L'Italia nel Novecento
eBook - ePub

L'Italia nel Novecento

Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon

  1. 592 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

L'Italia nel Novecento

Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon

Informazioni su questo libro

L'Italia nel Novecento è una storia del Paese-Italia e non soltanto della nostra nazione che ripercorre le tappe di una difficile modernizzazione tra l'Europa e il Mediterraneo. Con un taglio divulgativo ma un'impostazione scientifica rigorosa, il libro si rivolge a un pubblico ampio grazie a una prosa chiara e avvincente. Il lavoro presenta soprattutto due originalità. La prima: affronta i classici nodi della storia italiana con piena consapevolezza dei dibattiti revisionistici che hanno attraversato il confronto storiografico negli ultimi trent'anni, ma al tempo stesso li storicizza depurandoli della loro origine ideologica e militante. La seconda: offre una lettura sintetica, ma generale, di una serie di fenomeni - movimenti sociali, violenza politica, lotta armata, stragismo, terrorismo interno e internazionale - nell'arco lungo 1966-85, che ha dei tratti di novità e di presa di distanza, dovuti, anche in questo caso, a una ragione di tipo generazionale.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a L'Italia nel Novecento di Miguel Gotor in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Politica e relazioni internazionali e Politica comparata. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Note

Prologo. «Non piú una pugna, ma un macello». La sconfitta di Adua e il fallimento della reazione

1. N. LABANCA, In marcia verso Adua, Einaudi, Torino 1993, pp. 305-97, in particolare p. 356, nota 156.
2. S. SONNINO, Torniamo allo Statuto, in ID., Scritti e discorsi extraparlamentari 1870-1902, a cura di B. F. Brown, Laterza, Bari 1972, p. 585.

I. Dalla crisi di fine secolo all’egemonia liberale

1. S. SONNINO, Quid agendum? Appunti di politica e di economia, in «Nuova Antologia», CLXXIII, 1900, pp. 344-64.
2. G. GIOLITTI, Memorie della mia vita, Treves, Milano 1922, vol. I, pp. 164-69.
3. E. GENTILE, Le origini dell’età contemporanea. L’età giolittiana, Laterza, Roma-Bari 2003, pp. 28-29.
4. Ibid., p. 29.
5. F. CAMMARANO, Storia dell’Italia liberale, Laterza, Roma-Bari 2011, p. 285.
6. S. FENOALTEA, L’economia italiana dall’Unità alla Grande guerra, Laterza, Roma-Bari 2006, pp. 195-200.
7. G. D’AUTILIA, L’età giolittiana. 1900-1915, Editori Riuniti, Roma 1998, p. 92.
8. G. SALVEMINI, Il ministro della mala vita [1910], a cura di S. Bucchi, Bollati Boringhieri, Torino 2000, p. 132.
9. E. GENTILE, 1900. Inizia il secolo, in ID. et al., Novecento italiano, Laterza, Roma-Bari 2008, pp. 18-19.
10. V. ZAMAGNI, Dalla periferia al centro. La seconda rinascita economica dell’Italia (1861-1981), il Mulino, Bologna 1990, pp. 101-35 e anche FENOALTEA, L’economia italiana cit., pp. 11-76.
11. P. CIOCCA, Giovanni Giolitti, vittima incolpevole degli economisti, in P. BARUCCI, L. COSTABILE e M. DI MATTEO (a cura di), Gli archivi e la storia del pensiero economico, il Mulino, Bologna 2008, pp. 83-110.
12. E. SORI, L’emigrazione italiana dall’Unità alla seconda guerra mondiale, il Mulino, Bologna 1979, pp. 19-65, in particolare pp. 20 sgg. e anche M. LIVI BACCI, La trasformazione demografica delle società europee, Loescher, Torino 1977, pp. 254-55.
13. L. BENADUSI e S. COLARIZI (a cura di), 1911. Calendario italiano, Laterza, Roma-Bari 2011, pp. 114-19.
14. Intervista coll’on. Giolitti, a cura di C. Sobrero, in «La Stampa», 29 agosto 1911, p. 1.
15. F. CAFFARENA, Dal fango al vento. Gli aviatori italiani dalle origini alla grande guerra, Einaudi, Torino 2010, pp. 19-78.
16. G. PASCOLI, La grande proletaria si è mossaDiscorso tenuto a Barga “per i nostri morti e feriti”, Zanichelli, Bologna 1911, p. 12.
17. A. ROCCO, Che cosa è il nazionalismo e che cosa vogliono i nazionalisti, Associazione nazionalista, Roma 1914, pp. 3 sgg. e ID., Scritti e discorsi politici, Giuffrè, Milano 1938, vol. I, pp. 117-18.
18. ”Le rosse vacanze del genio”: il futurismo e la guerra, a cura di F. Mercadante, Giuffrè, Milano 2009, pp. 95-99.
19. F. T. MARINETTI, Bombardamento, in ID., Zang Tumb Tuuum. Adrianopoli ottobre 1912. Parole in libertà, Edizioni futuriste di «Poesia», Milano 1914, pp. 181-87.
20. G. UNGARETTI, Veglia / Cima Quattro il 23 dicembre 1915, in ID., Vita d’un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano 2014, p. 63.

