La zia, ginecologa in pensione, settant’anni.
Girino, drammaturgo, nipote della zia, cinquant’anni.
Leoncina, ex assistente della zia, moglie di Girino, cinquant’anni e qualcosa.
Chen Mei, madre surrogata, età sui venti anni; sopravvissuta a un incendio che l’ha gravemente sfigurata.
Yuan Sai, compagno delle elementari di Girino, amministratore della ditta di rane toro, gestisce di nascosto un centro per la maternità sostitutiva, cinquant’anni e qualcosa.
Il cugino, di nome Jin Xiu, cugino di Girino, dipendente di Yuan Sai, quarant’anni e qualcosa.
Li Shou, compagno delle elementari di Girino, padrone di un ristorante, cinquant’anni e qualcosa.
Il capitano della stazione di polizia, poliziotto, quarant’anni e qualcosa.
Xiao Wei, poliziotta, appena diplomata dalla scuola di polizia, venti anni e qualcosa.
Hao Dashou, Maestro di scultura popolare su creta, marito della zia.
Qin He, Maestro di scultura popolare su creta, spasimante della zia.
Liu Guifang, compagna delle elementari di Girino, direttrice della foresteria del governo del distretto.
Gao Mengjiu, governatore del distretto di Gaomi nel periodo della Repubblica nazionalista.
Guardie.
Due addetti alla sicurezza dell’ospedale.
Due uomini mascherati vestiti di nero.
Giornalista e vari membri della troupe televisiva.
ATTO PRIMO
L’ospedale sino-americano Jiabao per la donna e il bambino. L’ingresso grandioso lo fa sembrare un palazzo governativo. Sul pilastro di marmo a sinistra del portone è affissa la targa dell’ospedale.
A destra un enorme cartellone pubblicitario con centinaia di foto di bambini dalle espressioni diverse.
A sinistra, una guardia di sicurezza in divisa grigia saluta rispettosamente e accompagna con lo sguardo le numerose auto di lusso che entrano ed escono dall’ospedale. L’eccessiva cerimoniosità del suo atteggiamento lo fa sembrare alquanto comico.
Sospesa sullo sfondo del palco splende brillante una luna enorme. Da dietro le quinte giunge un rumore di petardi, di tanto in tanto fuochi d’artificio illuminano lo sfondo.
GUARDIA (estrae un cellulare dalla tasca, legge i messaggi e non riesce a trattenere una risata) Eh! Eh!
COMANDANTE (arriva furtivo dietro la guardia e la rimprovera a bassa voce) Cos’hai da ridere, Li Jiatai?! (Si accorge che qualcosa gli salta sul piede) Come mai in questa stagione ci sono ancora tutte queste rane? Perché ridi?
GUARDIA (colta alla sprovvista, entra in agitazione e si affretta a mettersi sull’attenti) Agli ordini, comandante. Il riscaldamento globale, l’effetto serra, non c’è niente da ridere…
COMANDANTE Se non c’è niente da ridere, perché ridi? (Si scuote via la rana dal piede) Ma che succede? Non sarà un altro terremoto? Ti ho chiesto perché ridi.
GUARDIA (si guarda intorno, non c’è nessuno e gli risponde ridendo) Un messaggio proprio divertente…
COMANDANTE Ve l’ho detto, in servizio non si guardano i messaggi.
GUARDIA Agli ordini, comandante. Non guardo i messaggi. Ne ho solo letto qualcuno.
COMANDANTE Non è lo stesso? Lascia che se ne accorga il direttore Liu e sei licenziato.
GUARDIA Facesse come vuole, tanto sto già per andarmene. Il marito di una cugina di mia madre è il padrone dell’allevamento di rane toro, mia madre ha chiesto a sua cugina di dire al marito, cioè al marito della cugina di mia madre, che voglio andare a lavorare lí…
COMANDANTE (spazientito) Va bene, va bene. Mi hai rimbambito con tutti questi cugini. A te può anche non importare di perdere il lavoro, dato che c’è il marito della cugina di tua madre, ma a me serve per vivere! Quindi in servizio niente messaggi e niente telefonate!
