Fino alle stelle più lontane
eBook - ePub
Disponibile fino al giorno 5 Dec |Scopri di più

Fino alle stelle più lontane

  1. 272 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub
Disponibile fino al giorno 5 Dec |Scopri di più

Fino alle stelle più lontane

Informazioni su questo libro

Le Cipolline hanno sfidato molte squadre e hanno affrontato avversari con le caratteristiche più diverse, ma non si sarebbero mai immaginate di dover disputare un torneo con giocatori arrivati niente meno che dallo Spazio! Simone e compagni dovranno vedersela con i Luna Gol, che atterrano da un'astronave dorata, con quegli attaccabrighe dei marziani e con gli uraniani, che sembrano simpatici pupazzi di neve. Napoleone e Champignon dovranno studiare una strategia "stellare" per tenere testa a queste insolite formazioni. Ma il linguaggio dello sport non ha confini, e non importa se giochi con due teste, quattro gambe e un occhio solo, l'importante è rispettare l'avversario e divertirsi insieme!

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Fino alle stelle più lontane di Luigi Garlando in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Literatura e Ciencia ficción. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

eBook ISBN
9788858527047
Argomento
Literatura
1

ZTL

Milo sta dormendo nella sua stanza immersa nel buio. Sono le due di notte. All’improvviso viene svegliato da una musichetta. Apre gli occhi e vede lo schermo del suo personal computer illuminato.
«Strano» pensa. «Eppure sono sicuro di averlo spento.»
Dopo cena ha ripassato la ricerca sugli antichi Romani che domani, anzi, ormai dovrei dire oggi, presenterà in classe. Una ricerca che ha illustrato con le immagini recuperate in rete.
Ufo si alza, spegne il Pc, torna a letto e prova a riaddormentarsi, ma sente di nuovo la musichetta. Apre gli occhi: lo schermo del computer è ancora illuminato. Non solo. Sopra ci sono scritte delle parole.
– Cosa diavolo sta succedendo? – si domanda.
Si alza dal letto e si accomoda alla scrivania.
Sul Pc c’è scritto: Ciao, Milo!
– Com’è possibile? – si chiede il numero 10. – Non sono all’interno di una chat e neanche all’interno della mia posta. Questa scritta non è una mail. Non sono dentro a nessun sito e a nessuna applicazione, anzi, non ho neppure digitato la password, quindi questo computer non dovrebbe essere attivo! Come diavolo è possibile che qualcuno mi scriva in piena notte su una semplice pagina bianca? Forse sto sognando…
Dal momento che la situazione è del tutto priva di senso, Milo prova a fare anche lui una cosa priva di senso. Digita sulla tastiera senza aver avviato il sistema del Pc.
Sullo schermo appaiono le parole che ha appena scritto: Chi sei?
Gli arriva immediatamente la risposta: Voi ci chiamate extraterrestri. Abito sulla Luna.
Ufo si gratta la testa, sempre più infastidito: Sì, certo, e io su Marte…
No, tu abiti sulla Terra. Infatti sei un terrestre, precisa il misterioso interlocutore.
Ascolta, io non so chi sei. Probabilmente un cervellone dei computer che ama fare gli scherzi di notte, un hacker o qualcosa del genere, scrive Milo. A me invece di notte piace dormire, anche perché tra poche ore ho un’importante interrogazione di storia. Perciò, se non ti dispiace, passo e chiudo…
Non credi che sono un lunare? Tu hai in camera un telescopio, vero? chiede lo sconosciuto.
Come fai a saperlo? risponde, incredulo, il numero 10.
Sullo schermo appare una nuova scritta: Puntalo verso Saturno e dimmi cosa vedi.
Milo solleva la tapparella molto lentamente, per non fare rumore e non svegliare i genitori, poi sposta il suo telescopio rifrattore davanti alla finestra. Come sai, il centrocampista delle Cipolline è un grande appassionato di fantascienza e di astronomia. Il numero 10 regola le lenti e inquadra il pianeta, circondato da due anelli luminosi, bluastri. Per Milo osservare Saturno è sempre stato uno spettacolo meraviglioso.
Ufo è così immerso nella contemplazione del pianeta da dimenticare la situazione, ma è costretto a tornare a ragionare su quello che gli sta capitando perché all’improvviso una specie di trottola che ruota su stessa, lanciando bagliori accecanti, si ferma davanti all’obiettivo.
Milo torna alla scrivania e digita eccitatissimo: Un’astronave!
La mia automobile. Ti piace? È una bomba. Fa tre galassie all’ora, spiega il lunare.
Scusa, ma come fai a sapere l’italiano se vivi sulla Luna? scrive Ufo.
Lo schermo del Pc lampeggia la risposta: Perdonami se te lo dico. Non prenderla come un’offesa, ma voi uomini siete gli esseri viventi più arretrati dell’universo… Per noi, parlare tutte le lingue, scrivere su un computer spento e spostarci nel tempo e nello spazio è la cosa più semplice del mondo.
Perché hai contattato proprio me? scrive Milo.
Risponde il lunare: Perché sapevo che ti chiamano Ufo e che credi agli extraterrestri. Pensavo che non avrei avuto problemi a convincerti che sono un alieno, invece è stata una faticaccia…
Be’, mettiti nei miei panni… Saremo anche i più somari dell’universo, ma non mi capita tutte le notti di essere svegliato da un computer che si accende da solo, si giustifica Milo. Ma si può sapere perché mi hai contattato?
