Le ricette del cuore (Youfeel)
eBook - ePub

Le ricette del cuore (Youfeel)

L'amore è come ricetta: bisogna combinare, sperimentare e... assaggiare.

  1. 200 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Le ricette del cuore (Youfeel)

L'amore è come ricetta: bisogna combinare, sperimentare e... assaggiare.

Informazioni su questo libro

L'amore è come ricetta: bisogna combinare, sperimentare e... assaggiare. Giulietta si è trasferita a New York per lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare da capo. Nella sua vita c'è posto solo per la libreria che ha aperto da poco e per le nuove amicizie. L'amore non è ammesso. Ma Giulietta non ha fatto i conti con gli imprevisti, e con uno in particolare - che si chiama Maxwell, fa jogging e possiede una catena di ristoranti di lusso. Lui è uno scapolo d'oro, passa da una donna all'altra e ogni settimana compare sulle riviste di gossip della città. Con queste premesse, la strada per la felicità è tutta in salita. Ma a volte è proprio dagli ingredienti più improbabili che nascono i piatti più deliziosi: la testardaggine di Maxwell, la passione di Giulietta per i libri, le ricette lasciate in eredità da una nonna e diversi imprevisti che riemergono dal passato si intrecciano per dare vita a una storia irresistibile. Un romanzo dolce e salato che spiega la ricetta dell'amore. Mood: EMOZIONANTE - YouFeel RELOADED dà nuova vita a romanzi delle autrici del self publishing italiano. Un universo di storie digital only da leggere dove vuoi, quando vuoi, scegliendo in base al tuo stato d'animo il mood che fa per te: Romantico, Ironico, Erotico ed Emozionante.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Le ricette del cuore (Youfeel) di V. F. Leon in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
RIZZOLI
Anno
2016
eBook ISBN
9788858687079

