CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY. Effetti sugli strumenti del controllo di gestione.
eBook - ePub

CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY. Effetti sugli strumenti del controllo di gestione.

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY. Effetti sugli strumenti del controllo di gestione.

Informazioni su questo libro

Il volume, partendo dal concetto di sviluppo sostenibile, affronta il tema della Corporate Social Responsibility (CSR) in un'ottica strategica di lungo periodo. La CSR rappresenta oggi una nuova cultura aziendale il cui fine è quello di combinare in maniera positiva gli aspetti economico-finanziari e la sostenibilità verso l'ambiente e verso la collettività. Tutto ciò secondo il principio di una Governance allargata che coinvolge tutti gli stakeholders. Si studiano quindi gli effetti che ne derivano sugli strumenti del controllo di gestione e sulla comunicazione interna ed esterna (margine di contribuzione ambientale e sociale, life cycle assessment, parametri-obiettivo, prezzi ambientali di trasferimento, Balanced Scorecard, bilancio sociale, report ambientale). Si riportano infine alcuni esempi generici di CSR messi in atto durante la pandemia da Covid-19.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY. Effetti sugli strumenti del controllo di gestione. di Loris Giacchi in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Economia e Economia ambientale. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Anno
2020
eBook ISBN
9791220303361
Argomento
Economia

Capitolo 1


La Corporate Social Responsibility (CSR)

1.1.   Verso una strategia di responsabilità sociale

Negli ultimi anni, un numero sempre crescente di imprese europee cerca di rispondere a pressioni sociali, ambientali ed economiche attraverso l’attuazione di strategie di responsabilità sociale, concetto che si è evoluto nel corso del tempo.
Nel passato l’idea di responsabilità sociale era del tutto diversa. Adam Smith ritiene che il profitto sia lo scopo unico dell’impresa. Agli inizi degli anni ’70 del Novecento, Milton Friedman scrive: «il vero dovere sociale dell’impresa è ottenere i più elevati profitti producendo così ricchezza e lavoro nel modo più efficiente possibile»( ).
Secondo entrambe gli studiosi, valore economico e valore sociale coincidono. Massimizzando la resa per gli azionisti, l’impresa massimizza il benessere complessivo e contribuisce alla sua equa distribuzione, assolvendo alla funzione sociale.
Oggi, questo tipo di approccio deve essere riveduto e corretto. Il contesto economico e sociale è profondamente diverso. Sullo scenario internazionale, dilaga la nozione di «sviluppo sostenibile», ai sensi della quale, le attuali esigenze economiche, ambientali e sociali devono essere soddisfatte in modo da non compromettere la possibilità delle generazioni future di far fronte alle proprie necessità. A tal fine, occorre promuovere lo sviluppo economico e sociale senza ec-cedere le capacità, limitate, dell’ecosistema.
Il concetto di Corporate Social Responsibility (CSR) è un concetto piuttosto recente, che ha iniziato ad affermarsi grazie all’impegno assunto dalla Commissione Europea con la presentazione, nel 2001, del “Libro Verde: Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese”. La CSR viene definita come «l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate».
I Paesi dell’Unione Europea vogliono fare dell’Unione, entro il 2010, «l’economia della conoscenza più competitiva e più dinamica del mondo, capace di una crescita economica sostenibile accompagnata da una maggiore coesione sociale». Nel lungo periodo, crescita economica, coesione sociale e tutela ambientale vanno di pari passo.
In un’ottica di CSR, l’impresa assume un comportamento pro-attivo, in altre parole adotta obiettivi di sviluppo eco-compatibile condivisi da tutte le componenti interne e, per perseguirli, modifica le sue strategie e la sua struttura. L’impresa che condivide parte dei suoi benefici riuscendo a coniugare positivamente il suo fine economico con la tutela socio-ambientale può essere definita un’impresa eccellente.
I fattori socio-ambientali giocano un ruolo sempre più importante nella definizione della strategia di un’impresa. Aspetti critici sono: il rapporto tra impresa e attori sociali presenti nell’area direttamente interessata dall’operatività dell’azienda, i vincoli creati dal territorio, l’insieme delle connessioni tra impresa e ambiente. Tali fattori richiedono un’analisi continua.

