Un mondo in armonia
eBook - ePub

Un mondo in armonia

  1. 98 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Informazioni su questo libro

Scienza e tecnologia consentono un grande controllo sulla natura. Ma il potere senza saggezza è pericoloso.
Povertà, malattie, fame, devastazioni ambientali: il nostro mondo non conosce armonia. Eppure gli strumenti per ricrearla sono dentro di noi: compassione, gentilezza, ascolto.
È il messaggio di questo libro, frutto dell'incontro tra il Dalai Lama e sette personalità impegnate nella cura della sofferenza a ogni livello. Perché ser ve una saggezza antica per guarire gli squilibri della modernità.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Un mondo in armonia di Dalai Lama, Chandra Livia Candiani in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
Mondadori
Anno
2011
Print ISBN
9788804611233
eBook ISBN
9788852020254

Un mondo in armonia

Prefazione

di Daniel Goleman

La generazione attuale è quella che per prima nella storia dell’umanità avverte concretamente la possibile fine dell’attuale ecosistema, la fine del nostro pianeta. «The Bulletin of Atomic Scientists» da molti decenni ci avverte quanto sia vicina l’ora X per gli esseri umani. Per molto tempo la possibile causa della nostra scomparsa è stata la guerra nucleare; ma ora si aggiungono il disastro ecologico, la desertificazione, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua, il riscaldamento del pianeta, la deforestazione forsennata e via dicendo. Quello che stiamo facendo ora alla Terra non è diverso da quello che continuiamo a fare all’umanità da parecchio tempo.
Produciamo più cibo oggi che in qualunque altro periodo storico, eppure muore di fame più gente ora che in qualsiasi altra epoca. Ci sono persone straordinariamente ricche, ma il divario tra ricchi e poveri sta aumentando. Alla fine della Guerra Fredda furono in molti a parlare di trionfo della democrazia, ma i regimi oppressivi prosperano tuttora. Abbiamo assistito ai peggiori stermini della storia: la Shoà durante la Seconda guerra mondiale, un milione di cambogiani uccisi dai khmer rossi e i più recenti genocidi in Ruanda e Darfur.
Con l’avvento della comunicazione in tempo reale non ci sono più scuse. Non possiamo più chiudere gli occhi sulla povertà e le malattie, la fame e l’oppressione, la desertificazione e la scomparsa degli ecosistemi. Vediamo tutti fin troppo chiaramente la sofferenza sia individuale che planetaria. Il nostro mondo non conosce armonia. E tuttavia avremmo il potenziale e la capacità di rimettere le cose a posto. Ecco il punto nodale di questo libro.
Il Dalai Lama è il rappresentante di una grande cultura incentrata su una tradizione di saggezza mantenutasi intatta da un lontano passato fino ai nostri giorni. E il fatto che questa cultura sopravviva in esilio è una dimostrazione delle difficoltà nelle quali si dibatte il nostro tempo. La scienza e la tecnologia hanno permesso un immenso controllo sulla natura, ma questo potere senza saggezza è pericoloso. Abbiamo bisogno di creare un equilibrio tra le nostre conoscenze scientifiche e una antica saggezza. Sua Santità il Dalai Lama parla spesso dell’interconnessione esistente tra tutte le cose. Questo significa che tutti siamo coinvolti. Ha anche affermato che proprio perché quest’epoca è tanto difficile, è un grande onore essere vivi ora, in questo momento, su questo pianeta. Siamo noi ad avere la responsabilità, a dover raccogliere la sfida, siamo noi che dobbiamo prenderci cura della Terra, non solo per noi stessi ma per il futuro dei nostri figli.

