
La fiamma e la celtica
Sessant'anni di neofascismo da Salò ai centri sociali di destra
- 424 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni su questo libro
È il 30 marzo 2006. Per le strade dell'Eur un'auto investe, uccidendolo, un uomo a bordo di uno scooter. Quell'uomo è Peppe Dimitri. La notizia sembra passare quasi inosservata, ma il suo funerale, due giorni dopo, richiama una folla di ministri, parlamentari, ex terroristi, giovani militanti, ultrà da stadio e gente comune, riuniti per salutare quello che, per molti, è il simbolo di un'idea: mantenere in vita il fascismo dopo la fine del regime. In questo libro, unico nel suo genere, Nicola Rao ha ascoltato decine di testimoni, raccolto le voci dei protagonisti, scovato documenti inediti, per ricostruire la storia completa di questa idea, sorta dalle ceneri del dopoguerra e sopravvissuta alla "svolta di Fiuggi". La nascita del Msi nel 1946, Ordine Nuovo, il golpe Borghese, Nar, sanbabilini e Ter. Un'impresa mai tentata prima, che ha ottenuto una vasta eco nel mondo editoriale e uno strepitoso successo di vendite.
Domande frequenti
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Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Colophon
- Indice
- 1. Un funerale per il neofascismo
- 2. Il testamento di Salò: Romualdi è l’erede designato
- 3. Il fascismo clandestino: i Far
- 4. Dal fascismo clandestino al fascismo democratico. Nasce il Msi
- 5. Il ‘48: il pericolo rosso e il golpe abortito
- 6. Un guru a corso Vittorio: il fascismo di Julius Evola
- 7. Gli spiritualisti alla sbarra. Esce il «testo sacro»
- 8. De Marsanich e Michelini: la strategia dell’inserimento
- 9. Il Big bang del ‘56: la crisi del decimo anno
- 10. Parola d’ordine: «Agganciarsi alla Dc»
- 11. I fermenti fuori del Msi. Nasce Avanguardia Nazionale
- 12. Gli anni Sessanta: Algeria e Israele dividono i fascisti
- 13. Adriano Romualdi e l’europeismo fascista
- 14. Il nuovo slogan di Evola: «Cavalcare la tigre»
- 15. I fascisti e il ‘68
- 16. Freda e il nazimaoismo
- 17. La rivincita di Almirante e la spaccatura di Ordine Nuovo
- 18. Il fascino dei militari: il golpe Borghese
- 19. La linea del doppiopetto: maggioranza silenziosa e grande destra
- 20. Il fascismo milanese. La trincea nera di San Babila
- 21. I leader di San Babila: dai militaristi Nardi ed Esposti ai piazzaioli Mammarosa e Ferrorelli
- 22. L’esplosione di San Babila e la rottura con il Msi. Dal giovedì nero a Pian del Rascino
- 23. Lo scioglimento di Ordine Nuovo e gli opposti estremismi
- 24. La sconfitta del ‘76: Rauti leader della sinistra. La scissione di Democrazia Nazionale
- 25. Il movimento del ‘77. Nasce la «Nuova Destra»
- 26. L’Autonomia nera: «Costruiamo l’azione» e Terza Posizione
- 27. Diario di Emanuela. Una baby-militante negli anni di piombo
- 28. Gli anni Ottanta: il dopo Almirante e il duello Fini-Rauti
- 29. Lo sdoganamento del Msi. An e lo strappo di Fiuggi
- 30. A destra di An. Il sogno della Cosa nera. Lo strappo di Fini a Gerusalemme e la nascita di Alternativa Sociale
- 31. I centri sociali di destra: CasaPound e il neosquadrismo mediatico
- Conclusioni
- Note
- Consigli per l’uso. Una bibliografia ragionata e molto personale
- Indice dei nomi