1.2.    Responsabilità sociale e teoria degli stakeholders: la Governance allargata

Inizialmente, la Corporate Social Responsibility era intesa semplicemente come una strategia comunicativa d’immagine e reputazione aziendale; oggi invece per CSR s’intende l’insieme delle responsabilità e dei doveri che l’impresa ha verso tutti gli stakeholders, portatori di un interesse nella gestione dell’impresa(5). L’impresa, infatti, si colloca al centro di una serie di rapporti con differenti gruppi sociali, rispetto ai quali attiva relazioni di scambio, d’informazione, di rappresentanza. Si distinguono stakeholders primari, che esercitano una pressione più diretta e immediata sulla gestione aziendale (proprietari, dipendenti, fornitori, clienti, concorrenti), e stakeholders secondari in grado di influenzare i comportamenti di lungo periodo (società civile, sindacati, gruppi di consumatori, gruppi ambientalisti, gruppi di opinione, ONG(6) e associazioni non profit, istituzioni pubbliche, media, ecc…).
Secondo la “teoria degli stakeholders” quindi, l’impresa si può definire come «un’organizzazione economica, costituita da un complesso di interlocutori interni ed esterni, che - mediante la combinazione di risorse differenziate - svolge processi di acquisizione e di produzione di beni e servizi allo scopo di creare e distribuire valore tra tutti i suoi partecipanti»(7). Si introduce così il concetto di Governance allargata, e cioè alla gestione dell’impresa devono partecipare tutti i soggetti interessati all’attività dell’azienda. Ciò comporta la necessità di instaurare un rapporto di trasparenza da parte dell’impresa e di collaborazione e intervento da parte dei principali interlocutori esterni, garantendo anche a quelli tenuti finora al di fuori da qualsiasi processo decisionale, la possibilità di intervenire positivamente a tutela dei propri diritti e dei propri interessi.
La Governance allargata richiede quindi una maggiore trasparenza informativa nei confronti degli stakeholders e l’adozione di nuovi strumenti di comunicazione come per es. il bilancio sociale, il report ambientale, il report della sostenibilità.
L’impresa deve infondere fiducia negli stakeholders e garantirsi una reputazione di eccellenza, sia dal punto di vista della produzione che da quello sociale e ambientale.

1.3.   Impresa responsabile: nel breve o nel lungo periodo?

Attuare una strategia di responsabilità sociale significa investire:
  • nelle risorse umane al fine di attirare e conservare i lavoratori qualificati attraverso ad esempio l’istruzione e la formazione, la responsabilizzazione del personale, la sicurezza sul lavoro, l’assenza di discriminazioni di qualunque genere, un maggiore equilibrio tra lavoro-famiglia-tempo libero;
  • per una riduzione delle ripercussioni sull’ambiente, attraverso minore uso di risorse, uso di fonti alternative, riduzione degli scarichi, rifiuti delle emissioni inquinanti, riduzione degli sprechi, utilizzo di tecnologie pulite;
  • nell’interazione con le comunità locali, attraverso ad esempio azioni di mutuo soccorso, atti di solidarietà verso gruppi svantaggiati, sostegno delle iniziative pubbliche, partecipazioni ai momenti di aggregazione, sovvenzione di attività sportive e culturali, ecc…
Un’impresa responsabile:
  • adotterà comportamenti non lesivi nei confronti delle risorse umane in essa impiegate;
  • assicurerà la piena trasparenza nei confronti dei consumatori;
  • opererà nei confronti dei concorrenti senza atteggiamenti sleali;
  • cederà la produzione ottenuta a prezzi congrui all’effettivo apprezzamento operato dal mercato;
  • osserverà le norme giuridiche dimostrandosi di esempio alla società.
Di conseguenza, una strategia di CSR può essere valutata solo nel lungo periodo, sia in termini di efficacia delle azioni intraprese per il raggiungimento degli obiettivi, per l’impresa e per gli stakeholders, sia in termini di efficienza nell’utilizzo delle risorse.

