
Quante lampadine servono per cambiare il mondo?
Innovazione, crescita e scenari futuri
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Informazioni su questo libro
Tutti a scuola impariamo che l'inventore della lampadina è stato Thomas Edison. Ma è andata veramente così? E se non l'avesse inventata lui, vivremmo ancora al buio? Per Matt Ridley, dobbiamo questa importante scoperta non solo a Edison bensì ad almeno altre venti persone: l'invenzione della lampadina è avvenuta grazie alla combinazione delle tecnologie e delle conoscenze diffuse all'epoca. In un certo senso, era destinata ad accadere prima o poi. L'innovazione è la più importante questione irrisolta di tutta la società umana. Ci facciamo affidamento, ma non la comprendiamo appieno, non possiamo prevederla e non possiamo dirigerla. In "Quante lampadine servono per cambiare il mondo?", Ridley esamina la natura dell'innovazione e le sue conseguenze, sfatando il mito che l'automazione distrugga i posti di lavoro e dimostrando come essa favorisca la crescita economica. L'innovazione è un processo ancora misterioso, poco valorizzato e troppo spesso ostacolato.
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Informazioni
Indice dei contenuti
- Titolo pagina
- Prefazione, di Syed Kamall*
- Sommario
- Quante lampadine servono per cambiare il mondo?
- Commento, di Stephen Davies
- Gli autori