1

Coltivare l’altruismo e la felicità

Compassione, amore e altruismo non sono solo qualità religiose. Come esseri umani, e anche come animali, ne abbiamo bisogno per svilupparci, sostentarci e sopravvivere. Perfino prima di nascere, quando il feto è ancora nell’utero, la sua tranquillità è in profonda connessione con quella della madre. Durante le prime settimane di vita, un periodo cruciale della crescita, cose semplicissime, come il tocco della madre, sono molto importanti per lo sviluppo del cervello. Nei successivi cinque anni, senza la gentilezza e l’affetto di un genitore o di un altro adulto, non sopravviviamo. Da grandi, abbiamo pur sempre bisogno di qualcuno di cui fidarci, qualcuno da cui ricevere affetto; e quando diventiamo vecchi dipendiamo fortemente da coloro che si prendono cura di noi. Questa è la vita umana.
Il nostro futuro dipende dalle nuove generazioni. Perché gli esseri umani siano sani, è importante offrire loro un ambiente compassionevole quando sono ancora piccoli. È facile riconoscere i figli che, per varie ragioni, sono stati trascurati dai genitori e, di conseguenza, si sentono indifesi e insicuri. La loro mente è sempre agitata, e tutta la loro esistenza ne è in qualche modo condizionata. In una famiglia sana, in cui i figli ricevono costantemente affetto e protezione, i bambini sono felici e sicuri di sé. Perciò godono di buona salute e la loro vita ha un valore. La compassione e l’affetto sono cruciali per l’esistenza.
Qual è lo scopo della vita? Io penso che la soddisfazione, la gioia, la felicità siano i fini ultimi dell’esistenza. E le basilari fonti della felicità sono un buon cuore, la compassione e l’amore. Se coltiviamo questi atteggiamenti mentali, anche se siamo circondati dall’ostilità non ne siamo granché disturbati. D’altra parte, se manchiamo di compassione e il nostro stato mentale è turbato dalla rabbia o dall’odio, quali che siano le circostanze, non abbiamo pace. Senza compassione ci sentiamo insicuri e impauriti. Allora qualsiasi piccolezza può destabilizzare il nostro mondo interiore. Ma se siamo calmi, anche se dobbiamo affrontare un problema serio, sappiamo come comportarci. Per utilizzare pienamente l’intelligenza umana, abbiamo bisogno di tranquillità. Se perdiamo la stabilità a causa della rabbia, è difficile fare buon uso dell’intelligenza. Analizzando la storia umana delle ultime migliaia di anni, possiamo notare che le peggiori tragedie sono state causate dall’odio, dalla paura e dal sospetto.
Nell’economia moderna i paesi dipendono gli uni dagli altri. Anche le nazioni ostili devono cooperare e coordinarsi per lo sfruttamento delle risorse mondiali. Dunque, sia nella realtà globale sia nella situazione familiare, gli esseri umani hanno bisogno di armonia e cooperazione. La cooperazione autentica non nasce dalla forza ma dal rispetto reciproco. Un atteggiamento altruistico è il fattore essenziale.
Se un individuo ha senso di responsabilità per l’umanità, si prende naturalmente cura dell’ambiente e contribuisce a rallentare la crescita industriale e quella demografica. Una visione ristretta impedisce la creazione di un futuro positivo. Nel passato, quando abbiamo trascurato le conseguenze a lungo termine delle nostre azioni, la situazione era meno grave. Ma oggi, grazie alla scienza e alla tecnologia, possiamo produrre benefici o danni molto maggiori. La minaccia delle armi nucleari e la possibilità di danneggiare l’ambiente con la deforestazione, l’inquinamento e il riscaldamento del pianeta sono molto allarmanti. Tutti possiamo vedere i pericoli di queste potenziali tragedie. Ma altri cambiamenti, appena percepibili, come l’impoverimento dei terreni agricoli, possono essere anche più pericolosi, perché quando inizieranno a essere avvertiti sarà troppo tardi per porvi rimedio. Perciò, in tutti i casi, l’autentica cooperazione, il vero senso di responsabilità basato sulla compassione e l’altruismo richiede non solo di rispettare gli esseri umani, ma anche di aver cura delle altre specie e dell’ambiente. A qualsiasi livello la chiave per la felicità o la soddisfazione dell’individuo, della famiglia, della nazione e della comunità internazionale è avere una mentalità altruistica.
Nei miei viaggi per il mondo, negli incontri con persone che provengono dai più diversi percorsi di vita, mi sono reso conto che molti ora mostrano un reale interesse per questi argomenti e condividono le opinioni che esprimo. La questione fondamentale è: come sviluppare e mantenere la compassione? Un credo religioso, se ne avete uno, è di grande aiuto; ma, se non l’avete, potete sopravvivere lo stesso felicemente. La compassione, l’amore e la capacità di perdonare non sono lussi. Sono fondamentali per la nostra sopravvivenza.
Tutte le volte che parlo dell’importanza della compassione e dell’amore qualcuno mi chiede: «Qual è il metodo per svilupparli?». Non è facile rispondere. Non penso esista uno speciale metodo che permetta di sviluppare queste qualità. Non si può premere un bottone per vederle apparire. So che molti si aspettano qualcosa del genere da un Dalai Lama, ma, in realtà, tutto quello che ho da offrire è la mia esperienza. Se vi trovate qualcosa di utile, spero che la usiate. Ma, in caso contrario, non sarò dispiaciuto se deciderete di lasciar perdere.
