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Informazioni su questo libro
Il lavoro della guardia del corpo è semplice: stare a fianco del boss per otto ore al giorno. La regola principale è ancora più semplice: se qualcuno si avvicina al capo in una sfera di cinque passi, si deve prima sparare e poi fare domande. In fin dei conti non è un lavoro complesso, si tratta solo di obbedire agli ordini, a qualunque costo. All'inizio degli anni '30, trovandosi alla disperata ricerca di denaro e sperando che il tema "accattivante" della mafia italoamericana lo portasse a un buon successo commerciale, Jack Bilbo scrive una biografia immaginaria, narrata in prima persona, della guardia del corpo di Al Capone. In breve tempo Al servizio di Al Capone, grazie alla verosimiglianza degli eventi riportati e alla straordinaria capacità dell'autore di trascinare il lettore dentro sparatorie, intrighi e lotte di potere, porterà molti a credere che i fatti raccontati siano realmente accaduti. Lo stesso Bilbo, cavalcando l'equivoco, per diversi anni si venderà come ex gangster "trasformandosi" di fatto nel protagonista del suo romanzo.
Domande frequenti
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Informazioni
Indice dei contenuti
- JACK BILBO
- Prefazione
- I. Fermo! Non ti muovere!
- II. Alla deriva
- III. Spilli sulla carta
- IV. L’apparato in cantina
- V. Scaccomatto al capo
- VI. Esazioni nel quartiere cinese
- VII. Gangsters a casa loro
- VIII. Guardia del corpo di Al Capone
- IX. Un attentato al capo
- X. Tribunale gangster
- XI. In principio era Colosimo
- XII. Capone e la stampa
- XIII. Come Capone critica Napoleone
- XIV. A che cadavere eravamo rimasti?
- XV. Come salta in aria un fabbricato
- XVI. Il limite della potenza di Capone
- XVII. Rosa rossa, rosa bianca
- XVIII Assalto a una prigione
- XIX. Un ‘fiasco’ a New York
- XX. Un uomo senza pistola non è un uomo
- XXI. Colpo di mano a un trasporto di danaro
- XXII. Portando da bere
- XXIII. “Testardo” – disse Vivian
- XXIV. Si castiga una banca
- XXV. Ballo gangster
- XXVI. Giustizia gangster
- XXVII. Una conversazione sulla Manica
- XXXVIII. Un’ultima parola
- Goodfellas