CAPITOLO SETTE

Giulietta si svegliò un po’ frastornata. Ricordò la serata precedente e la confusione aumentò. Perché doveva essere così difficile?Maxwell le piaceva ed era evidente che anche lei lo attraeva. Si toccò le labbra mentre ricordava i suoi baci appassionati, ma dopo che si erano baciati non le aveva quasi più parlato. A dire la verità, neanche lei lo aveva fatto. Accidenti! Aveva cercato di stare lontana dalle relazioni da quando si era trasferita a New York. L’esperienza con Roberto le era bastata. Eppure Maxwell le era piovuto addosso come un ciclone. Con tutte le donne che poteva avere sembrava volere proprio lei!
Sarebbe stata solo un capriccio. Nulla di più. Un uomo che passava con tanta facilità da una donna all’altra non poteva nutrire sentimenti profondi. Forse avevano ragione i giornalisti, aveva veramente un cuore di ghiaccio, anche se non le era sembrato così quando l’aveva baciata…
Si preparò per uscire. Si vestì in modo sportivo, con dei jeans e una maglietta. Poi guardò l’ora, erano quasi le nove. Bene, non lo avrebbe incontrato. Era ancora imbarazzata e di sicuro lui lo avrebbe notato. Voleva evitarlo il più possibile. Forse nel frattempo l’attrazione si sarebbe raffreddata.
Uscì per prendere l’autobus. Era una bella giornata di sole, aria frizzante e cielo terso. Gli alberi della sua via erano ancora verdi, anche se di lì a poco le foglie sarebbero ingiallite. Avrebbe voluto quasi mettersi a correre. Si ripromise che l’indomani si sarebbe svegliata prima.
Mezz’ora dopo era a casa di Maxwell. Il portiere la salutò e non le chiese nulla. Probabilmente, era stato avvisato. Giulietta si diresse subito in biblioteca. Trovò tutto come lo aveva lasciato e si mise al lavoro. Aveva intenzione di esaminare il faldone con le ricette dei dolci. Poi notò un biglietto.
Fa’ come se fosse casa tua. In cucina ci sono dei pasticcini e del caffè, se ti va uno spuntino. Non andartene per pranzo. Mangiamo insieme verso le 13. A più tardi… Maxwell. Fortuna che aveva deciso di evitarlo… Sospirò. Avrebbe dovuto chiarirsi con lui, al più presto. Intanto, cercò di concentrarsi sul lavoro.
Rimase assorbita nella lettura per circa tre ore, poi si alzò in cerca del bagno. Per caso finì in una camera da letto, con un letto enorme che troneggiava nel mezzo. Doveva essere la stanza di Maxwell. Non voleva fare l‘impicciona. Lui stava per arrivare e ci mancava solo che la trovasse lì! Uscì nel corridoio e finalmente la porta successiva era quella del bagno.
Maxwell non tardò ad arrivare. Quel giorno indossava un gessato grigio chiaro a righe blu. Una camicia della stessa tonalità faceva risaltare i suoi occhi.
«Ciao, sei venuta allora…» Maxwell sorrideva soddisfatto.
«Sì, e sono anche riuscita a esaminare quasi tutto il primo faldone.»
«Non ero sicuro di trovarti qui…»
Giulietta lo guardava senza capire.
«Eravamo d’accordo, no?»
Poi intuì che si riferiva al fatto che l’aveva baciata. Aveva pensato che si fosse offesa. Arrossì di nuovo, ma anche se lui se ne accorse fece finta di nulla.
«Vieni in cucina, che mangiamo qualcosa? Ci sono dei sandwich di tacchino e verdura. Spero ti piacciano, altrimenti ordiniamo qualcosa già pronto.»
«No, vanno benissimo, grazie.»
Maxwell prese una bottiglia di vino bianco dal frigo e ne versò due bicchieri.
«Sei stata a tuo agio qui, spero. Domani verrà la signora delle pulizie, ma le ho detto di sistemare la biblioteca prima del tuo arrivo, così non ti darà fastidio.»
La penisola dove avevano cenato la sera prima era apparecchiata. Doveva aver preparato tutto prima di uscire.
«Accomodati.»
Mise in tavola il cibo e il vino e si sedette. La guardava fisso.
«Sai, volevo scusarmi per ieri sera…»
Giulietta lo interruppe: «Non importa. Per favore, facciamo finta che non sia successo nulla».
Ma non era questo che Maxwell intendeva.
«No, invece. Mi sono comportato da stupido andando via in quel modo senza salutarti come si deve… ma ero talmente preso da te che, se non me ne fossi andato…»
Oddio, non si sta scusando per avermi baciata… Giulietta non sapeva che cosa rispondere. Aveva deciso che non era pronta per questo, ma ora non riusciva a dirglielo.
«Ti ho già detto mi piaci moltissimo, Giulietta, ma non voglio metterti fretta. Vorrei solo che tu mi dedicassi del tempo per conoscerci.»
«Max… non voglio nessuna storia in questo momento.»
Ecco, l’aveva detto.
«Allora, permettimi di frequentarti da amico, almeno questo. Poi sarai tu a decidere.»
Lo sguardo di Maxwell era fisso su di lei. A parole le diceva che voleva esserle amico, ma quello non era uno sguardo da amico. Il lupo… ma lei non sapeva resistere.
«Va bene. Faremo come dici.»
Maxwell annuì soddisfatto.
«Allora, cosa te ne pare delle ricette della nonna?»
«Ce ne sono un’infinità e scommetto che sono tutte squisite. C’è solo l’imbarazzo della scelta per il libro. Tua nonna ha anche fatto delle foto e credo che si possano utilizzare.»
«Sicuramente la nonna lo apprezzerà.»
Mangiarono e Giulietta si offrì di sparecchiare. Maxwell non voleva, ma lei gli fece notare che sarebbe stato un peccato macchiare il completo che indossava, e quindi si arrese.
«Vado. Ci vediamo stasera? Ti vorrei portare in un posto…»
«Stasera non posso… mi dispiace. Ho la serata di lettura in libreria…»
Maxwell era un po’ deluso.
«Allora andremo a cena domani. Non prendere impegni per la serata.»
Giulietta si stava chiedendo se fosse una buona idea, ma si ritrovò a dirgli di sì. Era inutile farsi tanti problemi. In fondo, con lui si sentiva a suo agio, nonostante il suo cuore a volte facesse le capriole.
Poi Maxwell si avvicinò. Era molto, troppo vicino. Giulietta poté sentire il suo profumo mentre con le labbra le sfiorava la guancia.
«Ciao, vado» e la lasciò sola di nuovo.
E chi sarebbe riuscito a concentrarsi? Mise ordine in cucina, poi ritornò in biblioteca.
Il giorno dopo, Giulietta si svegliò di buonora. Voleva iniziare prima da Maxwell, visto che si era messa d’accordo con Niki e Carla per fare shopping nella pausa pranzo.
Quando arrivò a casa sua erano appena le otto. Non era sicura che fosse uscito, e così suonò il campanello. Le aprì la porta.
Quando lo vide, si chiese come facesse a essere sempre così impeccabile. In realtà, non si trattava solo dell’abito dal taglio sartoriale. Era il suo portamento. Sembrava a suo agio con qualsiasi cosa indossasse.
«Ciao, sei arrivata presto! Sono contento di vederti. Stavo preparando il caffè.»
«Ciao. Sono venuta prima perché prolungherò un po’ la pausa pranzo. Non voglio trovarmi indietro con il lavoro.»
Maxwell intanto si era diretto in cucina e Giulietta lo seguì.
«Siediti.»
Si accomodò sullo sgabello che aveva usato quando avevano mangiato insieme e, mentre si sedeva, Giulietta si rese conto che era un gesto familiare. Era come se si trovasse a casa. Isolò quei pensieri in un angolo della mente.
«Come è andata la serata di lettura?»
«Oh, molto bene. La libreria era affollata. Le ragazze hanno iniziato un nuovo libro in italiano e lo abbiamo commentato. È...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Copyright
  3. Frontespizio
  4. LE RICETTE DEL CUORE
  5. V.F. LEON
  6. CAPITOLO UNO
  7. CAPITOLO DUE
  8. CAPITOLO TRE
  9. CAPITOLO QUATTRO
  10. CAPITOLO CINQUE
  11. CAPITOLO SEI
  12. CAPITOLO SETTE
  13. CAPITOLO OTTO
  14. CAPITOLO NOVE
  15. CAPITOLO DIECI
  16. CAPITOLO UNDICI
  17. CAPITOLO DODICI
  18. CAPITOLO TREDICI
  19. CAPITOLO QUATTORDICI
  20. CAPITOLO QUINDICI
  21. EPILOGO
  22. RINGRAZIAMENTI