Il secondo è il primo dei perdenti
eBook - ePub

Il secondo è il primo dei perdenti

Enzo Ferrari in parole sue

  1. 160 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
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Il secondo è il primo dei perdenti

Enzo Ferrari in parole sue

Informazioni su questo libro

Pilota, manager, uomo di grandi visioni. E poi imprenditore, artefice delle tante vittorie che hanno fatto del marchio del cavallino rampante un mito italiano invidiato nel mondo. La complessa personalità di Enzo Ferrari, pioniere dello sport e dell'industria, merita di essere analizzata e ricordata alle giovani generazioni di innovatori, perché di un grande innovatore si è trattato, che ha fatto la storia del Made in Italy e che ha ancora molto da insegnare a chi è pronto a lanciarsi nel futuro. In questo libro della serie "In parole sue", Pino Allievi, che ha avuto il privilegio di conoscerlo ed essergli vicino, offre un ritratto vivido e in parte inedito del pensiero del celebre costruttore: sullo sport, sull'imprenditoria ma anche sui molti personaggi della nostra storia antica e recente con cui ha avuto modo di incontrarsi e, a volte, scontrarsi, da Gianni Agnelli a Silvio Berlusconi. In un mondo in cui la velocità è ormai d'obbligo in tutti i settori, un esempio di passione sportiva e libertà imprenditoriale a cui ispirarsi per raccogliere la sfida dell'innovazione.

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Informazioni

Editore
ETAS
Anno
2014
Print ISBN
9788817076685
eBook ISBN
9788858671917

PARTE PRIMA

Imprenditore e costruttore

ABBIAMO TUTTO

La Ferrari dispone di mezzi economici per esplorare tutte le soluzioni tecniche avanzate che ritiene opportune ai fini di realizzare una macchina competitiva. Se difettasse di disponibilità economiche, rivolgendosi al Gruppo al quale appartiene, riceverebbe, come in passato, quanto necessario.
Intervista con Pino Allievi, La Gazzetta dello Sport, 13 maggio 1980

ACCORDO CON L’AVVOCATO

Salii all’ottavo piano di Corso Marconi dove è la sede dello stato maggiore della Fiat. Fui introdotto nello studio dell’avvocato Gianni Agnelli. […] Parlai lungamente, non m’interruppe. Poi parlò Agnelli. […] Alla fine, fece entrare i suoi collaboratori e concluse: “Bè, Ferrari, è vero che questo accordo si poteva fare anche prima? Signori – ripeté ai suoi – forse abbiamo perduto del tempo. Adesso bisogna riguadagnarlo…”. A Maranello io ho dato il nome a una fabbrica di automobili conosciuta nel mondo. La Fiat ha realizzato una vera fabbrica di automobili.
Enzo Ferrari, Ferrari 80, 1980

AGITATORE DI UOMINI

Non sono mai stato né progettista né calcolatore. Sono sempre stato un agitatore di uomini e di talenti.
Cesare De Agostini, Enzo Ferrari il sceriffo, 1985

AGNELLI UOMO DI SPORT

Ho conosciuto l’avvocato Agnelli 24 anni fa e l’ho incontrato sei volte. Con lui ho sempre conversato di problemi sportivi e l’ho definito un vero uomo di sport, ma ho la convinzione che nessun argomento lo trova impreparato, a un livello che non è consueto.
Intervista con Gianni Mura, Epoca, 8 agosto 1975

AMAREZZE, RINUNCE

La passione permette di sopportare amarezze e rinunce che l’ambizione non giustificherebbe in alcun modo.
Cesare De Agostini, Enzo Ferrari il sceriffo, 1985

AMICHE FIDATE

Gli uomini valgono per l’incarico contingente cui sono stati chiamati e soprattutto per il male che possono fare. Per questo io dico che i miei soli amici fidati sono le macchine da corsa. Non ho altre ambizioni. Costruisco macchine con lo stesso affannoso piacere con cui i pervertiti aspirano cocaina. Un progetto, se lo capisco, vado assimilandolo con una sorta di piacere sensuale.
Intervista con Gianni Brera, La Gazzetta dello Sport, 14 ottobre 1951

AMMETTERÒ GLI ERRORI

Ho preso il signor John Barnard perché lo considero un grande progettista. Aspettate a giudicarlo quando avrà portato a termine la sua macchina interamente nuova e la vedrete girare. Il signor Barnard è l’uomo al quale ho dato fiducia, e io la fiducia non la do a rate. Può darsi che un giorno mi veniate a dire: Ferrari, lei aveva sbagliato. E io vi risponderò: sono addolorato. Ammetterò questo errore assieme a tutti gli altri che ho compiuto in settant’anni di attività.
Intervista con Carlo Cavicchi, Autosprint, 15 dicembre 1987

AMMINISTRATORE ACCORTO

Grande costruttore? Grande no, perché la parola grande non si appropria al mio caso. Tutti hanno parlato di costruttore, di tutte queste belle cose, ma non si sono mai resi conto che io sono un accorto amministratore!
Risposta a Mario Poltronieri, Rai, conferenza stampa, 15 settembre 1980

ARCHIVIO DEI PISTONI

Abbiamo un pozzo tecnico a cui attingere. È un archivio costruito in vent’anni, un archivio non tanto di progetti ma proprio meccanico, di motori veri. Dal ’46 a oggi abbiamo progettato e costruito 117 prototipi. Non abbiamo mai progettato un motore senza poi costruirlo: un motore semplicemente progettato non serve a niente.
Intervista con Gianni Roghi, L’Europeo n. 43 del 1965

ARTE DEL COMPROMESSO

Talvolta, per una dura necessità, ho dovuto affrontare sacrifici morali, o piuttosto direi compromessi. Io ricordo, a proposito di necessità vitali per una piccola azienda che tende a grandi cose, l’insegnamento di un grande uomo che potei apprezzare col passare degli anni: Enzo Levi, un avvocato israelita, padre di Arrigo scrittore e giornalista attualmente alla Stampa di Torino di cui è stato anche direttore. La sua massima, che mi ripeteva in continuazione, era questa: “Meglio una qualsiasi transazione che una causa vinta”. L’abilità del concludere soluzioni di compromesso diventa una necessità quando non si ha molto capitale ma solo progetti ambiziosi. Mi sono trovato spesso in questa situazione.
Enzo Ferrari, Ferrari 80, 1980

ASSICURARSI I CERVELLI

L’Alfa Romeo in Italia è nata nel 1923 quando io portai via dalla Fiat, e l’ho scritto nel mio libro, Bazzi, Rocco, Petrazzini, Jano, Molino e compagni. Quando uno deve raggiungere un risultato, non è che lo raggiunge parlando e scrivendo, lo raggiunge assicurandosi delle capacità, dei cervelli, non soltanto espon...

Indice dei contenuti

  1. Cover
  2. Frontespizio
  3. Copyright
  4. Prefazione, di Piero Ferrari
  5. Introduzione
  6. Eventi fondamentali
  7. PARTE PRIMA - Imprenditore e costruttore
  8. PARTE SECONDA - Una vita per lo sport
  9. PARTE TERZA - Le età di un uomo
  10. Fonti