
- 176 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni su questo libro
«La dottoressa Eger mi ha cambiato la vita.» Oprah Winfrey
Tutti noi, in quanto esseri umani, andiamo incontro alla sofferenza: alla perdita, alla paura, all’ansia e al fallimento. Ma sempre abbiamo la facoltà di scegliere se arrenderci al trauma oppure cercare di vivere ogni istante della nostra vita come un dono. Edith Eger, che è sopravvissuta ai campi di sterminio, ha scritto questo libro per incoraggiare ognuno di noi a modificare i pensieri e i comportamenti autodistruttivi che mettiamo in atto quando veniamo colpiti da un dolore. Divenuta psicoterapeuta, esperta nella cura dei disturbi da stress post-traumatico, la Eger, con esempi tratti dalla sua stessa esperienza di sopravvissuta e da quella dei suoi pazienti, insegna a diventare più resilienti attraverso l’elaborazione delle esperienze negative e a trarre da questo processo la forza che ci rende veramente liberi. Perché non è ciò che ci succede nella vita che conta di più, quanto piuttosto come affrontiamo ciò che ci succede.
Domande frequenti
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Informazioni
Indice dei contenuti
- L'autrice
- Frontespizio
- Pagina del copyright
- Introduzione. Aprire le prigioni mentali. Ho imparato a vivere in un campo di sterminio
- Capitolo Uno. E adesso? La prigione del vittimismo
- Capitolo Due. Ad Auschwitz non c’era il Prozac. La prigione dell’evitamento
- Capitolo Tre. Tutte le altre relazioni finiranno. La prigione del lasciarsi andare
- Capitolo Quattro. Star seduti su due sedie. La prigione dei segreti
- Capitolo Cinque. Nessuno vi respinge tranne voi. La prigione del senso di colpa e della vergogna
- Capitolo Sei. Quel che non è accaduto. La prigione del dolore e del lutto irrisolti
- Capitolo Sette. Niente da dimostrare. La prigione della rigiditÃ
- Capitolo Otto. Vi piacerebbe essere sposati con voi? La prigione del rancore
- Capitolo Nove. Vi state evolvendo o girate su voi stessi? La prigione della paura che paralizza
- Capitolo Dieci. Il nazista in voi. La prigione del giudizio
- Capitolo Undici. Se oggi sopravvivo, domani sarò libera. La prigione della disperazione
- Capitolo Dodici. Non c’è perdono senza collera. La prigione del non perdonare
- Conclusione. Il dono
- Ringraziamenti
- Indice
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