Maschere nude VI
eBook - ePub

Maschere nude VI

La vita che ti diedi / Ciascuno a suo modo / Sagra del signore della Nave / L'altro figlio / La giara / L'imbecille / L'uomo dal fiore in bocca

  1. 336 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Maschere nude VI

La vita che ti diedi / Ciascuno a suo modo / Sagra del signore della Nave / L'altro figlio / La giara / L'imbecille / L'uomo dal fiore in bocca

Informazioni su questo libro

Luigi Pirandello (1867-1936) è uno dei drammaturghi più spesso presentati nei teatri italiani. Maschere nude è il titolo che lo stesso autore ha scelto per la raccolta dei propri testi teatrali: un ossimoro, immagine di un teatro nel quale l'uomo che si è dato (o al quale è stata imposta) una "maschera" ne scopre la "nudità": maschere smascherate, quindi, vestiti denudati. L'edizione è curata da un grande studioso di storia del teatro, Roberto Alonge.

In questo volume:
La vita che ti diedi / Ciascuno a suo modo / Sagra del signore della Nave / L'altro figlio / La giara / L'imbecille / L'uomo dal fiore in bocca

"... sentire almeno una cosa, almeno una cosa sola che sia vera, vera, in me!"
(da Ciascuno a suo modo )

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Maschere nude VI di Luigi Pirandello, Roberto Alonge in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Letteratura e Teatro. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
Mondadori
Anno
2015
Print ISBN
9788804600336
eBook ISBN
9788852062513
Argomento
Letteratura
Categoria
Teatro

