
- Italian
- PDF
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni su questo libro
Sul finire degli anni Quaranta del XIX secolo, la penisola italiana si confrontò con l'Europa liberale, entrò in quello spazio informale di discussione e modernizzazione sociale, economica e politica tramite una giovane generazione di uomini che attraversò nuovi luoghi e nuove forme di trasmissione dei saperi. Confrontati a una "impasse dottrinale", derivata dal loro essere alla ricerca di un modello che potesse unire il desiderio di riforme a quello della stabilizzazione della società, i notabili dello Stato pontificio cercarono una sintesi tra quelle che Charles de Rémusat aveva definito: «le due maniere di governare: quella conservatrice e quella liberale». Un tentativo ricco ma breve, che finì per scontrarsi con un nuovo «sobbalzo europeo», come lo definì Pellegrino Rossi, che ne mostrò tutti i limiti teorici e pratici e che contribuì a ridefinirenuovamente la mappa del liberalismo europeo.
Domande frequenti
- Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
- Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Le ragioni del tempo
- Frontespizio
- Colophon
- Indice
- Abbreviazioni
- Introduzione
- 1. Giugno 1846: i bolognesi scrivono al Conclave
- 2. Una nuova élite della ricchezza e del sapere
- 3. Da Cobden a Guizot
- 4. Il modello liberale alla prova della diplomazia europea
- 5. «Già i liberali nutrivano desideri sconfinati» (Luigi Carlo Farini)
- Dalla teoria alla “pratica” delle riforme
- Conclusioni
- Bibliografia
- Indice dei nomi
- La collana
- Credits