
L'altra verità
Giovanni Falcone, Vito Ciancimino e la lotta alla "vera mafia" che non si è ancora completamente combattuta
- 304 pagine
- Italian
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L'altra verità
Giovanni Falcone, Vito Ciancimino e la lotta alla "vera mafia" che non si è ancora completamente combattuta
Informazioni su questo libro
« Considerate i fatti, i documenti, le testimonianze e i dati: qui non si tratta di dare ragione a Mori e De Donno e alle indagini del Ros.
Qui si tratta di cercare (ancora) la verità. » Il primo ottobre 1992, il potente ex sindaco di Palermo, in rapporti con Totò Riina e Bernardo Provenzano e più volte arrestato e già condannato in primo grado per associazione di tipo mafioso, consegna al colonnello Mori e al capitano De Donno un libro da lui scritto, intitolato Le Mafie. I magistrati ai quali il libro venne ovviamente consegnato, non considerarono Ciancimino un testimone affidabile e non sostennero il tentativo di Mori e De Donno di convincerlo ad avviare una reale collaborazione con la giustizia. Per la priva volta, Mori (ancora nel maggio 2024 la procura della Repubblica di Firenze ha ritenuto giusto emettere un avviso a comparire nei suoi confronti con accuse di estrema gravità) e De Donno pubblicano ampi stralci del memoriale di Vito Ciancimino e ripercorrono attentamente tutto ciò che hanno vissuto, raccontando fatti, incontri, situazioni compromettenti, personaggi sui quali non è mai stata fatta completamente luce.
L'ex sindaco, infatti, sapeva certamente moltissimo.
Faceva parte del "sistema mafia-appalti" per difendere il quale, molto probabilmente, furono uccisi Falcone e Borsellino,
anzi: ne era uno degli uomini chiave. Ciancimino avrebbe potuto consentire, nel settore politico-economico, quello che Tommaso Buscetta fece ottenere nel campo della mafia "militare". Tuttavia, non fu possibile. L'altra verità riporta alla luce uno sliding door della storia della lotta alla mafia incredibile. Un libro fondamentale che smonta pezzo per pezzo le accuse di trattativa tra Stato e mafia ai danni dei due autori e che anche la sentenza della Cassazione del 2023 ha smentito definitivamente.
Il tutto con un passo narrativo da romanzo poliziesco.
Domande frequenti
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Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Copyright
- L’ALTRA VERITÀ
- Perché in terza persona?
- 1. Un’idea pericolosa
- 2. Il ras in vestaglia
- 3. Il primo incontro
- 4. Ritorno a Palermo
- 5. «Capaci è stato un errore»
- 6. La proposta
- 7. Un passo alla volta
- 8. Sano realismo
- 9. Una decisione impegnativa
- 10. «L’altra parte…»
- 11. Condizioni inaccettabili
- 12. Un testimone «scomodo»
- 13. Ciancimino Le mafie
- 14. Le mappe che portano a Riina
- 15. L’ultimo yogurt
- 16. Medici, cappellani, boss… e il Ros che si ostina a occuparsi di «vera mafia»
- 17. Ciancimino risponde ai magistrati
- 18. Domande
- 19. Una clamorosa denuncia anonima
- 20. Una clamorosa denuncia con nome e cognome: Rino Nicolosi
- 21. Il capitano De Donno alla Commissione parlamentare antimafia
- Conclusioni
- Appendice. Gli «uomini d’onore» si facevano domande. Ciancimino avrebbe potuto dare risposte
- Appendice. 2024. Una sera di maggio, in televisione. In Italia