La crisi è finita
eBook - ePub

La crisi è finita

e altri racconti fantastici

  1. 235 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

La crisi è finita

e altri racconti fantastici

Informazioni su questo libro

Ormai vero e proprio cult, il pluripremiato blog Spinoza.it è il contro-notiziario satirico che da anni genera, seleziona e dispensa le migliori battute della rete, rivaleggiando in popolarità persino con quello di Beppe Grillo. Frutto di un cervello collettivo di migliaia di autori, questo libro - come sempre serissimo, filosofico, addirittura metafisico - ci offre una panoramica dei fatti italiani e internazionali presenti, passati e (chissà) futuri, condensati in 2500 perfide ed esilaranti battute in gran parte inedite. Dalla caduta del governo Monti all'autolesionismo del Pd, dallo spread alle sentenze a orologeria, dall'antipolitica al neosecessionismo: che siano eventi epocali o spigolature da ultima pagina, non c'è nulla che sfugga alle maglie della satira spinoziana, che macina e stravolge fatti e personaggi mettendoli a nudo sotto le spernacchianti forche caudine della risata. Per restituirli in una prospettiva completamente diversa: un viatico indispensabile per capire dove siamo finiti. Perché la realtà non è come ce la raccontano: è molto, molto peggiore.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a La crisi è finita di Stefano Andreoli,Alessandro Bonino in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
RIZZOLI
Anno
2014
Print ISBN
9788817070010
eBook ISBN
9788858664544

Dove eravamo rimasti

«La crisi è finita. Un giorno la rimpiangeremo.»
Stefano Andreoli e Alessandro Bonino
Oggi è la Giornata mondiale della felicità. Ed è subito sera.
Giorgio Napolitano ricorda il primo articolo della Costituzione. «Mai parlare della Costituzione.»
Un pentito di mafia rivela: «Riina voleva uccidere Andreotti». Gli aveva passato l’herpes.
Test di ammissione a Medicina, è destinato a passare solo un candidato su otto. Ma tranquilli, nessuno stress: lui lo sa già.
Vandalo imbratta un Picasso. Mo’ vai a capire quale.
Per effetto della crisi gli italiani fumano molto meno che in passato. Specie chi lo fa solo dopo i pasti.
Berlusconi promette di restituire l’Imu del 2012. Sta cominciando a collaborare.
In Iran c’è un uomo che non si lava da sessant’anni. Minacciano di lanciarlo su Israele.
Monti: «L’Italia non ha debiti». Sono crediti visti dalla parte sbagliata.
Grillo impone ai candidati del Movimento 5 Stelle di non andare in tv. Presto noti gli altri comandamenti.
La stupra poi le lascia il numero di telefono. «Scusa, devo scappare.»
Blitz della polizia nel ritiro della nazionale a Coverciano. Si erano insospettiti per un negro dall’accento bresciano.
Gambizzato a Genova l’amministratore di Ansaldo Nucleare. Quest’anno grande ritorno della moda anni Settanta.
L’attentato a Roberto Adinolfi è stato rivendicato dagli Anarchici informali. «Siamo stati noi. Ciao.»
Agenzia delle Entrate, malvivente tiene in ostaggio inermi cittadini. Toglietemi una curiosità, è mica in giacca e cravatta?
«Sono senza soldi, mi uccido!» «Sportello otto.»
L’uomo si è asserragliato all’interno dell’Agenzia delle Entrate prendendo 16 ostaggi. Ora ne deve restituire 32.
Medico giapponese consiglia di masturbarsi tre volte al giorno per dimagrire. Ok, vedrò di contenermi.
Il sacerdote ligure don Seppia accusato di violenza sessuale su minorenni, induzione alla prostituzione, cessione di droga e detenzione di materiale pedopornografico. Si fa dura la sua corsa verso il papato.
L’euro cambia look. Quando si è depressi è normale farsi un vestito nuovo.
La Banca centrale europea ha emesso una nuova banconota da 5 euro. E dovrà bastare per tutti.
A 65 anni Sylvester Stallone girerà Rambo 5. «Una volta qui era tutta giungla.»
Arriva la nutella alla marijuana. Ingrassi ma non te ne frega un cazzo.
Molise, da rifare le elezioni regionali. Nell’occasione si deciderà se mettere o no l’ascensore.
Nel 2002 Bin Laden fu fermato per eccesso di velocità. «Si rende conto che poteva fare una strage?»
Elezioni in Grecia: crollano i partiti che difendono l’euro. Vabbe’, le rifacciamo.
Gli uomini più dotati del mondo sono i congolesi: staccati gli islandesi. Che hanno chiesto la rivincita a temperature invertite.
Donna entra nella gabbia dei lupi e viene sbranata. Pensava di poterli cambiare.

EURO

(Spagna, 1995) Valuta ufficiale dell’Unione Europea. È entrato in vigore l’1 gennaio 2002, trasformandolo immediatamente nel 2 gennaio 4004.

