Gli assalti alle panetterie
eBook - ePub

Gli assalti alle panetterie

Illustrato da Igort

  1. 72 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Gli assalti alle panetterie

Illustrato da Igort

Informazioni su questo libro

Dopo Sonno e La strana bibliotec a prosegue la «serie di fuori serie» dei racconti di Murakami illustrati dai piú importanti artisti italiani e internazionali. Questa volta a dare forma e colore alle atmosfere del maestro giapponese è Igort, al secolo Igor Tuveri, illustratore e fumettista attivo dalla fine degli anni Settanta, cresciuto alla scuola di «Valvoline», e collaboratore di numerose riviste italiane (tra cui «Linus», «Alter», «Frigidaire») e straniere.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Gli assalti alle panetterie di Murakami Haruki, Antonietta Pastore in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Literatura e Literatura general. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
EINAUDI
Anno
2016
Print ISBN
9788806229771
eBook ISBN
9788858424506
Argomento
Literatura

Il secondo assalto a una panetteria

Ancor oggi non sono certo di aver fatto la cosa giusta, parlando a mia moglie dell’attacco alla panetteria. Ma è possibile che in sostanza non fosse una questione di giusto o sbagliato. Voglio dire, al mondo ci sono decisioni sbagliate che portano a risultati giusti, e viceversa. Per sfuggire a quest’assurdità – penso che la si possa chiamare cosí – ho dovuto convincermi che noi non scegliamo un bel niente. Di solito questa è la mia visione della vita, quel che è successo è successo, quel che non è ancora successo non è ancora successo.
Considerando le cose in quest’ottica, è capitato, chissà perché, che io abbia parlato a mia moglie dell’attacco alla panetteria. «Cosa fatta capo ha». Ne sono conseguiti gli eventi che dovevano conseguirne. Tuttavia, se vi parranno strani, penso che la ragione sia da ricercarsi nel contesto globale in cui sono accaduti. Ma la mia opinione non conta, non modifica nulla, resta solo un modo di vedere le cose.
Fu per combinazione che parlai a mia moglie di quella vecchia storia. Erano le due di notte. Avevamo fatto una cena leggera verso le sei, poi alle nove e mezzo eravamo andati a letto e ci eravamo addormentati, ma alle due, per chissà quale ragione, ci eravamo svegliati entrambi, nello stesso momento. Dopo qualche secondo eravamo stati presi da una fame che aveva la forza della tromba d’aria nel Mago di Oz. Una fame impellente, direi quasi selvaggia. Nel frigo però non c’era assolutamente nulla con cui preparare qualcosa da mangiare, qualcosa degno di essere definito cibo. C’erano sei lattine di birra, della salsa vinaigrette, due cipolle raggrinzite, del burro e del deodorante. Eravamo sposati da due settimane, e non avevamo ancora stabilito un criterio comune nelle abitudini alimentari... avevamo un sacco di altre cose da stabilire, prima.
All’epoca lavoravo in uno studio legale, e mia moglie era segretaria in una scuola di design. Io avevo ventotto o ventinove anni – chissà perché, non riesco a ricordarmi la data esatta in cui ci siamo sposati –, lei due anni e otto mesi meno di me. Con tutto quello che avevamo da fare, eravamo in uno stato confusionale e contraddittorio, non avevamo certo testa per le provviste.
Ci alzammo, andammo in cucina e ci sedemmo al tavolo uno di fronte all’altra, senza uno scopo particolare. Avevamo troppa fame per rimetterci a dormire – bastava che ci sdraiassimo perché i crampi diventassero insopportabili –, ma anche per fare qualsiasi altra cosa. Non riuscivamo a immaginare il perché e il percome di una fame cosí insopportabile.
Entrambi avevamo aperto la porta del frigorifero non so quante volte, in un ultimo barlume di speranza, ma il contenuto non variava. Birra, cipolle, burro, salsa vinaigrette e deodorante. Si potevano fare le cipolle al burro, ma era impensabile che due cipolle rinsecchite bastassero a calmare la nostra brama di cibo. Le cipolle sono fatte per essere mangiate insieme a qualcos’altro, non per sfamare.
– E se condissimo il deodorante con la vinaigrette? – dissi per scherzo, ma come prevedevo la mia battuta venne ignorata.
– Prendiamo la macchina e andiamo a cercare una caffetteria aperta tutta la notte. Lungo la nazionale ce ne devono essere, – proposi allora.
Mia moglie però rifiutò. Disse che non aveva voglia di uscire.
– Uscire dopo mezzanotte per andare a mangiare non mi sembra una bella cosa, – dichiarò.
Per certi versi lei è terribilmente all’antica.
– Mah, forse hai ragione, – risposi dopo un sospiro.
Credo sia un fenomeno piuttosto frequente, ma all’inizio del nostro matrimonio tali opinioni (o teorie) di mia moglie suonavano alle mie orecchie come delle rivelazioni. Quando lei mi disse cosí, mi convinsi che la nostra era una fame particolare, un bisogno che non si poteva calmare in maniera banale, andando a cercare una caffetteria aperta tutta la notte.
Ma cosa significava, una fame particolare?
Lo rappresenterò con un’immagine cinematografica:
1) Sono su una piccola barca che galleggia sull’acqua molto calma. 2) In basso, sul fondo del mare, si vede la cima di un vulcano. 3) Tra la superficie dell’acqua e la cima del vulcano non c’è una grande distanza, ma non so valutarla con precisione. 4) L’acqua è troppo trasparente e altera il mio senso della distanza.
Nei due o tre secondi che passarono da quando mia moglie disse che non aveva voglia di andare al r...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. L’assalto a una panetteria
  4. Il secondo assalto a una panetteria
  5. Il libro
  6. Gli autori
  7. Dello stesso autore
  8. Copyright