Prefazione
Come un gabbiano Grazia La Gatta sorvola il mondo, dall’alto ne osserva le atrocità, le disillusioni per poi trasformarle in versi. Ce lo anticipa già nel suo “bugiardino” iniziale: queste poesie vanno lette a poco a poco, potrebbero causare importanti effetti collaterali quali un alternarsi di riso e pianto, un aumento della sensibilità, un maggior amore e rispetto verso Madre Natura.
È ciò che vien fuori da questa raccolta, un’insoddisfazione che alla Natura guarda e alla stessa si rivolge, nelle notti buie, di fronte a un mare in tempesta, in balia di sferzate di vento. Un’anima che trova diletto nel riversare su carta i propri pensieri, ma che non può fare a meno di guardarsi intorno e, sempre più, di voler spiccare il volo per potersi staccare da questa realtà crudele, abitata da maschere e illusioni che feriscono chi è alla continua ricerca, come la poetessa, di pace e armonia.
Bellissime le immagini del mare, dei caldi raggi del sole, di un cielo terso e di una luna che si fanno custodi di emozioni. Ma neanche in loro Grazia La Gatta trova conforto: il mare è traditore, il cielo non è equo nel distribuire la pioggia, così la terra è popolata da anime irrequiete che trovano ristoro, forse, nella bellissima arte della scrittura.
Casa Editrice Kimerik
Note biografiche
Grazia La Gatta nasce nel 1951; amante della lettura e della scrittura, nel 2013 riesce a realizzare il suo sogno di sempre pubblicando il suo primo libro, Fili d’argento (centoquattordici poesie), giunto al 2° posto al Premio Letterario Internazionale “Le parole dell’anima”, seguito, nel 2014, da una raccolta di ventiquattro fiabe dal titolo Nonna Grazia racconta e nel 2016 da Tè caldo per il cuore e l’anima (un libro di ricordi e racconti che fanno bene al cuore e all’anima); tutti e tre editi con la Casa Editrice Kimerik.
Diverse sue poesie e racconti hanno vinto pubblicazioni in antologie di varie case editrici.
Nel 2017, a seguito di un concorso indetto dalla Libreria Editrice Urso, ha vinto la pubblicazione di una copia di un libro con 45 sue poesie, essendo arrivata al 4° posto.
Dedico questo libro
alla popolazione del Centro Italia
colpita dal terremoto del 24 agosto 2016
e all’Associazione “La Via del Sale Onlus”
di Cittareale (RI)
Prima d’iniziare a leggere queste settanta poesie, legga attentamente qui di seguito.
1. Che cos’è e a che cosa serve
È un libro di poesie utile ad aiutare i lettori ad aprirsi maggiormente verso il prossimo e a soffermarsi di più a osservare un’alba o un tramonto.
2. Cosa sapere prima di iniziare a leggere
Se si soffre di allergia verso la lettura, è sconsigliabile iniziare a leggere queste poesie, perché esiste il rischio di provare piacere e arrivare a continuare...