La crisi finanziaria immobiliare americana del 2008
eBook - ePub

La crisi finanziaria immobiliare americana del 2008

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

La crisi finanziaria immobiliare americana del 2008

Informazioni su questo libro

Nel 2014 la maggior parte della popolazione occidentale si sente più povera e insicura rispetto a cinque anni prima. Purtroppo non è una sensazione ma è un dato di fatto e le statistiche lo dimostrano.
Potremmo guardare a ritroso le vicende passate e non trovare mai il punto di partenza. Cominciamo però a trovare un punto di riferimento per spiegare il contesto che gli gira attorno, ovvero l’innovazione dei Cds, Abs, Cdo e gli altri prodotti nati dalla securitisation, cioè il meccanismo per il quale i prestiti e i mutui immobiliari sono tramutati in titoli da offrire ai vari investitori. Strumenti finanziari che si sono rivelati talmente complessi che ancora oggi non si riesce a circoscriverne gli effetti e misurarne la profondità. Lo scopo di questo testo, nella sua prima parte, sarà di descrivere l’ambiente in cui questi strumenti agiscono e in che modo si è sviluppato.
Nella seconda parte si analizzerà la crisi finanziaria da un punto di vista internazionale. Prima paragonandola alla crisi degli anni Novanta del Sud Est Asiatico, poi argomentando le ripercussioni globali e le conseguenze istituzionali, economiche e sociali. Un’attenzione particolare sarà rivolta alle dinamiche dell’Unione Europea.
Nell’Appendice verranno descritti in ordine cronologico gli avvenimenti e le manovre, spesso frettolose, messe in atto dalle varie personalità, che mettono in risalto la difficoltà di gestire una situazione che stava letteralmente scappando di mano.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a La crisi finanziaria immobiliare americana del 2008 di Stefano Vasconi in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Business e Business generale. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
Kimerik
Anno
2021
Print ISBN
9791254660126
eBook ISBN
9791254660133
Argomento
Business
Introduzione[1]
 
 
 
Nel 2014 la maggior parte della popolazione occidentale si sente più povera e insicura rispetto a cinque anni prima. Purtroppo non è una sensazione ma è un dato di fatto e le statistiche lo dimostrano: in Italia nel 2012 il Pil è calato del 2,4%, una tendenza al ribasso che cominciò nel 2008 con un calo dell’1,2% e addirittura del 5,1% nel 2009, perdendo in quattro anni il 25%[2]. Il Pil medio pro-capite è tornato al livello del 2000 e inoltre nasconde una crescita della disuguaglianza in quanto il reddito degli ultimi dieci anni è finito nelle tasche dei già benestanti che rappresentano solo il 10% della popolazione italiana[3]. Il tasso di disoccupazione nel 2012 era pari all’11,1% e sale al 18% se si sommano i cassa integrati e gli scoraggiati.
I più penalizzati sono i giovani, sia per il tasso di disoccupazione che sfiora il 40%, sia perché tra chi ha un lavoro ben il 25% ha un contratto da precario. In definitiva si può affermare che l’11,1% delle famiglie italiane, cioè 8 milioni di persone, nel 2011 ha vissuto con un reddito inferiore ai 1.000 Euro. Per di più a un confronto con le altre nazioni europee, il salario medio italiano nel 2010 è inferiore ai salari tedeschi, inglesi, austriaci, belga, olandesi e svedesi di circa il 40%[4]. Quotidianamente ci rendiamo conto quanto le nostre scelte economiche e le nostre aspettative siano più ponderate e di difficile previsione.
Se ammettiamo che ci comportiamo in modo differente rispetto al 2009 e che nella nostra sfera personale in questi anni non ci sono state delle novità significative, vuol dire che la rete sociale-economica di cui facciamo parte ha subito delle variazioni ed ha dei nuovi punti di riferimento.
Chi sono gli artefici di questo cambiamento? Se la situazione del 2009 ci andava bene, perché si è cambiato? Com’è stato possibile stravolgere un equilibrio accettato e condiviso? Perché non è stato previsto?
Potremmo guardare a ritroso le vicende passate e non trovare mai il punto di partenza. Cominciamo però a trovare un punto che non esisteva nella situazione simile precedente e tenerlo come riferimento per spiegare il contesto che gli gira attorno. Comparando le crisi che si sono verificate negli ultimi anni, troveremo gli stessi protagonisti quali le istituzioni nazionali e internazionali, i soggetti privati e pubblici. Noteremo le regole che delimitano il contesto in cui i vari attori si muovono. Capiremo i propositi generali che alimentano questi movimenti, cioè il continuo raggiungimento di obiettivi che possano aumentare il benessere. Ma sicuramente ci imbatteremo in nuovi strumenti che l’ingegnosità umana di volta in volta svilupperà per raggiungere nuovi traguardi con meno fatica. Ogni strumento successivo sarà differente da quello utilizzato prima. Differente nell’efficacia, nella modalità d’uso, nel controllo, negli effetti collaterali e via dicendo. Il punto di riferimento per analizzare l’ultima grande crisi finanziaria scoppiata nel 2008 in America sarà l’innovazione dei Cds, Abs, Cdo e gli altri prodotti nati dalla securitisation, cioè il meccanismo per il quale i prestiti sono tramutati in titoli da offrire ai vari investitori. Strumenti finanziari che si sono rivelati talmente complessi che ancora oggi non si riesce a circoscriverne gli effetti e misurarne la profondità. Lo scopo di questo testo, nella sua prima parte, sarà di descrivere l’ambiente in cui questi strumenti agiscono e in che modo si è sviluppato.
Nella seconda parte si analizzerà la crisi finanziaria da un punto di vista internazionale. Prima paragonandola alla crisi degli anni Novanta del Sud Est Asiatico, poi argomentando le ripercussioni globali e le conseguenze istituzionali, economiche e sociali. Un’attenzione particolare sarà rivolta alle dinamiche dell’Unione Europea.

 
Note biografiche
 
 
 
Stefano Vasconi è titolare dello Studio Immobiliare Zenit srl di Codogno (Lo) dal 2010.
Ha conseguito la laurea triennale nel 2006 presso la facoltà di Scienze Politiche, indirizzo “Cooperazione e sviluppo internazionale”, dell’università di Pavia, dove ha poi ottenuto anche la laurea magistrale nel 2014 presso la Facoltà di Economia e Commercio indirizzo “Integrazione economica internazionale”.
Attualmente è agente affari in mediazione immobiliare.
 
 
 
 
 

Parte prima
Descrizione
della crisi finanziaria americana dell’anno 2007-2008

Indice dei contenuti

  1. Introduzione[1]
  2. Note biografiche
  3. Parte prima Descrizione della crisi finanziaria americana dell’anno 2007-2008
  4. 1. L’ultima crisi
  5. 2. I protagonisti
  6. 3. L’innovazione finanziaria
  7. Parte seconda Osservazioni e conseguenze internazionali
  8. 1. Paragone con la crisi asiatica
  9. 2. Contagio in Europa e non solo
  10. 3. Conseguenze e rimedi alla crisi
  11. Conclusioni
  12. Appendice
  13. Bibliografia