
- 240 pagine
- Italian
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Il coccodrillo di Aristotele
Informazioni su questo libro
Una storia della filosofia attraverso la pittura.
Da Pitagora fino a Derrida, passando per Cartesio e Kant, Montaigne e Rousseau, Voltaire e Nietzsche, Michel Onfray ci propone una storia della filosofia attraverso la pittura in trentatré tele e trentatré filosofi.
«Di solito, quando un pittore sceglie di trattare un soggetto filosofico, si risolve a dipingere un testo, una frase tratta da un testo, un passaggio particolare, magari una sola parola, di cui decide di illustrare il dettaglio. Dato che dipingere un'idea è sempre un'operazione complicata, la cosa più pratica rimane cercare di esprimere tale idea e di riassumere la totalità del pensiero del filosofo in questione con una strizzatina d'occhio: ora, il dettaglio è precisamente questa strizzatina d'occhio. E noi sappiamo che il diavolo si nasconde nei dettagli. Nel tipo di pittura che definirei filosofica quello che va allora individuato è quindi il dettaglio chiamato a riassumere una particolare visione filosofica». Michel Onfray
Domande frequenti
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Informazioni
Indice dei contenuti
- L’autore
- Frontespizio
- Pagina del Copyright
- Indice
- Il diavolo è nei dettagli. Introduzione
- 1. Il pesce di Pitagora (ca. 580-ca. 495 a.C.)
- 2. La lampada a olio di Anassagora (ca. 500-428 a.C.)
- 3. Il globo di Democrito (ca. 460-370 a.C.)
- 4. La brocca di Santippe (v secolo a.c.)
- 5. La coppa di Socrate (ca. 469-399 a.c.)
- 6. Le corde di Platone (ca. 428-ca. 347 a.C.)
- 7. La lanterna di Diogene (413-327 a.c.)
- 8. La fascina di Protagora (ca. 490-420 a.C.)
- 9. Il coccodrillo di Aristotele (ca. 385-322 a.C.)
- 10. Il teschio di Epicuro (341-270 a.c.)
- 11. Il bisturi di Seneca (4 a.c.-65 d.c.)
- 12. Il pane di Marco Aurelio (121-180)
- 13. La conchiglia di Agostino (354-430)
- 14. Il calamaio di Tommaso d’Aquino (ca. 1225-1274)
- 15. Il giardino di Marsilio Ficino (1433-1499)
- 16. L’anello di Erasmo (ca. 1467-1536)
- 17. Il liuto di Montaigne (1533-1592)
- 18. I guanti di Machiavelli (1469-1527)
- 19. La mano di Cartesio (1596-1650)
- 20. Le carte di Pascal (1623-1662)
- 21. La veste da camera di Diderot (1713-1784)
- 22. La penna di Voltaire (1694-1778)
- 23. Il cappello di pelliccia di Rousseau (1712-1778)
- 24. La tavola di Kant (1724-1804)
- 25. Il foglio di Darwin (1809-1882)
- 26. Il parapetto di Nietzsche (1844-1900)
- 27. Il camice da lavoro di Proudhon (1809-1865)
- 28. La tazza da tè di Marx (1818-1883)
- 29. Gli ami da pesca di Freud (1856-1939)
- 30. L’occhio di Sartre (1905-1980)
- 31. Il dente di Foucault (1926-1984)
- 32. Le rughe di Deleuze (1925-1995) & Guattari (1930-1992)
- 33. Il gatto di Derrida (1930-2004)
- Il museo immaginario dei pentimenti. Conclusione
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