Come diventare bella, ricca e stronza

Istruzioni per l'uso degli uomini

Giulio Cesare Giacobbe

• Editore: Mondadori
• Anno: 2010
• Print ISBN: 9788804567950
• eBook ISBN: 9788852011818

Questo è un libro scandaloso, scorretto, immorale. Ma strategico. Una specie di Principe di Machiavelli a uso delle donne. Un libro di estremo realismo sentimentale. Scritto con lo stile inconfondibile che ha fatto di Giulio Cesare Giacobbe lo psicologo più amato dai lettori italiani. Come diventare bella, ricca e stronza rivela per la prima volta alle donne cosa vogliono veramente gli uomini da loro. Cosa gli interessa, cosa gli piace. E di conseguenza cosa bisogna fare per accalappiarsene uno. Magari sposarlo. E, ovviamente, spennarlo.
Un godibilissimo manualetto, tanto sincero quanto ironico, che consegna nelle mani delle fanciulle tutto quello che gli uomini non dicono. Con un unico avvertimento dell'autore: "Se ti scandalizzi, questo libro non è fatto per te. Anzi, ripensandoci, se ti scandalizzi credo proprio che tu abbia un bisogno dannato di leggere questo libro".

Come diventare bella

La bellezza

La prima cosa di cui ti devi convincere è che la bellezza non esiste.

Ma diventare bella si può.

Perché se è vero che non esiste la bellezza è vero che esiste il bello.

Esiste il bello per me, per te, per lui.

Per ognuno un bello diverso.

Il bello non è questione di misure.

Nemmeno di colore.

Nemmeno di pelle.

Non è un fatto fisico.

Altrimenti non si capirebbe come fa a sposarsi certa gente che sembra venuta dal pianeta Papalla o dal pianeta delle Scimmie.

A decidere quello che è bello, infatti, non sono i nostri occhi ma il nostro cervello.

E se il nostro cervello decide che il mostro di Frankenstein è bello non c’è niente da fare.

Potete dirgli quello che volete che lui se ne infischia.

Per lui il mostro di Frankenstein è l’uomo più bello del mondo e così è.

Lo stesso vale per le donne.¹

L’ottanta per cento dei matrimoni mondiali è inspiegabile.

È vero che bisogna tenere in considerazione la tendenza degli uomini, mai giustificata da nessuna scienza, di sposare le donne brutte.²

Ma questo gioca in tuo favore.

Perché sono sicuro che anche tu, come tutte le donne, non ti consideri una gran bellezza.³

È qui che ti sbagli.

Tu sei bella.

Quello che non devi fare è pretendere di essere bellissima.

E soprattutto bellissima per tutti.

Accontentati di essere bella per lui.

Chiunque sia il lui che tu hai scelto.

E poi un’altra cosa.

Chiarisciti le idee una volta per tutte.

Ti sembrerà incredibile, ma agli uomini le donne bellissime non interessano.

Non interessano come donne vere.

Soltanto come icone.

per gli uomini le donne bellissime
sono soltanto delle icone

Primo, le considerano imprendibili.

Secondo, tutti gli uomini lo sanno, a letto le donne bellissime raramente ci sanno fare.⁴

Perché credono di avere già fatto tutto con l’essere bellissime.

Ma per gli uomini le donne bellissime vanno bene soltanto per le fantasie sessuali, non nella realtà.

Sono soltanto delle foto nei camion.

Nella realtà l’uomo vuole una donna che si muove, non una statua, per bella che sia.

La seduzione è movimento.⁵

Questa è la bellezza di una donna, per gli uomini: la seduzione.

per gli uomini la bellezza di una donna
consiste nella sua capacità di seduzione

E seducente, cioè bella per gli uomini, puoi esserlo anche tu.

Basta che decidi di esserlo.

Eh sì, perché, come risulta da quanto detto sopra, il bello è soltanto una questione di opinione.

E le opinioni, si sa, si possono manipolare.

Come dimostra la televisione.

Ora, per quanto riguarda la bellezza, l’opinione degli uomini che tu devi imparare a manipolare è quella che si forma nel loro inconscio.

