Fiabe
  1. 680 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Informazioni su questo libro

Storie vere e inventate di uomini, cose e animali, che hanno un'impronta indefinibile di bonarietà, ironia e ingenua finezza popolana. Un mondo a volte spietato, a volte allegro e generoso che esprime in modo semplice e genuino le paure, le malinconie e le speranze della vita.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Fiabe di Hans Christian Andersen, Marcella Rinaldi,Alda Manghi in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
EINAUDI
Anno
2014
Print ISBN
9788806236625
eBook ISBN
9788858412503

Note

L’acciarino (Fyrtøjet)

Pubblicata nella raccolta Eventyr, fortalte for Børn, vol. I, 1835.
Il soggetto dell’Acciarino si ritrova in un racconto popolare danese, e ricorda la storia di Aladino nelle Mille e una notte, che Andersen ebbe certamente presente.

Il piccolo Claus e il grande Claus (Lille Claus og store Claus)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, I, 1835.
Da un racconto popolare danese, liberamente rifatto da Andersen.

La principessa sul pisello (Prindsessen paa Ærten)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, I, 1835.
Da un racconto popolare danese. È probabile che questo racconto sia stato scritto sotto l’impressione di un litigio che Andersen ebbe con la sua amica Henriette Wulff.

I fiori della piccola Ida (Den lille Idas Blomster)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, I, 1835.
«I fiori della piccola Ida nacque quando un giorno, in casa del poeta Thiele, parlavo alla sua figlioletta Ida dei fiori del giardino botanico; ho mantenuto e riportato, quando piú tardi scrissi il racconto, un paio di espressioni della bambina» (Andersen, Bemærkninger til «Eventyr og Historier», 1863).

Mignolina (Tommelise)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, vol. II, 1836.
L’inizio del racconto è derivato dalla fiaba dei Grimm Daumesdick. Il motivo delle rane deriva dal Froschkönig pure dei Grimm. Infine l’episodio della fanciulla nel fiore deriva dal Meister Floh di Hoffmann. Il racconto s’ispira all’amicizia di Andersen per Jette (Henriette) Wulff, figlia dell’ammiraglio Wulff, una fanciulla piccola e deforme. Mignolina è la prima fiaba di Andersen, in cui compaiano animali come personaggi.

Il bambino cattivo (Den uartige Dreng)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, II, 1836.
Il soggetto è tolto – come dichiara l’autore stesso – da un componimento di Anacreonte.

Il compagno di viaggio (Reisekammeraten)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, II, 1836.
Da un racconto popolare danese. Per ciò che riguarda le condizioni dei pretendenti, questa novella ricorda la Turandot delle Mille e una notte, nota ad Andersen dalla fiaba del Gozzi. E alcuni particolari rivelano che Andersen aveva in mente anche l’Aladino di Øhlenschlæger.

La sirenetta (Den lille Havfrue)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, vol. III, 1837.
Modelli letterari di questo racconto sono il canto popolare su Agnete, la saga dell’Ondina (trattata dal De La Motte Fouqué), e inoltre, forse, il balletto «La Silfide» (1836). Alcuni particolari sono tratti dalle due fiabe dei Grimm, Die sechs Schwäne e Marienkind. Nella Sirenetta vi è anche un’eco dell’amore di Andersen per Louise Collin.

I vestiti nuovi dell’imperatore (Keiserens nye Klæder)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn, III, 1837.
«I vestiti nuovi dell’imperatore… è un racconto di origine spagnola: tutta la spassosa idea, la dobbiamo al Principe don Manuel, nato nel 1277, morto nel 1347». (Andersen, Bem. til «Ev. og Hist.», 1863; in nota l’A. aggiunge: «La stessa idea è utilizzata anche dal Cervantes in uno dei suoi magistrali intermezzi, “entremesses”, tradotto in tedesco, col titolo Das Wundertheater»).

Le so prascarpe della felicità (Lykkens Kalosker)

Pubblicata in «3 Digtninger» nel 1838, e piú tardi rielaborata in forma narrativa.
Le soprascarpe sono una variante degli stivali delle sette leghe che si trovano nel Peter Schlemihl di Chamisso. Il secondo capitolo si ispira sicuramente alla farsa di Nestroy Die Zauberreise in die Ritterzeit oder die Übermütigen rappresentata nel 1832 a Vienna. Nel terzo capitolo, nella poesia del luogotenente è da vedere un’allusione all’amore di Andersen per Sophie Ørsted e alla sua delusione quando essa si fidanzò con un certo Dahlstrøm. Nel quarto capitolo si allude scherzosamente a Theodor Collin, che studiava medicina; mentre l’idea degli occhiali di Moster deriva dal Meister Floh di Hoffmann. Nel quinto capitolo si allude a un membro della cerchia dei Collin, un certo Lund, che studiava giurisprudenza ed era fidanzato di Louise Collin. Nel sesto capitolo, infine, vi sono ricordi del viaggio che Andersen fece in Italia nel 1833-34.

La margheritina (Gaaseurten)

Pubblicata nella nuova raccolta Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), vol. I, 1838.

Il tenace soldatino di stagno (Den standhaftige Tinsoldat)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), I, 1838.
La ballerina dal cuore di stoppa, cui si allude nel racconto, è probabilmente Lucile Grahn. L’antica leggenda dell’anello di Policrate è utilizzata in questa fiaba.

