L'uomo Gesù
eBook - ePub

L'uomo Gesù

Giorni, luoghi, incontri di una vita

  1. 264 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

L'uomo Gesù

Giorni, luoghi, incontri di una vita

Informazioni su questo libro

Chi era davvero Gesù? A chi si rivolgeva la sua predicazione? Cosa nei suoi comportamenti e nelle sue parole provocò l'entusiasmo di tanti seguaci e l'ostilità estrema di coloro che l'uccisero? In che misura il suo agire concreto fra gli uomini derivò da una crisi profonda che pervadeva non solo il suo ambiente ma anche ampi settori della società antica?
Adriana Destro e Mauro Pesce si cimentano in una rilettura dei vangeli canonici e apocrifi e dei testi del primo cristianesimo attraverso le lenti dell'antropologia e della storia sociale per cercare di ricostruire lo straordinario stile di vita di Gesù, gli ambienti che frequentava, gli interlocutori ai quali era indirizzato il suo messaggio, le pratiche sociali e le forme culturali con cui dovette confrontarsi e di cui si servì per raccogliere attorno a sé quel gruppo di discepoli che poi darà origine a tante e spesso contraddittorie interpretazioni.
Analizzando la vita domestica delle campagne, l'orizzonte angusto e autoritario degli interessi familiari, il contrasto fra mondo rurale e centri urbani in cui si riflettevano le forti disuguaglianze sociali fra gli ebrei contadini e i ricchi che vivevano all'ombra del potere romano, gli autori inscrivono le tappe dell'esistenza umana di Gesù in quelli che dovevano essere i reali rapporti sociali ed economici della Terra di Israele del suo tempo. Si concentrano inoltre sul suo modo di vivere, sui luoghi che frequentava, sul senso dei suoi gesti pubblici e privati, sulle emozioni e i sentimenti umanissimi che provava e che affiorano qua e là nei vangeli. Ci restituiscono così un'immagine inedita e sorprendente di Gesù e delle modalità della sua predicazione, immagine ben lontana da quella più convenzionale e diffusa.
Frutto di una lunga collaborazione tra un'antropologa e un biblista, questo saggio si inserisce nelle principali correnti di ricerca che negli ultimi decenni hanno rinnovato gli studi sulla figura di Gesù e sulle origini del cristianesimo. Per l'originalità della prospettiva offerta e per l'accuratezza dell'analisi testuale
L'uomo Gesù è un libro di grande respiro che, superando vecchi paradigmi interpretativi, tenta di rispondere, con nuovi strumenti, alle tensioni conoscitive della nostra epoca. "Gesù è patrimonio dell'umanità. La sua storia ci coinvolge tutti. È necessaria pertanto una riflessione in grado di includerlo nell'ambito del dibattito intellettuale odierno. Ciò può aiutare a stabilire un contatto tra la sua vicenda e la nostra cultura, che dal cristianesimo è costantemente modellata."

