preliminari alla Dinamica di Gruppo
  77. Che cos la dinamica di gruppo
  78. Dinamica di gruppo e dinamica di massa
  79. Il gruppo: fatti e misfatti
  80. Gruppo primario e gruppo secondario
  81. Un fuoripista: una disgressione sul Vangelo
  82. Sottogruppi, coppie, triglie, camarille
  83. Lessenza della camarilla
  84. Cosa succede allinterno di un gruppo
  85. Involuzione di un gruppo
  86. Come silurare una Comunit dallinterno
  87. Lo pseudogruppo coatto
  88. Cooperazione<>Competizione
  89. Il tarlo della subdola competizione
  90. Rapporti socioaffettivi
  91. Appartenenza normale o patologica
  92. Motivazioni dellappartenenza ad un gruppo (sintesi)
  93. Posizione e ruoli dei Membri del gruppo
  94. Status, ruolo, funzioni
  95. Duello Status / Ruolo
  96. Status e Ruolo nella azienda agricola
  97. I campi di sterminio nazisti
  98. Un pensiero di Immanuel KANT
  99. Anamnesi della riscossa
  100. Le lotte contadine in Italia
  101. Leadership: la chiave di volta di un gruppo/comunit
  102. Cosa intendere per leadership
  103. La leadership a livello macro: le dittature
  104. Carisma e leadership (a livello micro)
  105. Sistemi di comunicazione
  106. Management e Leadership
  107. Lanimazione
  108. Di tutto un po': livello micro e livello macro
  109. La masseria
  110. Un oriundo o un foresto?
  111. Il ruolo della manovella
  112. Dinamica della riunione
  113. Disposizione fisica delle persone
  114. La rimasticazione: perch intervenire
  115. Il pubblico silente
  116. Sentiam nella foresta il cuculo cantar
  117. Lammutinamento del Caine e la distruzione di un Leader
  118. Gatto selvaggio e Salto della scocca
  119. Due esempi di gatto selvaggio
  120. La leadership nelle riunioni
  121. Un giochinocomunitario
  122. Ancora la Comunit: approfondimenti
  123. La Comunit come scacchiera di dama o come campo di bowling
  124. Lo zoccolo duro
  125. La colata a picco di una utopia
  126. Lavorare a livello di staff e a livello di line
  127. Le vestali della tradizione
  128. I burosauri
  129. E ancora
  130. Non poi per caso
  131. Una domanda fuori luogo
  132. Sensazioni immateriali collettive
  133. Affiatamento come tradimento
  134. Le Aquile Randagie
  135. Circostanza/SituazioneMotivazioneTempi di cotturaConduzione
  136. Motivazione
  137. Tempi di cottura
  138. ViuzenSalaz
  139. Motivazione
  140. Tempi di cottura
  141. Conduzione
  142. Svizzera e kirsch
  143. Motivazione
  144. Tempi di cottura
  145. Un connubio tra scuola e nonni coltivatori
  146. Circostanza/situazione
  147. Motivazione
  148. Conduzione
  149. Ah! Latmosphre des Gonaives!
  150. La mistica (?) della idea di Comunit
  151. La Comunit come feticcio?
  152. Un cortile in cui giocare
  153. La Strada come enfasi?
  154. La Comunit scende in campo
  155. Buonismo, paraprofessionalit, professionalit
  156. Volontariato e Welfare State
  157. La Ricerca Sociale e lAnimazione Comunitaria
  158. Il bello della sperimentazione
  159. La valutazione ad occhio e la storia dellelefante nella stanza buia
  160. Un vecchio caso di malaassistenza
  161. Ricerca sociale: filosofia e metodologia
  162. Cave canem: una postilla
  163. Alla sera laggi nella valle
  164. La mentalit del Ricercatore
  165. Piazza delle Vaschette: un villaggio nel cuore di Roma
  166. Come si sviluppa un progetto di animazione comunitaria
  167. Fasi della Animazione Comunitaria
  168. Il tempo della discesa sul terreno
  169. Il tempo del mantenimento
  170. La resurrezione del castelletto
  171. La fantasia al potere
  172. La fantasia nel Progetto Belga
  173. La fantasia nel Progetto Francese
  174. Il Surrender To
  175. Il Surrender to: come
  176. Laltra faccia del Surrender to
  177. Il ruolo del Tutor, nel Surrender to
  178. ma torniamo al Progetto di ricerca
  179. Sintomi, preconcetti/pregiudizi
  180. Il problema di fondo, come il pozzo di San Patrizio
  181. Lavorare con le ipotesi: perch e come
  182. Pericolo giallo: Ipotesi e pregiudizi
  183. Come funziona il cervello giocando con le Ipotesi
  184. Il bagaglio delle Scienze Sociali
  185. Agire per Progetti
  186. Conoscere per meglio operare
  187. Obiettivi dellintervento
  188. Tattiche
  189. Azioni concrete
  190. Valutazioni periodiche
  191. Conclusione. Stretta la foglia, larga la via
  192. Bibliografia