GUARDIA (sull’attenti, a petto in fuori) Ricevuto, comandante!
COMANDANTE Fai attenzione!
GUARDIA (ancora sull’attenti) Senz’altro, signore! (Non riesce a controllarsi e si rimette a ridere) Eh, eh…
COMANDANTE Hai bevuto piscio di cagna che ti ha fatto venire la ridarella, o ti sei sognato che sposavi una coi soldi? Perché ridi?
GUARDIA Non sto ridendo…
COMANDANTE (allungando la mano) Dammi qua!
GUARDIA Cosa?
COMANDANTE Come cosa? Il cellulare!
GUARDIA Promette di non leggerlo?
COMANDANTE Poche storie! Me lo dai o no? Altrimenti faccio rapporto al direttore Liu.
GUARDIA Comandante, esco con una ragazza e ho bisogno del cellulare…
COMANDANTE Neanche il telefono c’era, quando tuo padre corteggiava tua madre, eppure non l’ha accalappiata lo stesso? Forza!
GUARDIA (rassegnata, lo consegna al comandante) Non lo faccio apposta a ridere, ma c’è un messaggio davvero divertente.
COMANDANTE (manovra il cellulare) Voglio proprio vedere dove sta tutto questo divertimento… «Il comitato sportivo nazionale, volendo formare eccellenti corridori, ordina a Qian Bao, il campione dei cento metri maschili, di sposare Jin Lu, la campionessa di corsa di fondo femminile. Quando arriva il momento, Jin Lu va in ospedale a partorire. Qian Bao chiede al dottore:“Di che sesso è?” Il dottore gli risponde: “Non c’ho fatto caso, è uscito di corsa…” Ma come fai a ridere di questa barzelletta vecchia come il cucco? Adesso te ne leggo una io. (Tira fuori il telefonino e fa per leggere qualcosa, poi si riscuote e lo rimette in tasca insieme a quello della guardia). Oggi è la Festa di mezzo autunno: il direttore Liu ha detto che nei periodi di festa dobbiamo stare ancora piú all’erta!
GUARDIA (allunga la mano) Il telefonino!
COMANDANTE Questo per il momento lo prendo io, te lo ridò quando finisci il turno!
GUARDIA (implorante) Comandante, oggi è un giorno di festa, le famiglie si riuniscono, è un momento di felicità, tutti mangiano i dolci della luna, sparano i petardi, vanno ad ammirare la luna, fanno l’amore e io sto piantato qui come un palo, mi ha persino tolto la misera consolazione di mandare messaggini alla mia ragazza!
COMANDANTE Basta con le chiacchiere, concentrati sul lavoro. Stai con gli occhi bene aperti, tieni i tipi sospetti fuori della porta…
GUARDIA Via, smettiamola di dare ascolto alle baggianate di Liu Datou, chi vuole che venga in un giorno di festa? Anche i ladri e i rapinatori si riposano!
COMANDANTE Un po’ di serietà! Pensi che ti stia prendendo in giro? (Abbassa la voce, con aria misteriosa) La sera della Festa di primavera una banda di terroristi ha fatto irruzione nell’ospedale (la voce si fa confusa) e ha preso otto neonati in ostaggio…
GUARDIA (si fa seria) Oh…
COMANDANTE (con aria misteriosa) Sai chi sta per partorire nel nostro ospedale? La seconda moglie di…
GUARDIA (ascolta, drizzando le orecchie) …
COMANDANTE (a voce bassa, con fare misterioso) … Capisci ora? Ricordati che la Mercedes nera e la Bmw verde sono sue, ricordati di salutare sull’attenti e di accompagnarle con lo sguardo, non è permessa nessuna distrazione!
GUARDIA Agli ordini, comandante! (Allunga la mano) Adesso può restituirmi il telefono!
COMANDANTE Non se ne parla! Oggi è un giorno propizio, dovrebbe partorire la moglie del boss Jin e finisce il tempo anche la nuora di Song, il segretario del partito, tieni gli occhi aperti per una Audi A6 targata 08858.
GUARDIA (scontenta) Bastardelli, hanno scelto proprio un bel mome...