Le origini medievali della scienza moderna

Il contesto religioso, istituzionale e intellettuale

Edward Grant, Aldo Serafini

• Editore: EINAUDI
• Anno: 2017
• Print ISBN: 9788806150204
• eBook ISBN: 9788858427538
• Argomento: Storia
• Categoria: Teoria e critica storica

Contrariamente all'opinione diffusa, le radici della scienza moderna affondano nel terreno del mondo medievale, dove attecchirono assai prima della cosiddetta «rivoluzione scientifica». Quattro furono i fattori che permisero all'Europa medievale di aprire il cammino alla nuova scienza: le traduzioni latine dei testi scientifici di Greci e Arabi (quasi tutte portate a termine fra XII e XIII secolo); lo sviluppo delle università (fatto esclusivamente occidentale); il binomio sempre piú marcato di sapere e Cristianesimo e l'imporsi, previe alcune essenziali modifiche, del pensiero aristotelico in materia di filosofia della scienza. Lo studio di Grant, che per il suo linguaggio chiaro e il taglio interpretativo si rivolge sia agli specialisti sia a un pubblico piú vasto, ricostruisce le complesse dinamiche del conflitto fra tradizione teologica e nuovo spirito scientifico esaminando l'apporto specifico dei piú fondamentali testi filosofici e naturalistici del Medioevo.