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a L'uomo Gesù di Mauro Pesce,Adriana Destro in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Theology & Religion e Christianity. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
Mondadori
Anno
2010
Print ISBN
9788804583929
Note
Introduzione
1 Gerd Theissen, Gesù e il suo movimento (ed. or. 2004), trad. it. Torino, Claudiana, 2007, p. 15.
2 Ed Parish Sanders, Gesù e il Giudaismo (ed. or. 1985), trad. it. Genova, Marietti, 1995, pp. 12-13.
3 Adriana Destro, Antropologia e religioni, Brescia, Morcelliana, 2005; Talal Asad, The Construction of Religion as an Anthropological Category, in Genealogies of Religion, Baltimore-London, John Hopkins University Press, 1993, pp. 27-54.
4 Per conoscere l’evoluzione degli studi sulla figura storica di Gesù segnaliamo alcune letture fondamentali: Albert Schweitzer, Storia della ricerca sulla vita di Gesù (ed. or. 1906), trad. it. Brescia, Paideia, 1986; James M. Robinson, A New Quest of the Historical Jesus, London, SCM, 1959; Charlotte Allen, The Human Christ: The Search for the Historical Jesus, Oxford-New York, Lion-Free Press, 1999; James D.G. Dunn e Scot McKnight (a cura di), The Historical Jesus in Recent Research, Winona Lake (Indiana), Eisenbrauns, 2005; Giuseppe Segalla, Sulle tracce di Gesù. La terza ricerca, Assisi, Cittadella Editrice, 2006.
5 Abbiamo seguito questo procedimento anche in Adriana Destro e Mauro Pesce, Antropologia delle origini cristiane, Bari-Roma, Laterza, 2008 (4a ed.); Id., Come nasce una religione, Bari-Roma, Laterza, 2000; Id., Forme culturali del cristianesimo nascente, Brescia, Morcelliana, 2008 (2a ed.). Cfr. anche Rodney Needham, Polithetic Classification, in «Man», 3, 1975, pp. 349-69. Il nostro lavoro, peraltro, si serve anche di altre discipline, facendo ricorso alla ricostruzione storica della società del tempo, all’esegesi storica e filologica, al confronto con molteplici dati archeologici, narrativi, letterari e religiosi.
6 Per la teoria sugli strati culturali impliciti nei testi cfr. Adriana Destro e Mauro Pesce, Dal testo alla cultura. Antropologia degli scritti protocristiani, in «Protestantesimo», 49, 1994, pp. 214-29.
7 Per una teoria del testo e una sua interpretazione antropologica, vedi Destro-Pesce, Dal testo alla cultura, cit., pp. 217-19 e An Anthropology of Early Christian Texts, in Adriana Destro e Mauro Pesce (a cura di), Religions and Cultures, New York, Global Publications, 2002, pp. 1-26, dove si troverà ulteriore bibliografia.
8 Maurice Halbwachs, La memoria collettiva (ed. or. 1959), a cura di Paolo Jedlowski e Teresa Grande, trad. it. Milano, Unicopli, 2001; Marc Augé, Le forme dell’oblio (ed. or. 1998), trad. it. Milano, Il Saggiatore, 2000; Jack Goody, Il potere della tradizione scritta (ed. or. 2000), trad. it. Torino, Bollati Boringhieri, 2002; Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale (ed. or. 1991), trad. it. Bologna, il Mulino, 2002.
9 Alain Le Boulluec, La notion d’hérésie dans la littérature grecque. IIe-IIIe siècles, 2 voll., Paris, Études Augustiniennes, 1985.
10 Gabriella Aragione, Eric Junod e Enrico Norelli (a cura di), Le Canon Du Nouveau Testament, Genève, Labor et Fides, 2005.
11 Cfr. Mauro Pesce (a cura di), Le parole dimenticate di Gesù, Milano, Lorenzo Valla - Mondadori, 2004, pp. 656-57.
12 Maria Grazia Mara, Il Vangelo di Pietro, Bologna, Edizioni Dehoniane, 2002, pp. 7-25; cfr. Thomas J. Kraus e Tobias Nicklas, Das Petrusevangelium und die Petrusapokalypse, Berlin-New York, Walter de Gruyter, 2004.
13 Mauro Pesce, Il Vangelo di Giuda, il Vangelo di Giovanni e gli altri vangeli canonici, in «Humanitas», 61, 5-6/2006, pp. 924-30.
14 Jacques Dupont (a cura di), La parabola degli invitati al banchetto, Brescia, Paideia, 1978.
15 John S. Kloppenborg, The Tenants in the Vineyard, Tübingen, Mohr Siebeck, 2006.
16 Destro-Pesce, Dal testo alla cultura, cit., pp. 221-24.
17 Carlo Ginzburg, Il filo e le tracce. Vero, falso, finto, Milano, Feltrinelli, 2006.
