Prefazione
1. Wendy Kaminer, The last taboo. Why America needs atheism, in «New Republic», 14 ottobre 1996; http://www.positiveatheism.org/writ/kaminer.htm.
2. Dottori Zoë Hawkins, Beata Adams e Paul St John Smith, comunicazione personale.
3. Mentre il libro sta andando in stampa, la risposta è ancora no. Tuttavia i dvd sono accessibili su http://www.richarddawkins.net/store.
I. Un non credente profondamente religioso
1. Durante le lezioni ci divertivamo a sviarlo dagli argomenti religiosi chiedendogli di raccontarci storie emozionanti del Fighter Command, una delle più gloriose unità della RAF. Durante la guerra aveva prestato servizio nell’aviazione, sicché, quando in seguito lessi la poesia Our Padre, di John Betjeman, vi ritrovai qualcosa di familiare e quel certo affetto che ancora conservo per la Chiesa d’Inghilterra (per lo meno rispetto alle altre): «Il nostro cappellano militare / su un caccia soleva volare; / di netto le ali gli han tarpato, / ma il puntale di bandiera nel prato / del presbiterio mira ancora / la Superna, Celeste Dimora».
2. Charles Darwin, L’origine delle specie, Torino, Bollati Boringhieri, 1967, pp. 553-54. Le parole «dal Creatore» erano assenti nella prima edizione. Cfr. R. Dawkins, Il cappellano del diavolo, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2004, p. 12 nota.
3. Steven Weinberg, Il sogno dell’unità dell’universo, Milano, Mondadori, 1993, pp. 251-52.
4. Stephen Hawking, Dal Big Bang ai buchi neri, Milano, Rizzoli, 1988, p. 197.
5. Al documentario televisivo di cui faceva parte l’intervista era allegato un libro: R. Winston, The Story of God, London, Transworld/BBC, 2005.
6. Daniel C. Dennett, Rompere l’incantesimo. La religione come fenomeno naturale, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2007.
7. Il discorso, dal titolo «Esiste un Dio artificiale?», è riportato integralmente in Adams, Il salmone del dubbio, Milano, Mondadori, 2002, pp. 151-73. Douglas Noel Adams è nato nel 1952 ed è scomparso nel 2001.
9. V. Perica, Balkan Idols Religion and Nationalism in Yugoslav States, New York, Oxford University Press.
10. «Dolly e le teste di stoffa», in Dawkins, Il cappellano del diavolo, cit., pp. 205-09.
11. R. Dawkins, The irrationality of faith, in «New Statesman» (Londra), 31 marzo 1989.
12. «Columbus Dispatch», 19 agosto 2005.
13. «Los Angeles Times», 10 aprile 2006.
14. «Independent», 5 febbraio 2006.
15. Andrew Mueller, An argument with Sir Iqbal, in «Independent on Sunday», 2 aprile 2006, sezione Sunday Review, pp. 12-16.
II. L’ipotesi di Dio
1. N. Mitford e E. Waugh, The Letters of Nancy Mitford and Evelyn Waugh, New York, Houghton Mifflin, 2001.
2. http://www.newadvent.org/cathen/06608b.htm.
3. «Congressional Record», 16 settembre 1981.
4. http://www.stephenjaygould.org/ctrl/buckner_tripoli.html.
5. Giles Fraser, Resurgent religion has done away with the country vicar, in «The Guardian», 13 aprile 2006.
6. Robert I. Sherman, «Free Inquiry», 8, 4, autunno 1988, p. 16.
7. N. Angier, Confessions of a lonely atheist, in «New York Times Magazine», 14 gennaio 2001.
8. Tom Flynn, direttore di «Free Inquiry», esprime il concetto con molta chiarezza (Secularism’s breakthrough moment, in «Free Inquiry», 26, marzo 2006, pp. 16-17): «Se noi atei siamo soli e calpestati, dobbiamo rimproverare solo noi stessi. Numericamente siamo forti. Cominciamo a far sentire la nostra voce».
9. Del caso assai bizzarro dell’uomo assassinato perché ateo si parla nel bollettino della Freethought Society of Greater Philadelphia del marzo-aprile 2006.
10. «Maestà, non avevo bisogno di quell’ipotesi» disse il celebre matematico Pierre-Simon de Laplace quando Napoleone gli chiese come fosse riuscito a scrivere il suo libro senza nominare Dio.
11. Quentin de la Bédoyère, «Catholic Herald», 3 febbraio 2006.
12. Carl Sagan, The burden of skepticism, in «Skeptical Inquirer», 12, autunno 1987.
13. Ho trattato il problema in: L’arcobaleno della vita, Milano, Mondadori, 2001.
14. T.H. Huxley, Agnosticism (1889), ristampato in Huxley, Lectures and Essays, London, Watts, 1931.
15. Bertrand Russell, Is there a God?, ristampato in Id., Collected Papers, vol. 11, a cura di J.C. Slater e P. Kollner, London, Routledge.
16. Forse ho parlato troppo presto. Sull’«Independent» del 5 giugno 2005 è uscito un articolo che diceva: «Secondo le autorità malesi, la setta religiosa che ha costruito una teiera sacra grande come una casa avrebbe violato il piano regolatore».
17. Andrew Mueller, An argument with Sir Iqbal, in «Independent on Sunday», 2 aprile 2006, sezione Sunday Review, pp. 12-16.
18. L’organizzazione di Camp Quest ha spinto in una nuova e lodevole direzione l’istituto americano del campeggio estivo. Diversamente da altri campeggi, prevalentemente di stampo religioso o scoutistico, Camp Quest, fondato nel Kentucky da Edwin e Helen Kagin, è gestito da laici di orientamento umanistico, che incoraggiano i bambini a pensare con la loro testa mentre si divertono a fare le consuete attività all’aperto (www.camp-quest.org). Altri Camp Quest di impostazione analoga sono comparsi in Tennessee, Minnesota, Michigan, Ohio e Canada.
19. «New York Times», 29 agosto 2005.
20. B. Henderson, The Gospel of the Flying Spaghetti Monster, New York, Villard, 2006.
21. Stephen Jay Gould, I pilastri del tempo, Milano, Il Saggiatore, 2000, pp. 13-14.
22. Martin Rees, Il nostro ambiente cosmico, Milano, Adelphi, 2004, p. 11.
23. Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie, Milano, Mondadori, 1978, p. 19: «A che serve un libro … senza figure e senza dialoghi?».
24. Quando il mio college di Oxford elesse il preside prima citato, gli accademici brindaro...