1.4.   Quali vantaggi?

La responsabilità sociale, al di là delle connotazioni etiche, rappresenta un fattore competitivo che va registrando un impatto sempre maggiore sul mercato. Per un’impresa, aderirvi, vuol dire non solo contribuire ad una più equa diffusione del benessere sociale, ma soprattutto la garanzia di continuare a prosperare anche nel mutato contesto socio-economico e a contatto con clienti sempre più «socialmente responsabili».
Un comportamento socialmente responsabile accresce il grado di consapevolezza, di immagine e di reputazione dell’impresa nei rapporti con i partner commerciali, i clienti e le istituzioni.
Adottare comportamenti socialmente responsabili può produrre effetti positivi in diversi settori:
  • in azienda, contribuisce a creare un ambiente migliore, più sicuro e più motivante;
  • con i consumatori, contribuisce a rafforzare il marchio dell'impresa, attraverso lo sviluppo di un rapporto duraturo e stabile con i clienti, basato sulla fiducia e sulla fedeltà allo stesso marchio;
  • con gli istituti di credito, porta ad ottenere più facilmente l'accesso alle fonti di finanziamento;
inoltre
  • garantisce una forte coesione con gli stakeholders;
  • migliora l’efficienza della gestione aziendale;
  • protegge da azioni di boicottaggio da parte di altre imprese concorrenti;
  • permette di usufruire di vantaggi fiscali e semplificazioni amministrative;
  • riduce il rischio d’impresa;
  • contribuisce ad aumentare il valore per gli azionisti nei mercati in cui sono applicati rating di tipo etico(8);
  • permette di rafforzarsi in un mercato sempre più competitivo.
In un'analisi di lungo periodo, pertanto, la scelta di agire in modo socialmente responsabile si configura come un investimento per accrescere la propria competitività nazionale ed internazionale.

seconda parte


I SISTEMI DI CONTROLLO IN UN'OTTICA DI CSR

Capitolo 2


Le nuove variabili critiche e la «triple bottom line»


Oggi, un’impresa agisce in modo socialmente responsabile non solo se soddisfa in pieno gli obblighi di legge, ma anche se va al di là investendo “di più” nei tre settori con cui l’impresa da sempre interagisce: l’ambiente naturale, il mercato e la comunità. Ciò nell’ottica di una sostenibilità-triple bottom line:
  • sostenibilità ambientale: le risorse ambientali devono es-sere utilizzate nel rispetto della capacità di rigenerazione e di assorbimento dell’ecosistema;
  • sostenibilità sociale: migliorare le condizioni di vita e di lavoro;
  • sostenibilità economica: contribuire allo sviluppo della società riducendo le esternalità negative.
L’impresa responsabile ha come obiettivo quello di riequilibrare le esternalità(9) positive di cui ha beneficiato e le esternalità negative che ha fatto ricadere sull’ambiente, attraverso la creazione di un sistema di controllo che deve prima di tutto definire l’oggetto d’indagine e stimarne l’impatto sociale ed ecologico dal punto di vista quali-quantitativo; poi deve monitorare continuativamente tale impatto costituito dalle esternalità. Queste, come già accennato, possono essere di due tipi: positive(10), se chi le subisce ne trae un beneficio senza pagarne un prezzo; negative(11), se al contrario ne riceve un danno senza essere ricompensato. Nella realtà, c’è una...

Indice dei contenuti

  1. Sintesi
  2. INTRODUZIONE
  3. prima parte EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY
  4. Capitolo 1 La Corporate Social Responsibility (CSR)
  5. 1.1. Verso una strategia di responsabilità sociale
  6. 1.2. Responsabilità sociale e teoria degli stakeholders: la Governance allargata
  7. 1.3. Impresa responsabile: nel breve o nel lungo periodo?
  8. 1.4. Quali vantaggi?
  9. seconda parte I SISTEMI DI CONTROLLO IN UN'OTTICA DI CSR
  10. Capitolo 2 Le nuove variabili critiche e la «triple bottom line»
  11. Capitolo 3 I principali strumenti di programmazione e controllo
  12. 3.1. Il margine di contribuzione ambientale e sociale
  13. 3.2. Strumenti bilanciati a supporto delle decisioni
  14. 3.3. Il Life Cycle Assessment
  15. 3.4. I parametri-obiettivo ambientali e sociali
  16. 3.5. I prezzi ambientali di trasferimento
  17. 3.6. Le Balanced Scorecard
  18. Capitolo 4 La comunicazione ambientale e sociale
  19. 4.1. Il bilancio sociale
  20. 4.2. Il report ambientale
  21. 4.3. L'importanza dell'opinione pubblica
  22. 4.4. Esempi di CSR durante la pandemia da COVID-19
  23. CONCLUSIONI
  24. Tabelle
  25. Bibliografia
  26. Sitografia
  27. L'Autore