Certo che puoi saperlo, scrive l’extraterrestre. Ho una proposta da farti, non solo a nome dei lunari, ma anche degli abitanti di altri pianeti.
Una proposta? ripete il numero 10.
Sì, una proposta spaziale, come dite voi, conferma l’alieno, ma te la spiegherò domani. Adesso dormi, non voglio che prendi un brutto voto in storia e poi dai la colpa a me. Ti scrivo domani?
Se riesci prima delle due di notte, è meglio, precisa Milo.
Va bene alle dieci di sera? propone l’alieno.
Ok, accetta la Cipollina. Senti, come ti chiami?
Sullo schermo appaiono le seguenti lettere: Z88T517L4432032RGX98M.
Accipolla, ma come faccio a ricordarmelo? si lamenta Milo.
Questo è il diminutivo, in realtà il mio nome sarebbe molto più lungo, ma non ricordavo che voi umani avete la memoria di un pesce rosso, scrive il lunare.
Posso chiamarti solo con le prime tre lettere? chiede Ufo. ZTL, che da noi significa zona a traffico limitato. Così me lo ricordo.
Va bene. Allora ci risentiamo domani, saluta l’extraterrestre. Buona notte e buona interrogazione.
Grazie, buonanotte, ZTL. A domani, conclude il numero 10.
Il pomeriggio seguente, Milo partecipa all’allenamento delle Cipolline alla Sofia Arena.
Il campionato è fermo per la sosta invernale, ma febbraio è già cominciato e la ripresa si avvicina. Gennaro ha studiato una seduta dedicata completamente agli esercizi tecnici.
– I vostri piedi sono andati in letargo come gli orsi – ha spiegato l’allenatore napoletano. – È ora di risvegliarli! La primavera è alle porte… Jamme ja!
Le Cipolline hanno iniziato palleggiando ognuna per conto suo, poi si sono divise in coppie e hanno cominciato a passarsi la palla. Ora Gennaro ha disposto i suoi giocatori su due file, una di fronte all’altra, a una distanza di una decina di metri.
Parte Palla Matta, che palleggia di piedi e di testa e va a consegnare la palla a Ester, che la stoppa senza farla cadere e, sempre senza farla cadere, la porta a GR7, che riparte palleggiando e la passa di testa a Milo.
– Milo! – urla Simone vedendolo soprappensiero.
Il numero 10 non fa in tempo a spostarsi e si prende la palla sul naso…
– Milo, svegliati, è primavera… – canticchia Gennaro sulla musica di una canzone famosa.
Le Cipolline scoppiano a ridere.
Una partitella a campo ridotto, con un massimo di due passaggi e l’obbligo del gol di testa, conclude l’allenamento.
In spogliatoio naturalmente i ragazzi parlano della sfilata di carnevale che si terrà in piazza del Duomo. Il Comune ha indetto un grande concorso tra i rioni della città, che sono stati invitati a creare dei carri allegorici. Il quartiere dell’Ortica parteciperà con due carri: uno allestito dagli Squali e uno dalle Cipolline. Il campionato si ferma, ma la rivalità storica tra le due squadre non riposa mai…
– Se devo essere sincero, il nostro carro non mi piace per niente – afferma Gustavo che apre la discussione.
– Neanche a me – concorda Toto Cantù. – E non ci penso neanche a mettermi addosso un costume da cipolla…
– Io invece sono sicuro che Sara e Lara faranno dei costumi bellissimi – ribatte Simone. – Abbiamo la fortuna di poter contare su due stiliste di fama mondiale. Invece di lamentarci, dovremmo essere orgogliosi.
– Il capitano ha ragione – approva Ultimo. – Se uno si vergogna di mettersi un costume buffo, non ha capito il carnevale… Dobbiamo pensare solo a divertirci. E sul carro che ha studiato Champignon ci divertiremo senz’altro.
Si chiamerà “Cipolline sott’olio”. Al centro del carro, trainato da un trattore guidato da Augusto, ci sarà un enorme barattolo di plastica trasparente. Alcuni ragazzi, a turno, ci salteranno dentro, vestiti da cipolle. Gli altri danzeranno alla musica degli Skeletron e palleggeranno palloni che poi calceranno alla folla lungo le strade. Palla Matta farà le sue acrobazie da freestyle, Ultimo i suoi giochi di prestigio e Calvin danzerà con la sorella qualche ballo sudamericano.
– Sei riuscito a capire cosa stanno preparando gli Squali? – chiede Italo.
– Non ci crederete, ma mio padre nasconde tutto anche a me… – risponde Brooklin, figlio di Adam ed Eva. – So solo che tiene chiusa la KombAttiva per una settimana per poter preparare il carro in segreto.
– Be’, basta questo per aspettarci una bomba – commenta Toto. – Di sicuro sarà più spettacolare di un barattolo di Cipolline…
– Io so solo che mio padre ci tiene più a vincere il concorso dei carri che il nostro campionato di calcio – assicura il figlio del titolare della KombAttiva.
– Come la vedi, Milo? – chiede Simone....

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. 1. ZTL
  4. 2. SFIDA. DALLO SPAZIO
  5. 3. I LUNA GOL
  6. 4. CIPOLLE. DI TROPEA
  7. 5. I MARZIANI
  8. 6. GIUPPI. LO SPIONE
  9. 7. GLI URANIANI
  10. 8. SAN GENNARO, PENSACI TU!
  11. 9. REGOLE. E SORTEGGIO
  12. 10. UN REGALO. PER ZTL
  13. 11. SI GIOCA!
  14. 12. EMOZIONI. SPAZIALI
  15. 13. L’ECLISSI. DI MILO
  16. 14. OLIMPIADI. LUNARI
  17. 15. LEZIONE. AGLI SQUALI
  18. 16. LE PRODEZZE. DI UNO
  19. 17. SALTI DA. MARZIANO
  20. 18. SIMONE, PENSACI TU!
  21. 19. UNA BRUTTA. SORPRESA
  22. 20. IL PALIO. DI MENEGHINO
  23. Copyright