Penso che sia necessario prima di tutto esaminare la nostra esperienza quotidiana e leggere storie che riguardano altri per capire le conseguenze della rabbia e quelle dell’amore e della compassione. Facendo uno studio comparativo di questi due atteggiamenti si comprendono più a fondo i risultati negativi della rabbia e quelli positivi della compassione. Una volta convinti dei benefici della compassione e delle conseguenze negative della rabbia e dell’odio, che causano sempre infelicità, ci sforzeremo di essere meno rancorosi e avremo un atteggiamento più cauto. Di solito pensiamo che la rabbia possa proteggerci da qualcosa, ma è un inganno. Dunque, è essenziale comprendere le conseguenze negative della rabbia e dell’odio.
Talvolta, quando si verifica una calamità naturale o una tragedia provocata dagli esseri umani, le persone credono di poter trarre dalla rabbia energia e coraggio di combattere. Ma, nella mia esperienza, questa energia che permette di agire o di parlare francamente è cieca e difficile da controllare. In quel momento possiamo non curarcene, ma dopo pochi minuti ce ne pentiremo amaramente. Quando siamo arrabbiati usiamo parole cattive, dure, che, una volta pronunciate, non possono essere ritrattate. Dopodiché, non appena la rabbia è passata e incontriamo di nuovo il nostro interlocutore, ci sentiamo a disagio. In preda alla collera, perdiamo la capacità di giudizio e siamo come pazzi.
Ci sono diversi livelli e diverse intensità della rabbia. All’inizio è facile controllarla. Ma, quando diventa più intensa, dobbiamo provare diverse tecniche per tenerla a bada. Il semplice riconoscimento del potenziale distruttivo degli stati mentali negativi può ridurne la forza.
Io vengo dal Nordest del Tibet. Di solito, le persone di quella zona sono piuttosto irascibili. Così, se mi arrabbio, posso usare come scusa la mia provenienza! Quando avevo quindici o vent’anni ero molto irritabile ma, grazie alla formazione buddhista e alle difficili esperienze della vita, sono riuscito a migliorare il mio carattere. Le difficoltà sono un ottimo addestramento per la mente. Ci aiutano a sviluppare una sorta di determinazione interiore. Oggi, in confronto a venti o trent’anni fa, il mio equilibrio mentale è molto migliorato. Ovviamente l’irritazione emerge ancora certe volte, ma scompare velocemente, e non mi agito e non mi altero quasi mai. Come risultato, provo più felicità e più gioia. Quando ricevo brutte notizie, mi sento a disagio per alcuni minuti, ma alla fine mi tranquillizzo. Con l’addestramento, possiamo cambiare. Possiamo migliorarci. Grazie alla disciplina, la mia mente resta relativamente calma. Di solito ho uno stato d’animo rilassato e la mia salute è buona: non uso mai sonniferi, e l’appetito non è un problema. Per esperienza personale sono convinto che, se ci arrabbiamo di meno, siamo più felici e più sani, sorridiamo e ridiamo di più e abbiamo più amici.
L’intelligenza è una delle nostre migliori facoltà. Può valutare le conseguenze a breve e a lungo termine delle azioni, ma non funziona in modo adeguato se siamo sotto la spinta di una forte emozione. Quando reagiamo con rabbia, non sappiamo se la nostra azione sarà efficace o no. Mettendo da parte la rabbia riusciamo ad analizzare la situazione e a vedere se è necessaria una replica forte e, se lo è, a prendere l’iniziativa senza rancore. Se abbiamo un autentico senso di responsabilità universale, siamo anche interessati al prossimo e alle conseguenze a lungo termine nei suoi confronti. Con questa comprensione, ci rendiamo conto che una risposta decisa ma priva di rabbia è più corretta e più efficace. L’unica utilità della rabbia è l’energia che ci conferisce, ma possiamo attingerla da altre fonti senza causare danno a noi e agli altri.
Noi identifichiamo chiunque ci ferisca direttamente o indirettamente come “il nemico”. In genere, per definizione, un nemico è una persona che non ci piace. Di solito vediamo il cosiddetto “nemico” come esterno, un individuo o un gruppo che può attentare alla nostra proprietà, far male ai nostri amici o addirittura toglierci la vita. Ma, se investighiamo più profondamente, ci rendiamo conto che questi tre elementi – la proprietà, gli amici, il nostro corpo – non sono per noi fonte di felicità totale. Certe volte, proprio a causa della proprietà siamo più tristi, a causa degli amici ci cacciamo nei pasticci e il corpo ci fa soffrire. Anche se sono considerati fonti di felicità, non lo sono affatto. Possono contribuire alla nostra felicità, ma di sicuro non al cento per cento.
D’altra parte, la tranquillità mentale, o la calma, sono essenziali fonti di felicità. È certo che se la mente è calma si prova gioia. Un nemico esterno, non importa quanto potente, no...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Un mondo in armonia
  3. Introduzione
  4. Nota biografica
  5. Un Mondo In Armonia
  6. Copyright