La trilogia degli occhiali
eBook - ePub

La trilogia degli occhiali

Acquasanta - Il castello della Zisa - Ballarini

  1. 96 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

La trilogia degli occhiali

Acquasanta - Il castello della Zisa - Ballarini

Informazioni su questo libro

Tre spettacoli autonomi, eppure legati, per rappresentare i temi della povertà, della malattia e della vecchiaia. In Acquasanta un mendicante rievoca la sua vita da marinaio, ancorato alla prua di una nave immaginaria: 'O Spicchiato è stato lasciato a terra perché ha dichiarato il proprio amore al mare, " 'a guagliona sua". Il castello della Zisa è la storia di Nicola, un ragazzo down, che abitava nel quartiere popolare che dà nome all'opera. Da lungo tempo addormentato, in sogno si convince di avere una missione: difendere il castello che vede fuori dalla finestra. In Ballarini, due vecchi danzano e tirano fuori da un baule i loro ricordi: lui una bottiglia di spumante, lei un carillon. Sulle note del Ballo del mattone, festeggiano un capodanno di tanti anni prima.La Trilogia degli occhiali è un'opera vulcanica, dolce e paradossale, che ci parla della nostra capacità (o incapacità) di vedere. Emma Dante conferma un talento poetico unico in Italia in questo nuovo lavoro che, alla ricchezza del mondo creativo dell'autrice, affianca una ricerca linguistica straordinaria sui dialetti dell'Italia del sud.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a La trilogia degli occhiali di Emma Dante in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
RIZZOLI
Anno
2013
Print ISBN
9788817047197
eBook ISBN
9788858647912

