Sibil
eBook - ePub

Sibil

  1. 420 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Informazioni su questo libro

Sibil è soltanto una ragazzina, all'apparenza, mangia riso in bianco e ha bisogno di caldo e silenzio. Ma questa è la superficie: Sibil, infatti, ha un passato misterioso che le ha lasciato capacità smisurate. Possiede tutte le abilità di qualsiasi essere umano, ma la sua mente nasconde altro: è in grado di conoscere ogni cosa si trasmetta su vie digitali. È molto più potente di un computer, più pericolosa. La sua stessa esistenza è un segreto.
Per questo il colonnello Marisa Santandrea non può rivelare alla propria squadra che è Sibil il loro asso nella manica. Insieme ai capitani Addolorata Rubino e Mariangela Ortiga, fa parte di un'unità speciale della Guardia di Finanza apparsa dal nulla, formata solo da donne, e alle prese con un'indagine di altissimo profilo. Un traffico di capitali illeciti tra l'Italia e la Svizzera. Le tre sono conosciute nell'ambiente per essere esperte, toste, in una parola: infallibili. Ora, però, sono in difficoltà. Il caso si fa sempre più intricato e il nemico sembra essere inafferrabile. Sibil è la loro ultima possibilità, quando tutto sembra perduto. In un thriller trascinante e fitto di colpi di scena, Marco Scardigli esplora con abilità e delicatezza la frontiera in cui umano e digitale si fondono, dando vita a un personaggio indimenticabile.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Sibil di Marco Scardigli in formato PDF e/o ePub. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
RIZZOLI
Anno
2021
Print ISBN
9788817148146
eBook ISBN
9788831803663