I cigni selvatici (De vilde Svaner)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), I, 1838.
Da un racconto popolare danese, tolto da M. Winther, Folkeeventyr, 1823. Cfr. Grimm, Die sechs Schwäne. Nella chiusa è utilizzata una leggenda greca.

Il paradiso terrestre (Paradisets Have)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), vol. II, 1839.
Da un racconto popolare. Vi si nota l’influsso della Fata Morgana di Heiberg. Nella seconda parte vi sono degli spunti tolti dalle Mille e una notte.

Il baule volante (Den flyvende Koffert)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), II, 1839.
Il motivo è tratto dalla storia di Malek e della principessa Shirim nelle Mille e una notte. Il racconto dei fiammiferi inserito nella novella ha un intento satirico nei confronti della cerchia di amici di Heiberg: in particolare, la pentola di ferro rappresenta Heiberg, e l’usignolo rappresenta Andersen.

Le cicogne (Storkene)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), II, 1839.
«Le cicogne si basa sulla credenza popolare e sulle cantilene per bambini riguardanti le cicogne» (Andersen, Bem. til «Ev. og Hist.», 1863).

Ole Chiudilocchio (Ole Lukøje)

Pubblicata in Eventyr, fortalte for Børn (Ny Samling), vol. III, 1842.
«La rappresentazione, collegata al nome di Ole Chiudilocchio, di un essere che al suo arrivo infonde il sonno nei piccoli, è l’unico elemento che non è mia invenzione. Nella mia fiaba, Ole Chiudilocchio ha preso una sua forma, e cosí è stato portato sulla scena come un vero e proprio personaggio in una commedia fiabesca, e ora in questi ultimi tempi lo s...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Fiabe
  3. Introduzione di Gianni Rodari
  4. Prefazione di Knud Ferlov
  5. Nota introduttiva di Alda Manghi e Marcella Rinaldi
  6. Nota biografica
  7. Fiabe
  8. L’acciarino
  9. Il piccolo Claus e il grande Claus
  10. La principessa sul pisello
  11. I fiori della piccola Ida
  12. Mignolina
  13. Il bambino cattivo
  14. Il compagno di viaggio
  15. La sirenetta
  16. I vestiti nuovi dell’imperatore
  17. Le soprascarpe della felicità
  18. La margheritina
  19. Il tenace soldatino di stagno
  20. I cigni selvatici
  21. Il paradiso terrestre
  22. Il baule volante
  23. Le cicogne
  24. Ole Chiudilocchio
  25. L’elfo della rosa
  26. Il guardiano di porci
  27. Il grano saraceno
  28. L’angelo
  29. L’usignolo
  30. I fidanzati
  31. Il brutto anatroccolo
  32. L’abete
  33. La regina della neve
  34. Madre Sambuco
  35. L’ago da rammendo
  36. La campana
  37. La nonna
  38. Il monte degli Elfi
  39. Le scarpette rosse
  40. Gente balzana
  41. La pastorella e lo spazzacamino
  42. La bambina dei fiammiferi
  43. Il vecchio lampione
  44. I vicini di casa
  45. Il piccolo Tuk
  46. L’ombra
  47. La vecchia casa
  48. La goccia d’acqua
  49. La famiglia felice
  50. Storia di una madre
  51. Il solino
  52. Il lino
  53. Una storia
  54. C’è differenza!
  55. È proprio vero!
  56. Buonumore
  57. Cuore affranto
  58. Ogni cosa al suo posto!
  59. Il folletto del droghiere
  60. Tra mille e mille anni
  61. Cinque in un baccello
  62. Non era buona a nulla
  63. Una foglia caduta dal cielo
  64. Due damigelle
  65. L’ultima perla
  66. All’estremità del mare
  67. Il porcellino salvadanaio
  68. Ib e la piccola Cristina
  69. Gian Babbeo
  70. La fanciulla ebrea
  71. Il collo della bottiglia
  72. Brodo di stecchino
  73. Qualcosa
  74. L’ultimo sogno della vecchia quercia
  75. La figlia del re della palude
  76. I corridori
  77. Il Gorgo della Campana
  78. Il principe cattivo
  79. La fanciulla che calpestò il pane
  80. Il vento racconta di Valdemar Daae e delle sue figlie
  81. Penna e calamaio
  82. Il bambino nella tomba
  83. Il gallo del tetto e il gallo del pollaio
  84. Incantevole!
  85. Il burattinaio
  86. Dodici in diligenza
  87. Lo scarabeo
  88. Quel che fa il babbo è sempre ben fatto
  89. L’uomo di neve
  90. Nel recinto delle anatre
  91. Il farfallone
  92. Psiche
  93. La lumaca e il rosaio
  94. La monetina d’argento
  95. Nella stanza dei bambini
  96. La teiera
  97. I verdolini
  98. Il folletto e la signora
  99. Riposto ma non dimenticato
  100. Il bucaneve
  101. Il rospo
  102. Gli stracci
  103. Chi fu la piú fortunata?
  104. La famiglia di Grete dei polli
  105. Le vicende del cardo
  106. I giorni della settimana
  107. Le storie del raggio di sole
  108. Le candele
  109. Quel che disse tutta la famiglia
  110. Il grande serpente di mare
  111. Il giardiniere e i padroni
  112. La pulce e il professore
  113. Lo storpio
  114. La zia Maldidenti
  115. Note
  116. Il libro
  117. L’autore
  118. Copyright