18 La ragionevole distanza dal passato che riteniamo necessaria non ci fa, ad esempio, proiettare all’indietro il concetto attuale di «naturale» o di «naturalizzante». Le spiegazioni del mondo «naturale», terrestre e celeste, correnti nel I secolo erano profondamente diverse dalle nostre. E lo erano anche le condizioni politiche, la stratificazione sociale e i rapporti fra uomo e donna. D’altra parte, i vangeli e le Lettere di Paolo, oggi letti quotidianamente nelle chiese, creano spesso in chi li ascolta l’impressione che siano «fuori dal tempo». Se non si possiede sufficiente consapevolezza della distanza, si finisce per interpretare i testi alla luce della cultura odierna e si perde la possibilità di comprendere in modo corretto quale impatto ebbe Gesù nella cultura della sua epoca.
19 Mauro Pesce, Dalla enciclica biblica di Leone XIII «Providentissimus Deus» (1893) a quella di Pio XII «Divino Afflante Spiritu» (1943), in Carlo Maria Martini e altri, Cento anni di cammino biblico, Milano, Vita e Pensiero, 1995, pp. 39-100. A partire dal XVII secolo si è pensato che una conoscenza storica, metodicamente condotta, potesse portare a una comprensione tra le chiese cristiane, contrapposte da principi teologici difficilmente conciliabili. Nella seconda metà del XX secolo molti teologi hanno riconosciuto che il metodo storico permetteva una conoscenza corretta delle origini cristiane e una base comune di saperi storici al di là delle barriere teologiche. Anche un documento cattolico come l’enciclica di Pio XII Divino Afflante Spiritu (1943) riteneva che la ricerca storica potesse ricostruire correttamente la fisionomia dei fatti narrati nei documenti biblici.
20 Cfr. James Clifford e George Marcus, Writing Culture, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1986.
21 Un esempio: la Prima lettera a Timoteo (1 Tm 5,10) torna ad attribuire alle vedove l’uso di lavare i piedi ai «santi». Il Vangelo di Giovanni attribuisce invece a Gesù stesso (Gv 13,4-17) l’atto con cui gli schiavi lavavano i piedi agli ospiti. Il com- portamento di Gesù è quindi in contrasto con la prassi della chiesa primitiva. Se la memoria comunitaria, nonostante questa dissonanza, continuava a tramandare quel suo gesto, è probabile che il fatto fosse realmente accaduto. In questo caso il criterio della discontinuità è a favore della storicità dell’atto e della sua distintività.
22 Daniel Boyarin, Borderlines, Philadelphia, University of Pennsylvania Press, 2004, pp. 8-13 e 205.
I. Mappe mentali e territori reali
1 Destro-Pesce, Antropologia delle origini cristiane, cit., pp. 9-11.
2 Tim Ingold, Ecologia della cultura (ed. or. 1989-2001), trad. it. Roma, Meltemi, 2004, p. 133. In questo capitolo sono spesso utilizzati i quadri teorici dell’antropologia dello spazio di Ingold, The Perception of Environment, London-New York, Routledge, 2004; Marc Augé, Le sens des autres, Paris, Fayard, 1994, pp. 149-72; Id., Non luoghi (ed. or. 1992), trad. it. Milano, Elèuthera, 1993.
3 Gaston Bachelard, La poetica dello spazio (ed. or. 1957), trad. it. Dedalo, Bari, 2006. Tuan Yi-Fu, Space and Place. The Perspective of Experience, Minneapolis, University of Minnesota, 1977.
4 Peter Gould e Rodney White, Mental Maps, Allen & Unwin, Boston, 1986 (2a ed.).
5 Michel De Certeau, L’invenzione del quotidiano (ed. or. 1990), trad. it. Roma, Edizioni del Lavoro, 2005.
6 Augé, Non luoghi, cit., p. 51.
7 Richard A. Horsley, Galilea. Storia, politica, popolazione (ed. or. 1995), trad. it. Brescia, Paideia, 2006; Id., Jésus le galiléen face au nouvel ordre romain, in Daniel Marguerat e altri, Jésus, compléments d’enquête, Paris, Bayard, pp. 59-69; James F. Strange, First Century Galilee from Archeology and from the Texts, in Douglas E. Edwards e Christine Thomas McCollough (a cura di), Archeology and the Galilee, Atlanta (GA), Scholars Press, 1997, pp. 39-48; Jonathan L. Reed, Archeology and the Galilean Jesus, Harrisburg (PA), Trinity Press International, 2000; John Dominic Crossan e Jonathan L. Reed, Excavating Jesus, San Francisco, HarperSanFrancisco, 2001; Zeev Safrai, The Economy of Roman Palestine, London-New York,...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. Colophon
  4. Indice
  5. Introduzione
  6. I - Mappe mentali e territori reali
  7. II - Il camminare di Gesù
  8. III - La gente che Gesù incontra
  9. IV - L'orizzonte della commensalità
  10. V - Dall'abbandono all'accoglienza nelle case
  11. VI - Gesù e il suo corpo
  12. VII - Emozioni, sentimenti e desideri
  13. La concretezza di una vita radicale
  14. Note
  15. Abbreviazioni
  16. Indice dei nomi