CIASCUNO A SUO MODO

commedia in due o tre atti con intermezzi corali

Premessa

La rappresentazione di questa commedia dovrebbe cominciare sulla strada o, più propriamente, sullo spiazzo davanti al teatro, con l’annunzio (gridato da due o tre strilloni) e la vendita d’un «Giornale della Sera» appositamente composto su un foglio volante, di modo che possa figurare come un’edizione straordinaria, sul quale a grossi caratteri e bene in vista, nel mezzo, fosse inserita questa indiscrezione in esemplare stile giornalistico:
IL SUICIDIO DELLO SCULTORE LA VELA
E LO SPETTACOLO DI QUESTA SERA
AL TEATRO… (Il nome del Teatro)
Nel mondo del teatro s’è diffusa improvvisamente una notizia destinata a suscitare uno scandalo enorme. Pare che Pirandello abbia tratto l’argomento della sua nuova commedia Ciascuno a suo modo, che sarà rappresentata questa sera al Teatro…, dal suicidio drammaticissimo, avvenuto or è qualche mese a Torino, del giovine compianto scultore Giacomo La Vela. Si ricorderà che il La Vela, sorpresa nel suo studio, in via Montevideo, la nota attrice, sua fidanzata, A.M. in intimi rapporti col barone N., invece d’avventarsi contro i due colpevoli, ritorse l’arma contro sé stesso e s’uccise.
Sembra che il barone N. dovesse anche sposare una sorella del La Vela. L’impressione prodotta dal tragico avvenimento dura tuttora vivissima, non solo per la fama a cui era salito ancora così giovane il La Vela, ma anche per la posizione sociale e la notorietà degli altri due personaggi della tragedia. È molto probabile che se n’abbia qualche sgradevole ripercussione in teatro questa sera.
Non basta. Gli spettatori che entreranno nel teatro per comperare i biglietti, vedranno nei pressi del botteghino l’attrice di cui il giornale ha dato le iniziali A. M., cioè Amelia Moreno là in persona, fra tre signori in smoking che invano cercheranno di persuaderla a rinunziare al proposito d’entrare nel teatro ad assistere allo spettacolo; vorrebbero portarla via; la pregano d’esser buona e togliersi almeno dalla vista di tanti che potrebbero riconoscerla: il suo posto non è là; per carità, si lasci condurre via; vuol fare uno scandalo? Ma lei, pallida, convulsa, fa segno di no, di no; vuol restare, vedere la commedia, fin dov’è arrivata la tracotanza dello scrittore; si porta ai denti il fazzolettino e lo lacera; si fa notare e, appena se n’accorge, vorrebbe nascondersi o inveire; ripete continuamente ai suoi amici che vuole un palco di terza fila; si terrà indietro per non farsi vedere; vadano, vadano a comprare il biglietto; promette che non darà scandalo; che andrà via, se non potrà più reggere; un palco di terza fila; insomma, vogliono che vada lei a comprarlo?
Questa scena a soggetto, ma proprio come vera, dovrebbe cominciare qualche minuto prima dell’ora fissata per l’inizio dello spettacolo e durare, tra la sorpresa, la curiosità e fors’anche una certa apprensione degli spettatori veri che si dispongono a entrare, fino allo squillo dei campanelli nell’interno del teatro.
Intanto, contemporaneamente, gli spettatori già entrati, o che a mano a mano entreranno, troveranno nel ridotto del teatro, o nel corridojo davanti la sala, un’altra sorpresa, un altro motivo di curiosità e fors’anche d’apprensione in un’altra scena che farà colà il barone Nuti coi suoi amici.
«State tranquilli, state tranquilli: sono calmo, vedete? calmissimo. E v’assicuro che sarò più calmo, se voi ve n’andate. Attirate voi, con lo starmi così attorno, lo sguardo di tutti! Lasciatemi solo, e nessuno baderà più a me. Sono infine uno spettatore come gli altri. Che volete che faccia in teatro? So che lei verrà, se non è già venuta; la voglio rivedere, rivedere soltanto; ma sì, ma sì, da lontano; non voglio altro, rassicuratevi! Insomma, volete andarvene? Non mi fate dare spettacolo qua alla gente che viene a divertirsi alle mie spalle! Voglio restar solo, come debbo dirvelo? Calmo, sì, calmo: più calmo di così?»
E andrà avanti e indietro, col viso stravolto e il corpo tutt’un fremito, finché tutti gli spettatori non saranno entrati nella sala.
Tutto questo servirà a spiegare al pubblico perché sui manifesti di questa sera la Direzione del teatro ha stimato prudente fare apporre il seguente:
Nota bene. Non è possibile precisare il numero degli atti di questa commedia, se saranno due o tre, per i probabili incidenti che forse ne impediranno l’intera rappresentazione.

Personaggi

Fissati nella commedia sul palcoscenico:
Delia Morello
Michele Rocca
La vecchia signora Donna Livia Palegari e i suoi invitati, le sue amiche e i vecchi amici di casa
Doro Palegari, suo figlio, e Diego Cinci, suo giovane amico
Il vecchio cameriere di casa Palegari Filippo
Francesco Savio, il contradditore, e il suo amico Prestino, altri amici, il Maestro di scherma e un cameriere
Momentanei nel ridotto del teatro:
La Moreno (che tutti sanno chi è) – Il barone Nuti – Il Capocomico – Attori e Attrici – Il Direttore del Teatro – L’Amministratore della Compagnia – Usceri del teatro – Carabinieri – Cinque critici drammatici – Un vecchio autore fallito – Un giovane autore – Un letterato che sdegna di scrivere – Lo spettatore pacifico – Lo spettatore irritato – Qualcuno favorevole – Molti contrarii – Lo spettatore mondano – Altri spettatori, sig...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. Introduzione di Roberto Alonge
  4. Cronologia
  5. Catalogo delle opere drammatiche
  6. Bibliografia
  7. Maschere nude VI
  8. LA VITA CHE TI DIEDI
  9. CIASCUNO A SUO MODO
  10. SAGRA DEL SIGNORE DELLA NAVE
  11. L’ALTRO FIGLIO
  12. LA GIARA
  13. L’IMBECILLE
  14. L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA
  15. Appendice
  16. Copyright