PARTE SECONDA

«È arrivata un’altra macchina» dice Roberta Aprile, «adesso sono in due. Hanno parcheggiato e sono passati a piedi un paio di volte.»
«Li vedo» dice Paola Tazio guardando nei monitor. «Uno di loro sta telefonando.»
«Sibil, riesci a sentire cosa dicono?» chiede il colonnello.
«Utilizzano numeri intestati ad agenzia di investigazioni Eagle. Mi connetto…» dice Sibil.
Dagli altoparlanti dei computer esce una voce professionale di donna: «… Sta arrivando Nico con il rilevatore. Sarà lì tra quattro minuti. Hai bisogno d’altro?».
«Niente. In casa c’è qualcuno. A prima vista sembra una villetta normale, però la serratura della porta è di massima sicurezza» risponde un uomo con lieve accento meridionale.
«Fabio dice di non farti vedere e aspettare Nico.»
«Ricevuto. Sono a cento metri dall’obiettivo: non mi possono vedere.»
Sibil, intanto, sta elaborando: «Trovato terminale agenzia Eagle. Interessante cronologia. Hanno avviato ricerche su colonnello Santandrea Marisa, capitano Ortiga Mariangela, capitano Rubino Addolorata. Ricerca eseguita con programma Hoover di raccolta dati, usato Inspec2or per entrare database Guardia di Finanza, scaricati fascicoli personali. Ricerca database Parlamento italiano su finanziamenti progetto Oracolo, usata password di senatore Renato Baldassarri».
Il colonnello ha ascoltato tutto senza muovere un muscolo. Solo quando ha sentito citare il progetto Oracolo ha stretto un poco le labbra: «Sibil, tieni sotto controllo quei telefoni. Dobbiamo sapere cosa hanno intenzione di fare».
«Attualmente intervengo su telefoni di Jenny Wiederkehr, della agenzia Diamond, di magistrato Paolo Piccardi. Aggiungo numeri di agenzia Eagle. Continuo a cercare telefono di avvocato Elio Migliavacca, ma non trovo.»
«Ce la fai a monitorarli tutti?»
«Ho allocato 1/4.096 della capacità disponibile. Ricerca storia di Jenny Wiederkehr allocata 1/16.384 di capacità. Controllo transazioni finanziarie illegali 1/2.048. Imparare usare droni allocata 1/1.024 capacità. Ricerca nuove funzioni linguaggio 1/4.096 di capacità. Ricerca fondi legati a caso Diamond allocata 1/16.384 della capacità.»
Il colonnello e la bodyguard rimangono interdette: per fare quei prodigi sta usando una parte infinitesimale della sua memoria.
«Come fai a imparare a usare i droni se non ne hai uno?» chiede Paola Tazio.
«Uso simulatori di volo. Molto efficiente. Imparo anche a guidare automobile, motocicletta, aeroplano di linea Boeing 787 e aeroplano militare Shukoi Su-35.»
* * *
Migliavacca è nell’ufficio di Fabio Bottone, proprietario della Eagle e vecchio camerata militante. A ricordo dei bei tempi andati, un busto di Mussolini con tanto di elmetto sulla scrivania.
«Non è stato difficile scovare il loro nido. Quanto abbiamo impiegato? Venti ore scarse da quando ci hai dato l’incarico.»
Migliavacca annuisce, mentre scorre su un tablet le fotografie fatte dagli investigatori. Bottone le illustra: «Questa è il capitano Mariangela Ortiga».
«Ma è negra.»
«Adottata. Un fascicolo di tutto rispetto… ventotto anni e già tre menzioni di merito.»
«Resta negra. Cosa sapete di concreto?»
«Abita nella foresteria della Finanza. Non ha legami. Per poco non è andata ai mondiali di ju-jitsu.»
«Non importa, sempre negra resta.»
L’avvocato fa scorrere un’altra foto.
«E questa bellezza?»
«Capitano Addolorata Rubino… anche lei piuttosto pericolosa. Stessa età dell’altra e due menzioni.»
«So io che menzione le darei…»
«Non abita in città, ma viaggia. Sposata con Flavio Elia, piccolo imprenditore, titolare di un’azienda informatica.»
«La vecchia?»
«Colonnello Marisa Santandrea. Non farti trarre in inganno dall’aspetto: è un pezzo grosso. Nei Servizi tutti ne hanno sentito parlare. È una che si muove nell’ombra, ma guarda qui: è stata in Somalia, Iraq, Libia…»
«Non vedo nessun informatico» obietta Migliavacca.
«Nella villetta ci sono alcuni computer in funzione e una sola persona, una donna. Anche lei è un finanziere, ma non credo sia lei l’informatica perché – guarda questa scansione termica – è sempre in una stanza diversa da quella in cui sono le macchine. Probabilmente i programmatori sono altrove e qui ci sono gli operativi.»
Migliavacca finge d’aver capito e passa ad argomenti più concreti: «La villetta è isolata?».
L’investigatore mostra le foto prese da Google Street View: una piccola costruzione in una strada di periferia. Da una parte, un distributore di benzina abbandonato; dall’altra, un campo coltivato. Più avanti, un boschetto.
Migliavacca si gratta il mento: «I computer sono in questa stanza?».
Cenno affermativo di Fabio Bottone.
«Allora mi sta venendo un’idea…»
* * *
Ferrari e Braccone sono nell’ufficio del colonnello Pairetto. Finestre chiuse e jammer acceso, per non essere intercettati. Sul tavolo, la chiavetta e i CD consegnati dalla madre di Giorgio Speranza, una pila di fogli delle prime stampe dai bilanci Develope e un telefonino a conchiglia.
«Qui c’è materiale sufficiente per smantellare una delle più grandi reti di capitali illegali che ci sia mai capitato di vedere» afferma il colonnello. «Siccome dubito che Migliavacca sappia che noi abbiamo i bilanci della sua azienda, abbiamo tempo di fare gli accertamenti necessari e costruire un fascicolo a prova di bomba.»
Ferrari: «In realtà, con queste carte possiamo accusare una manciata di imprenditori della città di vari reati finanziari, perché sono loro a far girare materialmente i soldi. Qui non c’è niente che comprometta la Develope e lo Studio Parola, a meno che non dimostriamo che sono stati loro a mettere in piedi tutto».
Braccone: «Be’, se gli spostamenti di capitali sono nel loro computer vuol dire che, come minimo, loro sapevano…».
Ferrari: «Dubito che prove del genere possano essere usate in tribunale».
Interviene il colonnello: «Abbiamo spunti investigativi per approfondire. Ad esempio…». Fruga nei fogli e ne tira fuori uno. «Questi sono i contratti Develope con alcune aziende locali a cui è corrisposto il pagamento di una cifra consistente. Possiamo ipotizzare che dietro a questi contratti ci siano giri di soldi come quelli della Diamond, ma lo sapremo solo con un accertamento… C’è materiale in abbondanza per avviare un’inchiesta. Ferrari, prepara le carte per la richiesta di autorizzazione.»
«Come ci comportiamo con la squadra fenomeni?» chiede Braccone.
Così è stata ribattezzata la squadra speciale con una certa dose di ironia.
«Dovremmo condividere le informazioni con loro» propone Ferrari.
«Bisogna vedere se hanno qualcosa da darci. Non hanno molto da mordere dopo il flop con la Diamond» risponde Braccone.
Poi è il colonnello a decidere: «Con quelle me la vedo io. Un approccio personale è sempre la cosa migliore».
A questo punto, Braccone spinge avanti il telefono a conchiglia.
«E questo? È arrivato un messaggio che chiede di tenerli informati giornalmente su eventuali indagini a loro carico.»
Il colonnello ha un gesto di stizza.
«Quella è la nostra carta migliore. Abbiamo impiegato un anno a fargli credere di avere una talpa in caserma. Adesso, se non diciamo niente e chiediamo un’autorizzazione al magistrato, ce la bruciamo. Se diciamo troppo, rischiamo di mandare all’aria l’inchiesta e addirittura mettiamo a rischio la persona dentro lo studio che ha fatto avere alla signora Busti i bilanci.»
«Sa chi è?»
«No, ma è evidente che esista. Altrimenti come avrebbe fatto la signora ad avere tutto questo materiale?»
«Senti, Braccone» continua il colonnello, «finché puoi, tergiversa. Quanto riesci a reggere?»
«Un giorno, massimo due.»
«Sta’ attento. Nel momento in cui sapranno che li hai ingannati, diventerai un bersaglio.»
* * *
Troppi dati inutili. Squadra molto lenta.
Inizio ricerca su Jenny Wiederkehr: in 5 secondi e 47 decimi produco 165.707 risultati. Troppi.
Scarto risultati uguali: rimangono 99.241. Troppi.
Fotografie: potrei eseguire riconoscimento facciale di chi appare. Stima: troppe.
Cosa farebbe buonsenso di capitano Mary?
Serve un criterio.
Tipologia risultati: 85.009 immagini e filmati, 3.988 risultati da istituzioni, resto di difficile catalogazione.
Cosa vedrebbe capitano Mary che io non vedo?
Le ...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. Sibil
  4. PARTE PRIMA
  5. PARTE SECONDA
  6. PARTE TERZA
  7. Non proprio un finale
  8. Epilogo
  9. Ringraziamenti
  10. Copyright