Quali sono, nell’inconscio degli uomini, i tasti che, toccati, fanno loro credere di trovarsi davanti al più meraviglioso esemplare di femmina umana mai visto?

I cosiddetti attributi sessuali secondari (seno e fianchi), contrariamente all’opinione corrente, hanno in questo gioco una funzione secondaria, come dice il loro stesso nome.

A questo proposito, vorrei sfatare un mito che voi donne vi portate dietro come una maledizione biblica.

Quello del culo grosso.

In tutta la mia vita non ho mai conosciuto una donna contenta del suo culo.

Persino le anoressiche, sono convinte di avere il culo grosso.

Il culo grosso è considerato dalle donne una disgrazia paragonabile al piede equino o al labbro leporino.

Ma da dove vi viene questa stortura mentale?

Ve lo volete mettere in testa che agli uomini piace il culo grosso?

agli uomini piace il culo grosso (delle donne)

Il culo femminile sta al cervello maschile come il sole sta alle piante, come il mare sta ai pesci, come il vento sta alle barche a vela.

È il chiodo fisso degli uomini, il loro miraggio, il loro ideale.

Il che è scientificamente spiegabile.

Il culo grosso, e quindi i fianchi larghi, indica fertilità, così come il seno abbondante indica capacità di allattamento.

L’istinto maschile della riproduzione si rivolge in particolare alle donne più dotate in questo senso.⁶

Ma l’interesse degli uomini si rivolge più direttamente ai fianchi, che al seno.

Gli interessa più di loro, che del pupo.

Poco seno, passi, ma poco culo no.

Perché il culo femminile è per gli uomini un totem.

Per un uomo il culo grosso significa maggiore eccitazione sessuale.

Dentro al cervello apparentemente vuoto di un uomo c’è sempre un culo femminile.

Tinto Brass ha cercato di dimostrarvelo in mille modi.

Ma voi niente!

Ricordi quella battuta detta da un uomo a Sigourney Weaver nel film Una donna in carriera (Mike Nichols, 1988)?

«Culo secco!»

Che per un uomo equivale a «donna senza femminilità, quindi senza bellezza».

Eppure la Weaver impersonava una donna perfettamente corrispondente ai canoni femminili della bellezza: alta, magra, sportiva.

Dure nella vostra follia autodistruttiva fate di tutto per ridurvi il culo a un mucchietto di pelle e ossa e se non ci riuscite considerate la vostra apparizione nell’universo un’aberrazione della natura rovinandovi la vita.

Ma le dimensioni dei vostri culi (considerate da voi donne ottimali) dipendono esclusivamente dalla moda che voi vi inventate per voi stesse, non dai gusti degli uomini, che rimangono da ormai cinque milioni di anni fermi sul culo grosso.

Così ha voluto il Creatore.

Forse perché è un uomo.

E vi inventate la moda.

A vostro esclusivo uso e consumo.

E danno.

Quindi passate con disinvoltura dalle mammelle da mucca svizzera ai seni a forma di brufolo, dai deretani incapaci di stare in un divano a quelli capaci di perdersi in un seggiolino pieghevole da picnic.

In questo periodo vi siete semplicemente messe in testa che va di moda il culo piccolo.

Va di moda fra di voi, naturalmente.

E così avete un motivo in più per tirarvi su.

Perché trovate sempre una che ha il culo più grosso del vostro.

Oppure, più frequentemente, avete un motivo in più per tirarvi giù.

Perché trovate sempre una che ce l’ha più piccolo.

Ma, ribadito che agli uomini piace il culo grosso, non sono nemmeno le dimensioni del tuo culo o del tuo seno, a decidere la tua capacità di seduzione.

Certo un bel culo e un bel seno hanno sempre il loro effetto.

Ma tutto dipende da come li esponi e da come li muovi.

La compreresti tu una bella orchidea chiusa in un sacchetto per la spazzatura e buttata nel bidone delle immondizie...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Come diventare bella, ricca e stronza
• Presentazione
• Introduzione
• Come diventare bella
• Come diventare ricca
• Come diventare stronza
• Cosa fare quando sarai diventata bella ricca e stronza
• Copyright