Indice analitico¹

• abaco, 34.
• Abelardo, Pietro, 34.
• Abraham ben Hiyya, si veda Savasorda.
• Abu ’l-Barakat, 144.
• Accademia platonica, 12, 280.
• accelerazione, 147-49, 211, 254:
  • – uniforme (motus uniformiter difformis), 153-55, 157, 295.
• acqua, 15, 171, 201, 207, 208:
  • – Aristotele su, 85, 86, 88, 90-93, 97, 136.
  • – (e) moto nel vuoto, 138.
  • – (come) resistenza, 135, 142, 211.
• acque bibliche, o cristalline, 162, 163, 208.
• Acropolita, Giorgio, 283.
• acustica, 288.
• Adalberone di Laon, 34.
• Adelardo di Bath, 38, 40.
• Africa del Nord, 20.
• agostiniani, 111.
• Agostino d’Ippona, Aurelio, padre della Chiesa e santo, 13, 14, 16, 28:
  • – (su) arti liberali, 14, 28.
  • – (su) Chiesa e Stato, 273.
  • – commentari alla Genesi, 14, 16.
  • – (e) cultura pagana, 13, 52.
  • – (e) logica, 274.
  • – (su) ubiquità di Dio nel vuoto extracosmico, 184, 185.
  • – De musica, 69; De trinitate, 274; Ritrattazioni, 14.
• agricoltura, 77.
• al-Biruni, si veda Biruni, al-.
• al-Farabi, si veda Farabi, al-.
• al-Ghazali, si veda Ghazali, al-.
• al-Khuwarizmi, si veda Khuwarizmi, al-.
• al-Kindi, si veda Kindi, al-.
• al-Razi, si veda Rhazes.
• Alberto di Sassonia (o di Helmstedt), 122 e n, 123 e n, 138, 193, 195:
  • – Questioni sugli otto libri della «Fisica» di Aristotele, 193; Questioni sui due libri della «Generazione e corruzione», 193.
• Alberto Magno, 105 n, 262:
  • – (su) Aristotele e filosofia naturale, 244, 245 e n, 298.
  • – commentari aristotelici, 63, 260.
  • – commento al Libro delle cause, 50.
  • – Commento alla «Fisica», 245 n.
• Albumasar (Ahmad Abu Ma‘shar), 51:
  • – Introduzione all’astronomia, 51.
• alchimia, alchimisti, 42, 50, 72, 199, 205, 254, 270.
• Alessandria, comunità ebraica di, 12.
• Alessandro III, detto Magno (356-323 a. C.), re di Macedonia (336-323 a. C.), 20.
• Alessandro di Afrodisia, 43, 46, 47.
• Alessandro di Hales, 71.
• ALEXANDER, H. G., 294 n.
• Alfredo di Sareshel (o Alfredus Anglicus), 40.
• Algazel, si veda Ghazali, al-.
• algebra, 22, 68:
  • – simbolica, 68.
• Alhazen (al-Hazin ibn al-Haytham), 71, 266.
• Ambrogio, padre della Chiesa e santo, 14, 16, 52, 163.
• amore, come forza motrice, 102, 103, 166.
• Anastasio I (430-518), imperatore d’Oriente (491-518), 17.
• anatomia, 305.
• ancillarità della cultura greca, teoria della, 12-14, 17, 259.
• angeli, 200, 233:
  • – come motori [si veda anche intelligenze], 167-69, 201.
• anima, 48, 123, 200, 201.
• animali, si veda zoologia.
• Anselmo di Laon, 164.
• Antica medicina, L’, 234.
• Apollonio di Perge, 23.
• apologeti cristiani, 11.
• arabi, cultura e lingua araba [si vedano anche: Islam, islamismo; scienza; traduzioni], 21, 32, 38-40, 44-49, 78, 108, 128, 281, 307.
• Arabica, penisola, 10.
• Archimede, 23, 26, 27, 42, 43, 140.
• architettura, 77.
• archivi, 279.
• arcobaleno, 239.
• argomento, nelle questioni scolastiche, 192-95, 197, 199.
• aria, 15, 201, 207, 210, 237:
  • – Aristotele su, 85, 86, 88, 90-97, 136.
  • – (e) contatto fra superfici, 225, 226.
  • – (e) moto, 133, 138, 143, 144, 171, 248.
  • – (come) resistenza, 135, 142, 211.
  • – (e) rotazione terrestre, 172-74.
• Aristarco di Samo, 169.
• Aristippo, Enrico, 42, 44.
• Aristofane, 280.
• Aristotele:
  • – Alberto Magno su, 245 e n.
  • – (e) aristotelismo, 190, 242, 244, 249, 250.
  • – Buridano su, 247, 300.
  • – commentatori, divulgatori e traduttori di, 16, 22, 26, 27, 41-51, 89, 100, 102, 104, 109, 129, 130, 133, 240, 257, 260, 269, 280, 303.
  • – (e) conflitti fra teologi e filosofi naturali nel Medioevo, 107-112, 113 e n, 116-21, 124, 127-130, 259, 263, 299.
  • – (e) dibattiti sul cosmo, 200.
  • – (e) dibattiti sul moto terrestre, 15, 169.
  • – elaborazioni e critiche medievali sui fenomeni terrestri, 131-136, 139, 142-45, 147, 150, 151, 157.
  • – elaborazioni e critiche medievali sui fenomeni celesti, 158-162, 164-70.
  • – (e) esistenza extracosmica, principî e dibattiti, 175, 180-83, 186-88.
  • – (e) filosofi naturali, 240, 241, 247, 248, 289, 290.
  • – (e) filosofia naturale, concetti e dottrine, 5, 83-88, 89 e n, 90, 91...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Frontespizio
• LE ORIGINI MEDIEVALI DELLA SCIENZA MODERNA
• Prefazione
• I. L’impero romano e i primi sei secoli del cristianesimo
• II. Il nuovo inizio: l’età delle traduzioni (secoli XII e XIII)
• III. L’università medievale
• IV. Che cosa il Medioevo ereditò da Aristotele
• V. La recezione della dottrina aristotelica e la sua influenza. La reazione della Chiesa e dei suoi teologi
• VI. Che cosa fece il Medioevo dell’eredità aristotelica
• VII. La filosofia naturale del Medioevo, gli aristotelici e l’aristotelismo
• VIII. Come nel Medioevo furono gettate le basi della scienza della prima età moderna
• Bibliografia
• Indice analitico
• Il libro
• L’autore
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