Documenti
Avvertenza
I documenti 1-7, 14, 35-36 riproducono testi in lingua italiana nell’originale. Gli altri documenti sono stati da me tradotti.
Documento 1
dichiarazione delle nazioni unite (1942)1
dichiarazione comune degli stati uniti d’america, il regno unito
di gran bretagna e irlanda del nord, l’unione delle repubbliche
socialiste sovietiche, la cina, l’australia, il belgio, il canadà ,
la cecoslovacchia, la costa rica, cuba, la grecia, il guatemala,
haiti, l’honduras, l’india, il lussemÂburgo, il nicaragua, la norvegia,
la nuova zelanda, l’olanÂda, il panama, la polonia, il san domingo,
il salvador, l’unioÂne del sud africa, la jugoslavia
I Governi firmatari,
avendo aderito al programma comune di fini e di principi incluso nella Dichiarazione comune del Presidente degli Stati Uniti d’America e del Primo Ministro del Regno Unito di Gran Bretagna e dell’IrÂlanda del Nord in data 14 agosto 1941, nota sotto il nome di «Carta Atlantica»,
convinti che la completa vittoria sui loro nemici è indispensabile alla difesa della vita, dell’indipendenza, della libertà civile e religiosa, ed alla salvaguardia dei diritti dell’uomo e della giustizia nei loro propri come negli altri paesi, e che essi sono ora impegnati in una lotta comune contro forze selvagge e brutali che mirano a soggiogare il mondo,
dichiarano:
1. Ciascun Governo si impegna ad impiegare tutte le proprie risorse militari ed economiche contro quei membri del Patto TriÂpartito e quei suoi aderenti con i quali tale Governo sia in guerra.
2. Ciascun Governo si impegna a cooperare con gli altri Governi firmatari, ed a non concludere armistizio o pace separata con i nemici. Alla dichiarazione di cui sopra potranno aderire altre nazioni le quali diano o possano dare assistenza e contributi effettivi nella lotta per la vittoria sull’hitlerismo.
Fatto in Washington il 1° gennaio 1942
[Gli aderenti alla Dichiarazione delle Nazioni Unite, e le date delle comunicazioni di adesione, sono i seguenti:
| Messico 5 giugno 1942 | Equador 7 febbraio 1945 |
| Filippine 10 giugno 1942 | Perù 11 febbraio 1945 |
| Etiopia 28 luglio 1942 | Cile 12 febbraio 1945 |
| Iraq 16 gennaio 1943 | Paraguay 12 febbraio 1945 |
| Brasile 8 febbraio 194 | Venezuela 16 febbraio 1945 |
| Bolivia 27 aprile 1943 | Uruguay 23 febbraio 1945 |
| Iran 10 settemb. 1943 | Turchia 24 febbraio 1945 |
| Colombia 22 dicemb. 1943 | Egitto 27 febbraio 1945 |
| Liberia 26 febbraio 1944 | Arabia Saudita 1° marzo 1945 |
| Francia 26 dicemb. 1944 | |
La dichiarazione comune delle quattro grandi potenze e di un gruppo di ventidue nazioni alleate, firmata a Washington il 1° genÂnaio 1942 e alla quale aderirono successivamente altri 19 Stati, fa per la prima volta uso del nome «Nazioni Unite», e crea il primo nuÂcleo di quell’organizzazione che, sorta di fatto come un’alleanza a scopi esclusivamente bellici, doveva in seguito trasformarsi uffiÂcialmente a San Francisco in un’organizzazione internazionale geÂnerale per il mantenimento della pace.]
Documento 2
dichiarazione di principi nota col nome di carta atlantica (1941)2
Dichiarazione comune del Presidente degli Stati Uniti d’America e del Primo Ministro Sig. Churchill, rappresentante del Governo di Sua Maestà nel Regno Unito, i quali, essendosi riuniti a convegno, ritengono opportuno render noti taluni principi comuni alla politica nazionale dei rispettivi paesi, sui quali essi fondano le loro speranze di un avvenire migliore per il mondo.
1. I loro paesi non aspirano ad ingrandimenti territoriali o di altro genere;
2. essi non desiderano vedere mutamenti territoriali che non siano conformi ai voti liberamente espressi dei popoli interessati;
3. essi rispettano il diritto di tutti i popoli a scegliersi la forÂma di governo sotto la quale vogliono vivere; e desiderano vedere restaurati i diritti sovrani e l’autonomia di coloro che ne sono stati privati con la forza;
4. essi col dovuto rispetto dei loro obblighi attuali, cercheÂranno di promuovere il godimento da parte di tutti gli Stati, grandi o piccoli, vincitori o vinti, dell’accesso, in condizioni di parità , al comÂmercio ed alle materie prime del mondo che sono necessarie per la loro prosperità economica;
5. essi desiderano attuare la collaborazione più completa fra tutti i popoli nel campo economico, al fine di assicurare a tutti miÂgliori condizioni di lavoro, progresso economico e sicurezza sociale;
6. dopo la definitiva distruzione della tirannia nazista, essi sperano di veder stabilita una pace che dia a tutte le nazioni i mezzi per vivere sicure entro i loro confini, ed assicuri che tutti gli uomini, in tutti i paesi, possano vivere la loro vita liberi dal timore e dal bisogno;
7. una tale pace dovrebbe permettere a tutti gli uomini di attraversare senza ostacoli i mari e gli oceani;
8. essi sono convinti che tutte le nazioni del mondo, per raÂgioni tanto realistiche quanto ideali, debbano addivenire all’abbandono dell’impiego della forza. Poiché nessuna pace futura potrebbe essere mantenuta se armamenti terrestri, navali od aerei continuano ad essere impiegati da nazioni che minaccino o possano minacciare aggressioni fuori dei loro confini, essi ritengono che, in attesa che sia stabilito un più vasto e permanente sistema di sicurezza generale, il disarmo di tali nazioni sia essenziale. Analogamente essi aiuteranno ed incoÂraggeranno tutte le altre misure attuabili che possano alleggerire il peso schiacciante degli armamenti per i popoli amanti della pace.
14 agosto 1941
Franklin D. Roosevelt Winston S. Churchill
[La Carta atlantica sorse inizialmente come una semplice dichiaÂrazione comune di principi ispiratori della politica nazionale degli Stati Uniti d’America e della Gran Bretagna, emessa il 14 agosto 1941 dal presidente nordamericano e dal capo del governo britanÂnico. Successivamente, peraltro, essa ricevette l’adesione del gruppo sempre più esteso degli Stati che costituirono l’alleanza delle Nazioni Unite, e fu da queste ufficialmente accettata e sottoscritta nella DiÂchiarazione del 1º gennaio 1942. La Carta atlantica è così divenuta in qualche modo la dichiarazione fondamentale dei principi delle NaÂzioni Unite, e la premessa costituzionale della loro unione per gli scopi di guerra e di pace.]
Documento 3
protocollo degli atti della conferenza di yalta (1945)3
Nel corso della Conferenza di Yalta, che si è svolta dal 4 all’11 Febbraio tra i Capi di Governo degli Stati Uniti d’America, del Regno Unito e dell’Urss, sono state raggiunte le seguenti conclusioni:
i.
organizzazione del mondo
È stato dec...