Decenario allo Spirito Santo

Francisca Javiera del Valle

• Editore: Ares
• Anno: 2022
• eBook ISBN: 9788892982062
• Argomento: Teologia e religione
• Categoria: Denominazioni cristiane

Questo Decenario allo Spirito Santo, pubblicato per la prima volta a Salamanca nel 1932, è un classico della spiritualità moderna, un itinerario di preghiera in dieci «giornate» che è anche un itinerario di santità per tutte le situazioni umane: la sua finezza, la sua profondità, non si spiegano se non con la speciale illuminazione che Dio concede alle anime che lo frequentano con intimità, quel dono di sapienza che trascende ogni limite culturale. Con parole semplici, ma la cui forza molti teologi potrebbero invidiare, il lettore viene aiutato a conoscere, ad amare e a pregare l'unico Dio in ciascuna delle sue persone: questo infatti è un libro di meditazione sulla vita della Santissima Trinità e sulla nostra vita in rapporto alla Trinità.

PRIMO GIORNO

Atto di contrizione

O Divino Spirito Santo, Bontà somma e carità ardente; fin dall’eternità hai desiderato ardentemente dare l’esistenza a esseri ai quali poter comunicare la tua gioia e la tua bellezza, la tua ricchezza e la tua gloria. E l’hai realizzato con il potere immenso che tu, Dio, hai, creando gli esseri che avevi tanto desiderati.

E come hanno corrisposto quelle tue creature che la tua infinita bontà volle tanto innalzare, privilegiare e ornare di doni? Mio unico Bene! Quando per un momento tendo l’orecchio al mondo, subito lo distolgo per non sentire il clamore che le tue creature rivolgono contro di te: è lo sfogo infernale che Satana ti lancia contro per impedirci di conseguire il fine per cui tu ci hai creato. Non vi è motivo alcuno, infatti, per odiarti e bestemmiarti e per non lodarti e benedirti.

Tu, Bontà infinita, possiedi tutto e pertanto non hai alcun bisogno di noi. Tu sei la fonte e la sorgente di ogni gioia e fortuna, di ogni felicità e grandezza, di ogni ricchezza e bellezza, di tutto il potere e di tutta la gloria. Noi non siamo e non potremo mai essere più di quello che tu hai voluto che fossimo, e non potremo avere più di quello che vorrai darci.

Tu sei, per essenza, la somma grandezza, e noi, povere creature, abbiamo per nostra essenza il nulla stesso. E se tu, Dio, ci abbandonassi, moriremmo all’istante, perché non abbiamo vita senza di te.

O grandezza somma! È una follia che, essendo tu chi sei e amandoci come ci ami, gli uomini ti corrispondano con tanta ingratitudine. Vorrei che il mio cuore si rompesse in mille pezzi dalla pena, dal dispiacere e dal dolore, o che, per l’amore ardente che lo consuma, esalasse l’ultimo sospiro e proprio quell’amore fosse l’unica causa della mia morte.

Dammi, Signore, questo amore, che bramo avere e che non ho. Te lo chiedo per quel che sei, il Dio dell’infinita bontà. Dammi anche la tua grazia e la tua luce divina affinché mi aiutino a conoscerti e così, conoscendoti, possa servirti e amarti fino all’ultimo istante della mia vita, e poi continuare ad amarti per i secoli infiniti. Così sia.

Orazione quotidiana

Signore mio, unico vero Dio, tu possiedi tutta la lode, tutto l’onore e tutta la gloria che, come Dio, meriti nelle tre Divine Persone: nessuna delle quali ha avuto principio e nessuna è esistita dopo un’altra, perché tutte e tre sono la sola Essenza Divina, e la tua natura le possiede in sé stessa. Queste tre Persone ti danno la dignità, l’onore, la gloria, la lode che meriti come Dio: infatti soltanto da te stesso possono provenire l’onore e la gloria degni di te.

Dimmi, o Grandezza incommensurabile: perché permetti che le tre Persone Divine che esistono in te non siano conosciute allo stesso modo dai tuoi fedeli? È conosciuta la Persona del Padre; è conosciuta quella del Figlio; ma la terza Persona, quella dello Spirito Santo, non lo è.

O Divina Essenza! Ci hai dato colui che ci avrebbe creati e colui che ci avrebbe redenti, e lo hai fatto con grande magnanimità. Mandaci con la stessa prodigalità chi ci santifichi e ci conduca a te. Donaci il tuo Divino Spirito, che concluda l’opera incominciata dal Padre e continuata dal Figlio, poiché è Lui che hai prescelto per concluderla e rifinirla.

Invialo nuovamente nel mondo, perché il mondo non lo conosce e senza di Lui, tu lo sai bene, mio Dio e mio tutto, noi non possiamo sperare di possederti; con Lui invece, e di ciò sono ben certa, arriveremo a possederti per amarti in questa vita e poi, in vero e pieno possesso, per tutta l’eternità. Così sia.

Considerazioni

Meditiamo oggi quanto dobbiamo, noi creature, amare lo Spirito Santo, che è il motore della nostra esistenza e la causa del nostro essere stati creati per godere eternamente della gioia stessa di Dio.

Sappiamo per fede che esiste un solo vero Dio, e che questo Dio no...

Indice dei contenuti

• Introduzione
• Invito alla lettura
• DEDICA
• AVVERTENZE
• PRIMO GIORNO
• SECONDO GIORNO
• TERZO GIORNO
• QUARTO GIORNO
• QUINTO GIORNO
• SESTO GIORNO
• SETTIMO GIORNO
• OTTAVO GIORNO
• NONO GIORNO
• DECIMO GIORNO
• DEDICA ALLE ANIME CONSACRATE
• PREMI DELLA SCUOLA
• NOTE
• Indice