Aspenia n. 97
eBook - ePub

Aspenia n. 97

Addio alla Russia

  1. 340 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Aspenia n. 97

Addio alla Russia

Informazioni su questo libro

L'addio alla Russia è stato voluto da Vladimir Putin, che pensa a se stesso come al salvatore del destino imperiale del proprio paese ma che ha invece compiuto - attaccando Kiev il 24 febbraio - un clamoroso errore di calcolo, mettendo in moto una catena di eventi che ha condotto, con sorprendente rapidità, all'abbandono di una linea accondiscendente verso Mosca da parte di quasi tutti i governi occidentali. Ne parlano tra gli altri sul numero 97 "Addio alla Russia di Aspenia rivista diretta da Marta Dassù – Sergio Romano, Paul Berman, Ivan Timofeev, Charles A. Kupchan, Marina Valensise, Andrei Kurkov, Anna Zafesova, Adam S. Posen, Sergio Fabbrini, Shivshankar Menon, Odd Arne Westad, Vittorio Emanuele Parsi, Giacomo Luciani, Carlo Jean, Mario Del Pero e Leopoldo Nuti. Comunque vada a finire la guerra in Ucraina, da capire c'è in primo luogo perché sia fallita la transizione dall'URSS alla Russia. Vladimir Putin non ha mai amato la Federazione Russa ereditata dagli anni transitori di Boris Eltsin. Non è mai stata abbastanza per lui, supremo sostenitore di una forma di Russia imperiale che tutti dovranno almeno temere, se non rispettare: questo è l'ideale che Mosca ha perseguito negli ultimi anni, dalla Moldavia ai Baltici, dalla Bielorussia al Mar Nero fino al Medio Oriente. Ma quello al potere oggi è un regime autoritario e fortemente corrotto al punto da impedire che la spesa militare possa produrre un esercito efficiente. I fallimenti delle prime fasi della guerra in Ucraina – fra errori di valutazione e performance quanto mai deludente delle forze militari russe – sono il risultato diretto di un sistema politico che ha represso ogni forma di opposizione. Secondo punto da capire: reggerà o no l'Occidente ritrovato a Kiev? Nella prima fase della guerra, Stati Uniti ed Europa hanno trovato un grado non previsto di unità. È questo il principale significato politico-strategico dell'avventura in Ucraina. L'Europa ha detto a sua volta addio a una certa immagine di Russia, ovvero un partner difficile ma affidabile sul piano delle forniture energetiche e nella lotta al terrorismo. La guerra piuttosto produce una forte spinta inflattiva, che accelera gli aumenti di prezzo (gas, petrolio, materie prime essenziali) già registrati nel corso del 2021 e crea problemi economici e politici sia in Europa che negli Stati Uniti. Si complicano le decisioni per le banche centrali, tra volontà di tenere sotto controllo l'inflazione (alzando i tassi d'interesse) ed evitare una recessione (tenendo i tassi piuttosto bassi). Incrociando una fase delicatissima della transizione energetica, questi trend rischiano di innescare una "tempesta perfetta". Per parecchi economisti, lo spettro è un ritorno alla stagflazione degli anni Settanta. Terzo punto da capire è come evolverà il rapporto sino-russo: dal fattore Cina dipenderà la portata globale della frattura apertasi tra Russia e Occidente (e maggiori alleati asiatici degli Stati Uniti, aspetto tutt'altro che secondario specie se visto da Pechino). La Cina al momento non sembra avere preso decisioni chiare; è probabilmente assai preoccupata dalle vicende ucraine in chiave taiwanese, ed è intanto alle prese con una costosissima gestione del Covid, che preoccupa Xi Jinping in vista della sua consacrazione a capo del Partito unico e dello Stato, programmata nel prossimo autunno. Si presenta una grande sfida anche per i paesi democratico-liberali e per il sistema degli scambi internazionali. L'effetto della pandemia prima e della guerra in Ucraina ha incrinato la fiducia residua nelle virtù della globalizzazione, portando in primo piano i costi della dipendenza in settori strategici. Il trend va verso la frammentazione, un accorciamento delle catene del valore e un parziale decoupling tecnologico fra Cina e Stati Uniti. Secondo Janet Yellen, segretario al Tesoro degli Stati Uniti, si entrerà nell'epoca della globalizzazione "among friends", che tenderà a rilanciare l'area economica transatlantica anche in campo energetico.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Aspenia n. 97 di AA.VV. in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Economia e Teoria economica. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Anno
2022
eBook ISBN
9791254830635
Argomento
Economia

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Copyright
  3. Aspenia
  4. Marta Dassù e Roberto Menotti: editoriale
  5. Marina Valensise: L’anima russa: Cˇ aadaev, Puškin, Dostoevskij
  6. Idea Putin e la Storia: Il Green Deal europeo
  7. Sergio Romano: Il passato e il presente
  8. Sergio Fabbrini: Una guerra e tre teorie
  9. Paul Berman: Il fallimento intellettuale di Putin
  10. Niccolò Pianciola: La funesta continuità sovietica
  11. Ivan Timofeev: Non è il momento di essere fatalisti
  12. Antonella Scott: L’economia e le priorità del Cremlino
  13. Paolo Valentino: L’Occidente e gli oligarchi di Putin
  14. Anna Zafesova: I nuovi esuli
  15. Ignazio Ingrao: Religione e politica: il fattore ortodosso
  16. Carlo Jean: La dottrina che guida la guerra di Mosca
  17. Andrea Gilli e Mauro Gilli: Il conflitto ucraino per i russi
  18. Stefano Stefanini: La lunga rotta di collisione fra NATO e Russia
  19. Marta Ottaviani: L’eterno ritorno dell’imperialismo
  20. Conversazione con Andrei Kurkov: Ucraina: il futuro della cultura e dell’identità
  21. Scenario Effetto Ucraina: la nebbia del dopoguerra
  22. Conversazione con Mario Del Pero e Leopoldo Nuti: Gli echi della guerra fredda
  23. Adam S. Posen: Il mercato comune delle democrazie
  24. Michele Valensise: La svolta tedesca
  25. Giovanni Farese: Passato e presente delle sanzioni
  26. Vittorio Emanuele Parsi: L’era della divergenza e l’eco degli anni Trenta
  27. Odd Arne Westad: L’incertezza della Cina
  28. Shivshankar Menon: La grande area grigia
  29. Charles A. Kupchan: Elogio della Realpolitik
  30. Arturo Varvelli e Lorena Stella Martini: Effetto guerra: le ripercussioni nel Mediterraneo
  31. John C. Hulsman Il Kazakistan: un’opportunità strategica per l’Occidente
  32. Forum L’energia con meno Russia
  33. Giacomo Luciani: L’imperativo della sicurezza
  34. Chicco Testa: Il prezzo delle scelte sbagliate
  35. Giovanni Sgaravatti e Simone Tagliapietra: Ridurre la dipendenza: uno scenario
  36. Matteo Codazzi: La sfida tecnologica della diversificazione energetica
  37. Le letture di Aspen: George Kasabov On Tyranny, di Timothy Snyder, e The True Believer, di Eric Hoffer