Il castello della Zisa

La caduta nel sogno

Nulla è cambiato.
Tranne forse i modi, le cerimonie, le danze.
Il gesto delle mani che proteggono il capo
è rimasto però lo stesso.
Il corpo si torce, si dimena e divincola,
fiaccato cade, raggomitola le ginocchia,
illividisce, si gonfia, sbava e sanguina.
Nulla è cambiato.
Tranne il corso dei fiumi,
la linea dei boschi, del litorale, di deserti e ghiacciai.
Tra questi paesaggi l’animula vaga,
sparisce, ritorna, si avvicina, si allontana,
a se stessa estranea, inafferrabile,
ora certa, ora incerta della propria esistenza,
mentre il corpo c’è, e c’è, e c’è
e non trova riparo.
Wislawa Szymborska,
Torture
Nella stanza di una casa religiosa per l’assistenza dei malati appoggiate sulla parete di fondo ci sono quattro seggiole coperte rispettivamente da un lenzuolo bianco. Sopra ognuna pende un piccolo crocifisso bianco. Due donne inginocchiate davanti alle seggiole pregano silenziosamente gettando di tanto in tanto uno sguardo alle croci. La donna giovane e l’altra più anziana, capelli sciolti e piedi nudi, sono in sottoveste. Finiscono di pregare, si alzano, baciano il crocifisso, si fanno il segno della croce e si allontanano in un angolo della stanza dove, piegati con cura, sono adagiati per terra i loro abiti. Le donne si raccolgono i capelli in uno chignon e si vestono nella penombra confabulando tra loro a voce bassa.
Giovane
(inforca gli occhiali) Hai cucito il pigiama di Nicola?
Anziana
Non lo dovevi fare tu? Je l’ai fait l’année dernière… (anche lei si mette gli occhiali) Tu piuttosto hai stirato le lenzuola?
Giovane
Ho fatto molte altre cose… (si mette una camicetta bianca e l’abbottona velocemente) Ho spolverato i giocattoli… ho scopato per terra… ho pulito i bagni… ho preparato la colazione… ho lavato i vestitini delle bambole… guarda!
La donna giovane indica, a qualche metro di distanza, due bambole meccaniche vestite da principesse.
Anziana
Ma che te ne frega del vestitino se quella bambola non funziona da anni! Gira con una lentezza esasperante! (indossa gonna nera e camicetta bianca) Non mi dire che hai pulito e rimesso a posto parce que c’est pas vrai! C’est tout en désordre! Tu dis vraiment n’importe quoi! Dici solo stronzate!
Giovane
(anche lei si mette la gonna nera) Se tu parli in francese io non capisco un cazzo!
Anziana
Depuis tout ce temps avresti dovuto imparare il francese!
Giovane
Non capisco quello che dici, cretina!
Anziana
Allora adesso… (si toglie gli occhiali) Mettons les points sur les i… Ascoltami bene…
Giovane
(si toglie gli occhiali e si avvicina alla faccia della donna più anziana) No, ascoltami tu…
Anziana
Hulà! Mais tu t’es pas lavé les dents, c’est une infection!
Giovane
Bisogna cucire il pigiama a Nicola e sistemare i giocattoli… Chi lo fa?
Anziana
Come chi lo fa? Ieri l’ho fatto io, oggi tocca a te.
Giovane
A me? Ma allora non senti! Io stamattina ho fatto più del dovuto, quindi il resto lo fai tu! Lo capisci l’italiano? Cose di pazzi!
Anziana
Quoi? Ah non mais alors là vraiment c’est le ponpon!
Giovane
Vai a fare il tuo dovere, vai!
La donna giovane si mette un paio di scarpe basse e con le braccia conserte aspetta che l’altra si muova.
Anziana
Tu es mesquine! Vraiment mesquine! Come se io non facessi il mio dovere! Come se io non facessi niente tutto il giorno. Je me casse le dos toute la journée à nettoyer, à cuisiner, à repasser, à ranger, j’ai pas une minute pour moi… jamais! Je suis extenuée… je suis érreintée… distrutta. Va te faire voir!
La donna più anziana dopo aver calzato scarpe nere basse, borbottando e pestando i piedi, si avvia verso le seggiole. Da sotto le lenzuola tira fuori birilli, hula hoop e palline colorate che dispone ai piedi delle sedie. Quando torna, la donna giovane ha indossato un grembiule nero e un copricapo bianco da suora.
Anziana
Vedi, ci ho messo due minuti… quando lo fai tu ci metti mezzora perché invece di pensare all’ordine, tu fais la maline avec l’hula hoop…
Giovane
Sperimento nuovi esercizi… su di me… così quando è il momento di passarli ai malati è più facile, so come fare… tieni, sbrigati! (le porge grembiule e copricapo)
Anziana
(si veste in fretta da suora) J’expérimente des nouveaux exercises. Tu es la plus malade, ici! E sono io quella che sgobba tutto il giorno!
Giovane
Ma non sei propositiva… mai… io ho letto moltissimi libri… vado al cinema quando posso… a teatro… guardo la tv…. e sperimento in continuazione.
Anziana
Et on voit le résultat! Bravà!
La suora giovane prende una grande borsa di cuoio e se la mette a tracolla. Si avviano entrambe verso la prima seggiola della fila. Si chinano a prendere due lembi del lenzuolo e, come se fosse la cosa più naturale del mondo, scoprono un ragazzo rannicchiato sulla sedia col busto piegato in avanti. Il ragazzo come gli altri pazienti coperti dai lenzuoli, non da segni di vita. Sono tutti, nella stanza di questo istituto, profondamente addormentati. La suora più anziana tira su Nicola e gli toglie con modi bruschi la maglia del pigiama. Nicola ha gli occhi aperti ma non vede e si fa maneggiare dalle donne come una bambola di pezza. La suora giovane estrae dalla borsa due fazzoletti e ne porge uno alla sorella. Entrambe ci sputano sopra, tirano su le braccia di Nicola e strofinano i fazzoletti contro le sue ascelle. Dopo avergli abbassato i pantaloni, ripetono la stessa azione tra le natiche e gli organi genitali.
Anziana
Nicolà regarde-moi! Toujours le même! Tu es paresseux. Pigro! Leve le bras, ouvre la main, tourne la tête… allez un petit effort. Un piccolo sforzo, dài!
Giovane
Sbrigati, abbassagli le mutande che non ho tempo!
Anziana
Hulà! Il transpire… Il sent mauvais!
Giovane
Puliscigli il culo invece di lamentarti. Tieni un altro fazzoletto.
Anziana
Pulisciglielo tu che io vado a caricare le bambole… (si allontana per andare a caricare le principesse che girando su sé stesse producono una musichetta)
Giovane
(a Nicola a voce alta) Se non ci fosse lei a prendersi cura di te, saresti tutto pisciato e cacato… aspettiamola insieme, eh? Povero disgraziato…
Anziana
(torna e con stizza infila il fazzoletto tra le natiche di Nicola) Allez maintenant on va te nettoyer les fesses… puliamo ...

Indice dei contenuti

  1. Cover
  2. Frontespizio
  3. Copyright
  4. Introduzione
  5. Acquasanta - Pensiero in corsivo di un mendicante
  6. Il castello della Zisa - La caduta nel sogno
  7. Ballarini - Lunga didascalia dell’articolo il
  8. Glossario