TUTTO GIÙ PER TERRA

Terremoto: forti scosse in Emilia_Romagna.
Molte persone hanno abbandonato in tutta fretta la loro casa. Però quando dice di farlo Equitalia, tutti a protestare.
Gli scienziati consideravano quella colpita dal terremoto un’area a bassissimo rischio. E per scienziati intendo il mio barbiere.
A Finale Emilia si sgretola una torre del ’200. Berlusconi: «Ne ricostruiremo una del ’400».
Parroco muore mentre abbraccia una Madonna. Si segue la pista del delitto passionale.
Avvertite scosse fortissime a Bologna. Decine di studenti del Dams si sono risvegliati con la casa in ordine.
La terra trema anche a Ravenna. Ora ce l’hanno tutti un mosaico.
Monti: «I terremotati non pagheranno l’Imu». Ecco perché aveva quella faccia.
Il ministro Cancellieri: «Nel sisma sono morti operai, ma anche imprenditori». Questo dovrebbe rallegrare un po’ tutti.
Gravi disagi per moltissimi anziani. Il boccino continua a spostarsi.
Il Comune di Bologna telefona a tutti i 12 mila anziani della città. Ma il primo deve ancora riagganciare.
Ratzinger prega per le vittime del terremoto e il giorno dopo c’è una scossa ancora più forte. «Scusate, ho sbagliato preghiera.»
Avvertite scosse anche in Veneto. Ma i gatti erano già nervosi.
Elsa Fornero: «Non possono crollare edifici a ogni scossa». Gli edifici si scusano, sono i loro primi terremoti.
(La prima casa antisismica italiana è stata costruita nel 1570. Dai, facciamone un’altra!)
Napolitano: «Superare questo momento con lo spirito del Friuli». Quindi forza con le bestemmie.
Il Papa dona solo 100 mila euro ai terremotati in Emilia. Ma lanciati dall’aereo fanno un figurone.
I leghisti disertano la Festa della Repubblica per solidarietà con i terremotati. Immagino il dispiacere.
Vittorio Sgarbi: «L’Emilia saprà reagire, non come l’Abruzzo che si piange addosso». Sono le stronzate di assestamento.
Anche un clown tra gli sfollati. Ah no, è un vecchio servizio sull’Aquila.
Nek e Laura Pausini cantano per le zone colpite dal sisma. Ingegnoso come piano di evacuazione.
Vasco Rossi non partecipa: «Non credo nei concerti per beneficenza». Non gli è mai arrivato nulla.
Struggente il finale con Io vagabondo. Ma siamo sicuri che il gruppo più indicato per confortare degli sfollati siano i Nomadi?
Lanciata l’idea di devolvere i rimborsi elettorali ai terremotati. Ma prima dovete votarli.
Crolla la borsa di Atene. Verrà ricostruita in un museo tedesco.
Matteo Renzi guida una ruspa e demolisce una discoteca. Ed era lì per l’inaugurazione.
Giapponese realizza l’elicottero più piccolo del mondo. Facendo roteare il bacino.
Sei italiani su dieci leggono sms mentre guidano. Fino a «leggono» sembrava una buona notizia.
Muore sul lavoro e il capo butta il cadavere in un torrente. Seguendo le linee guida di Confindustria.
È stata la Lega a pagare a Renzo Bossi la laurea a Tirana. «Aiutiamolo a casa loro.»
Renzo Bossi ha conseguito la laurea in Albania. Ora la Lega ha un formidabile argomento per additarli a popolo inferiore.
La donna usava il reggiseno già nel Medioevo. Anche se tutti credevano fosse piatta.
Il Pdl pensa alla Santanchè come candidato premier. La vogliono buttare sul ridere.
(La cosa peggiore di una Santanchè premier? Un Sallusti first lady)
«Non ho la pretesa di piacere a tutti» ha urlato la Santanchè alle auto che non si fermano.
L’Onu rivela che nell’ultimo anno sono morti 63 giornalisti. Comincia a somigliare a un lavoro.
Ogni anno vengono uccisi 63 giornalisti. «Che cosa si prova?»
Piersilvio lascia Fininvest ed entra nel Cda di Mediobanca. Così suo figlio potrà vantare umili origini.
Nasce la prima tv per cani. Niente da fare, il mio la sera preferisce uscire.
Rimini, polemiche per il vescovo che gira in limousine. Soprattutto per l’adesivo «Bimbo a bordo».
Corea del Sud, nove morti durante il karaoke. «Amore, te l’avevo detto che non era il caso.»
Trova trentamila euro tra le macerie del terremoto e li restituisce al proprietario. Ma Monti lo vede.
Hitler soffriva di flatulenza incontrollabile. Per questo i nazisti erano tutti biondi.
Costa Crociere fa sconti eccezionali ai deputati. L’idea di colpo di Stato più raffinata che abbia mai visto.

NICOLA VENDOLA

(detto Nichi, Terlizzi, 1958) Svezzato in quell’arsa, rutilante, augusta marca che pallidi farisei chiamerebbero «provincia di Bari», da adolescente interviene a un congresso nazionale del Pci. Dovrebbe concludere a momenti.
Israele dona quattro casette al Comune di Mirandola. Anche a Gaza cominciarono così.
Arrestato il maggiordomo del Papa. Che ha combinato Vespa?
Paolo Gabriele è in carcere per aver sottratto al Vaticano documenti riservati. Un altro caso risolto per Don Matteo.
Primi interrogatori per il corvo del Vaticano. «Che ne sai tu di un campo di grano?»
Ratzinger: «Il vento scuote la casa di Dio». Che tra l’altro non ha le imposte.
Pare che dietro il corvo del Vaticano ci fosse un manovratore occulto. Quel diabolico José Luis Moreno!
Tre candidati in lizza per diventare il nuovo maggiordomo di Ratzinger. Chi saranno i due fortunati?
Disoccupato si dà fuoco davanti al Quirinale. Nell’apposito spazio riservato.
Casini liquida il Terzo polo con un messaggio su Twitter. Anch’io lo uso solo per il cazzeggio.
Gheddafi stuprava minorenn...

Indice dei contenuti

  1. Cover
  2. Frontespizio
  3. Copyright
  4. Dove eravamo rimasti
  5. Ringraziamenti
  6. Lo staff
  7. In nome del popolo italiano