Il paradosso di Antigone: critica all'estremismo femminista
eBook - ePub

Il paradosso di Antigone: critica all'estremismo femminista

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Il paradosso di Antigone: critica all'estremismo femminista

Informazioni su questo libro

Vi sono aspetti del conformismo che vengono proposti per progressismo e danno origine a una serie di pregiudizi che concorrono a formare il pensiero comune. Il pensiero critico non può prescindere da un esame dei fatti e delle realtà che questi fatti producono. "Il paradosso di Antigone" affronta il tema del femminismo, uno dei maggiori fenomeni sociali contemporanei.
Partendo da un corretto principio di parità tra i sessi, l'estremismo femminista usa i diritti delle donne per creare uno strumento di potere, egemonizzato da minoranze. Nel far questo distorce anche la dialettica politica come già ha fatto in ambito sociale. Lo strumento delle "quote" è in aperto contrasto con la parità, infatti non trova d'accordo un gran numero di donne. Senza dubbio, visto il mainstream corrente, l'argomento è in assoluta controtendenza. C'è da sperare che il libro non susciti solo polemiche basate su non apodismi antistorici, ma soprattutto un seria riflessione nella quale, più dell'ideologia, prevalga la ragione.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Il paradosso di Antigone: critica all'estremismo femminista di PIERGIORGIO FIRINU in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Social Sciences e Feminism & Feminist Theory. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

IL PARADOSSO DI ANTIGONE
CRITICA ALL’ESTREMISMO FEMMINISTA
Le femministe si sono appropriate di Antigone, figlia di Edipo. Celebre personaggio dell’opera tragica di Sofocle che si oppone alla legge emanata da Creonte che vietava la sepoltura di Edipo. Antigone e Creonte rappresentano due idee di Giustizia, l’una la famiglia, l’altro la polis.
Il paradosso consiste nell’avere adottato il mito di Antigone includendola nella iconografia femminista. In realtà il femminismo, in nome della totale libertà sessuale, ha distrutto la famiglia, liquefatto ogni riferimento etico.
Il 40% dei figli nasce fuori dal matrimonio. Questo significa che la maggior parte dei bambini cresce senza la figura stabile del padre oppure con un padre provvisorio. Ragazzi privi di punti di riferimento, abbandonati e stessi, schegge impazzite, soggetti alla suggestione di una società sempre più depravata e confusa. Di tutto questo il femminismo non parla dando spazio alle forme peggiori di solipsismo edonistico e depravazione etica.
Negli Stati Uniti, all’inizio degli anni novanta del secolo scorso sono state create le bambole Reborn, che significa rinate. Sono bambole in vinile lavorate artigianalmente per assomigliare il più possibile a neonati veri. Fin qui siamo nel campo dei prodotti dell’industria. Il punto è che da donne adulte, non solo dalle bambine, le reborn sono trattate come fossero bambine reali: vengono portate a passeggio e accudite come figlie. È chiaro che il femminismo è del tutto omogeneo al capitalismo globalizzato che porta alla disumanizzazione totale. Il liberalismo esasperato di massa, il permissivismo morale per il quale il femminismo si batte, porta a forme feticizzate di soggettivismo solipsistico. Va da sè che tutto il peggio proviene dagli USA.
Il femminismo, nato in Gran Bretagna, deflagrata in USA, dà vita a una quantità di contraddizioni, a partire dal millantato pacifismo femminile.
Negli ultimi venti anni ben tre donne sono state segretarie di Stato. Sono stati gli anni in cui sono state scatenate guerre in Afghanistan, Somalia, Iraq, Libia, Siria. Dunque non sembra che la presenza femminile abbia migliorato la politica.
Anche quando si parla del problema razziale, non risolto negli Stati Uniti, non si tiene conto del fatto che in America esiste una democrazia basata su formalismi in gran parte imposti dalle lobby femministe. La gran maggioranza dei detenuti nelle carceri americane è costituito da afro-americani, nonostante gli afroamericani siano la minoranza nel paese. Questa è una delle ragioni dei conflitti razziali.
Prima di affrontare il tema dell’arte, dovremmo chiederci come è stato possibile che gli Stati Uniti abbiano conquistato l’egemonia culturale anche in campo artistico? Sono culturalmente superiori all’Europa? Ovviamente no, se non ci si ferma alla cultura scientifica e tecnica. La domanda sul perché dell’egemonia USA trova risposta nella superiorità militare ed economica.
Francis Harry Taylor ha pubblicato da Einaudi nel 1954 un libro dal titolo “Artisti principi e mercanti” . Nel 1958 Aline B. Saarinen ha pubblicato “I Grandi Collezionisti Americani”.
Confrontando il contenuto dei libri si hanno tracce e motivazioni del percorso che ha prodotto la modifica del concetto di cultura dell’arte, passaggio obbligato verso l’egemonia USA determinata dalla disponibilità economica. Bisogna riconoscere alla Saarinen, un buon grado di obiettività nella narrazione delle vicende che riguardano il collezionismo americano.
Duchamp, un francese che aveva aderito ai DADA, corrente artistica che odiava l’arte, nata al cabaret Voltaire di Zurigo nel 1916, trovò terreno fertile e finanziamenti in America. Egli fu tra i maggiori protagonisti dell’avanguardia. Sostenuto e finanziato da Katherine Sophie Dreaier, la quale aveva ereditato dal padre un ricco patrimonio, disponibilità economica che usava per finanziare personaggi che colpivano la sua fantasia. Dotata di modesta cultura non aveva la preparazione necessaria ad attuare scelte, se non per pura simpatia e desiderio di affermazione sociale. Di certo la storia dell’arte non era suo riferimento primario. Il mondo dell’arte, ieri come oggi, conta una quantità di personaggi simili, guidati da impulsi emozionali, simpatie per così dire epidermiche.
Quando nel 1929 a New York, Duchamp presentò il suo orinatoio in una galleria denominata, in modo appropriato “The Stable”, avendo alle spalle finanziamenti di queste persone, aveva la possibilità di mettere in atto questo genere di provocazioni. Si dovrebbe tenere presente quel contesto per cap...

Indice dei contenuti

  1. Introduzione
  2. Prefazione
  3. IL PARADOSSO DI ANTIGONE
  4. Bibliografia