II. L’Italia nella Grande guerra

1. E. GALLI DELLA LOGGIA, La grande guerra e l’identità nazionale, in «Nuova Storia contemporanea», XVIII (2014), n. 3, p. 10.
2. G. UNGARETTI, Sono una creatura / Valloncello di Cima Quattro il 5 agosto 1916, in ID., Vita d’un uomo cit., p. 79.
3. L. SPITZER, Lettere di prigionieri di guerra italiani 1915-1918, Bollati Boringhieri, Torino 1976, p. VII, nota 4.
4. «L’orina dei quadrupedi m’entra violentemente in bocca e calma un poco la sete», dopo avere denunciato lo sgomento di avere «dormito sopra un cadavere austriaco» (Archivio di Pieve Santo Stefano, Diario di Agostino Tambuscio).
5. «“Porco te e il tuo imperatore!” e giú una scarica di mitragliatrice» (ivi, Diario di Paolo Ciotti).
6. «Improvvisamente una grandinata di bombe ci investe […] questo povero corpo morto diventa una poltiglia e quel poco di sangue che ancora trovasi nella sua carne ci schizza sugli abiti, sul viso» (ivi, Diario di Agostino Tambuscio).
7. Ivi, Diario di Mario Bosisio.
8. R. SERRA, Scritti, a cura di G. De Robertis e A. Grilli, Le Monnier, Firenze 1938, pp. 393 e 400.
9. ID., Esame di coscienza di un letterato, a cura di G. De Robertis e L. Ambrosini, Treves, Milano 1915, pp. 105-6.
10. Sulla formazione culturale, psicologica e famigliare della gioventú borghese che scelse l’interventismo e il trauma rappresentato dalla guerra si veda E. PAPADIA, Di padre in figlio. La generazione del 1915, il Mulino, Bologna 2013, pp. 173-94.
11. G. UNGARETTI, Allegria di naufragi / Versa il 14 febbraio 1917, in ID., Vita d’un uomo cit., p. 99.
12. E. SERRA, Il tascapane di Ungaretti. Il mio vero Saba, Edizioni di Stori...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. Avvertenza
  4. Prologo. «Non piú una pugna, ma un macello». La sconfitta di Adua e il fallimento della reazione
  5. L’Italia nel Novecento
  6. I. Dalla crisi di fine secolo all’egemonia liberale
  7. II. L’Italia nella Grande guerra
  8. III. L’avvento del fascismo. Dalle origini al consolidamento del regime
  9. IV. Gli anni del consenso
  10. V. L’Italia nella Seconda guerra mondiale
  11. VI. Quando l’Italia fu spezzata in due
  12. VII. La «Repubblica dei partiti». Dalla ricostruzione alla crisi del centrismo
  13. VIII. Dal miracolo economico alla fine del centrosinistra
  14. IX. Dalla scossa del Sessantotto alla svolta sovversiva del 1974
  15. X. La stagione della solidarietà nazionale
  16. XI. Dall’«operazione Moro» alla fine della Guerra fredda
  17. XII. Il crollo della «Repubblica dei partiti»
  18. XIII. La «Repubblica dell’antipolitica». Dalla scoperta dell’alternanza alle larghe intese
  19. Epilogo. «Me duele Italia». La vittoria di Amazon, il lavoro frantumato e il morso della vita
  20. Note
  21. Indice dei nomi
  22. Il libro
  23. L’autore
  24. Dello stesso autore
  25. Copyright