
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni su questo libro
Il 15 settembre 2008 la banca d'investimento statunitense Lehman Brothers dichiarava fallimento: l'evento simbolo della crisi finanziaria, le cui scosse di assestamento hanno caratterizzato l'ultima decade sia negli Stati Uniti sia in Europa. A dieci anni di distanza, questo volume fa il punto sull'eredità di quegli eventi – inclusa l'inefficacia dimostrata dalle istituzioni europee nel garantire la stabilità delle banche italiane nei casi di MPS, delle banche popolari e delle sofferenze bancarie – interrogandosi su chi, e come, potrà «salvare la finanza». Il richiamo all'etica, a quanto sia «giusto» che un amministratore delegato guadagni più di un cassiere di banca, non è il modo migliore di approcciare la questione, secondo l'Autore: quello che serve è una riflessione su come sia possibile architettare una buona finanza, andando oltre le classiche parole d'ordine quali privatizzazione, liberalizzazione e deregolamentazione. L'analisi della crisi diventa così l'occasione per individuare una serie di vere e proprie «lezioni» da tenere a mente per il futuro.
Domande frequenti
- Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
- Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Copyright
- Indice
- Introduzione
- 1 Qualche intoppo non previsto