CUCINA
Quanto tempo trascorriamo ogni giorno in cucina?! Affaccendati tra i fornelli per preparare la cena, per consumare uno spuntino veloce a pranzo o a merenda, per una breve riunione di famiglia a colazione, prima di avviarsi ognuno per la propria strada, a scuola o al lavoro.
La sfida, insomma, è avere una stanza sempre in ordine, pulita e profumata, ma anche esteticamente gradevole e con un’organizzazione efficiente. Vincerla però è possibile, grazie a qualche trucco per lavare in poco tempo e con efficacia stoviglie e superfici e a oggetti d’arredo e utensili creativi, colorati e, contemporaneamente, funzionali.
Seguendo qualche semplice consiglio la vostra cucina migliorerà sotto ogni punto di vista. E per cucina non intendo solo l’ambiente, ma anche l’arte di preparare cibi ottimi!
PENTOLE E STOVIGLIE BRILLANTI
Tutti sanno che in cucina per pulire stoviglie, posate e bicchieri, sono sufficienti detersivo, sgrassatore e acqua calda. Ma quanti conoscono quei piccoli trucchi per lucidare, disinfettare, eliminare gli aloni, cancellare le macchie e staccare le incrostazioni più difficili con pochi e comunissimi ingredienti tutti naturali e dunque sempre preferibili, soprattutto in cucina? Leggete e li scoprirete anche voi!
SALE GROSSO E FINO • BICARBONATO • ACETO DI VINO BIANCO • LIMONE • LATTE • OLIO • FARINA (ANCHE SCADUTA) • FOGLI DI ALLUMINIO • PANNI MORBIDI • SPUGNA • PAGLIETTA ABRASIVA DI ACCIAIO • CARTA ASSORBENTE DA CUCINA O PANNO DI FELTRO
POSATE
• Per lucidare le posate d’argento o argentate: rivestite l’interno di una ciotola di plastica con dei fogli di alluminio. Riempite con acqua bollente e aggiungete 4 cucchiai di sale grosso. Immergete le posate e lasciatele in ammollo per 5 minuti. Se non le usate subito, per evitare che l’aria le faccia di nuovo ossidare e scurire, prima di riporle avvolgetele a gruppi di 3 o 4 nell’alluminio.
• Per lucidare le posate in acciaio: riempite una pentola capiente di acqua e portate a bollore, quindi unite 3 o 4 cucchiai di bicarbonato, immergete posate e utensili e lasciate in ammollo sempre a fuoco basso acceso per qualche minuto. Tirate fuori, sciacquate con acqua fredda e asciugate con un panno.
Per eliminare le macchie di ruggine: strofinate le posate con una soluzione di sale fino e aceto mescolati in parti uguali.
STOVIGLIE E UTENSILI
• Per renderli brillanti ed eliminare i cattivi odori: dopo aver lavato le stoviglie strofinatele con una spugnetta imbevuta con succo di limone. Se usate la lavastoviglie il limone può sostituire il brillantante: infilatene mezzo già usato (spremuto, senza scorza…) a testa in giù negli alloggi per bicchieri e basterà per 3 o 4 lavaggi.
• Per rimuovere la colla delle etichette da barattoli e bicchieri: inumidite la colla residua con aceto e lasciate agire, poi strofinate con una spugnetta.
• Per disintasare la moka: versate nella caldaia della moka una soluzione preparata con acqua e aceto in parti uguali, poi aggiungete 2 pizzichi di sale fino, mettete sul fuoco e lasciate che l’acqua salga. Per pulire l’esterno si può sempre usare acqua e aceto. In ogni caso mai lavare la moka in lavastoviglie o con il detersivo!
• Per pulire la grattugia: tenetela nel congelatore per 10 minuti circa, poi sciacquatela con acqua molto calda.
• Per pulire taglieri e utensili in legno: strofinateli con un limone tagliato a metà . Se il tagliere è di plastica bianca, servirà anche a schiarirlo.
PENTOLE
• Pentole di rame: mettete in un piattino qualche cucchiaio di sale fino, prendete mezzo limone e intingete la parte tagliata nel sale. Quindi usate il limone per strofinare la superficie macchiata, poi sciacquate e asciugate.
• Pentole in alluminio: per eliminare le macchie di ossidazione fate bollire nella pentola un po’ di latte e poi strofinate. Per trattare le macchie all’esterno e sui coperchi aggiungete alla normale acqua di lavaggio qualche goccia di succo di limone. Per cancellare le tracce di calcare portate a bollore nella pentola del succo di limone. Per eliminare le incrostazioni di cibo lasciate agire per una notte del bicarbonato mescolato con un po’ d’acqua. Non lavate mai le pentole di alluminio in lavastoviglie, perché potrebbero corrodersi e scurirsi.
• Pentole e padelle antiaderenti: per eliminare le macchie sul fondo immergete per qualche minuto la pentola in acqua bollente diluita con un po’ di aceto o di bicarbonato. Se le impilate, ricordatevi di interporre tra l’una e l’altra qualcosa di morbido, per esempio un foglio di carta assorbente da cucina o un panno di feltro: questo impedirà che la superficie si graffi.
• Pentole in ghisa: per eliminare i residui di cibo cospargete la superficie con sale grosso e strofinate con cura servendovi di una spugnetta morbida, lavate con acqua tiepida e asciugate. Per togliere la ruggine strofinate le zone interessate con un foglio di carta assorbente imbevuto di succo...