Chi ha paura delle donne
eBook - ePub

Chi ha paura delle donne

Libertà femminile e questione maschile

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Chi ha paura delle donne

Libertà femminile e questione maschile

Informazioni su questo libro

«Tutti i regimi autoritari partono dalla disciplina del corpo femminile, non tutte le democrazie liberano il corpo femminile dal controllo. La piena cittadinanza delle donne è oggi un discrimine, ma è anche una sfida ancora aperta e irrisolta per le democrazie».Non è un paese per donne l'Italia, nella vita quotidiana così come nelle politiche pubbliche. Nonostante cambiamenti epocali, c'è una resistenza profonda che impedisce il raggiungimento di una piena ed effettiva cittadinanza. Lo abbiamo visto in maniera eclatante durante la pandemia, quando sono esplose con forza le disuguaglianze, anche di genere, ed è venuto fuori il ruolo essenziale – altrimenti invisibile – delle donne, specie nel lavoro di cura. Nella nostra società c'è una «questione maschile», che è insieme permanenza di privilegi e reazione, anche violenta, alla messa in discussione di quei privilegi. Il patriarcato è in crisi, ma proprio per questo erige barriere o passa all'attacco, mettendo nel mirino la libertà delle donne, puntando al controllo del loro corpo: non è un caso l'aggressione al diritto all'aborto, così come non è un caso il rigurgito di femminicidi. Da questa constatazione prende avvio la riflessione di Cecilia D'Elia, che in queste pagine ripercorre anche la propria esperienza nei movimenti e nelle istituzioni per ragionare sulla politica delle donne e individuare i limiti del discorso pubblico italiano. La presenza di una donna per la prima volta a Palazzo Chigi, dopo le iniziali fascinazioni, ha mostrato i limiti della metafora del tetto di cristallo, frutto della piega individualista della libertà femminile: il successo di una può non essere un vantaggio per tutte, e può invece accompagnarsi a politiche illiberali e reazionarie. La destra, di fronte alla crisi del patriarcato, propone infatti una risposta regressiva, accogliendo e incoraggiando il desiderio di restaurazione. L'elezione di una giovane donna a segretaria del Partito democratico è una enorme novità, ma la sinistra deve ancora trovare le parole migliori per nominare la questione maschile e una politica alternativa. È necessario coniugare la dimensione di genere con il progetto di giustizia sociale: perché non c'è un prima di questione sociale e un dopo di questione di genere, un prima di condizioni materiali da migliorare e un dopo di trasformazioni culturali da ottenere. C'è una crisi di legittimazione della democrazia e c'è la crisi del patriarcato. Non sono la stessa cosa ma queste due crisi sono fortemente intrecciate e vanno politicamente interpretate. Non si può affrontare la distopia che avanza se non si legge la matrice neopatriarcale di questo attacco, se non si anima una battaglia per una società più giusta fatta di connessioni tra le differenze, di passione per la cura del mondo, di lotta per l'uguaglianza. Serve un'agenda politica femminista. Ancora una volta, la libertà delle donne non riguarda solo le donne, ma quale società vogliamo essere.

Domande frequenti

Sì, puoi annullare l'abbonamento in qualsiasi momento dalla sezione Abbonamento nelle impostazioni del tuo account sul sito web di Perlego. L'abbonamento rimarrà attivo fino alla fine del periodo di fatturazione in corso. Scopri come annullare l'abbonamento.
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Perlego offre due piani: Base e Completo
  • Base è ideale per studenti e professionisti che amano esplorare un’ampia varietà di argomenti. Accedi alla Biblioteca Base con oltre 800.000 titoli affidabili e best-seller in business, crescita personale e discipline umanistiche. Include tempo di lettura illimitato e voce Read Aloud standard.
  • Completo: Perfetto per studenti avanzati e ricercatori che necessitano di accesso completo e senza restrizioni. Sblocca oltre 1,4 milioni di libri in centinaia di argomenti, inclusi titoli accademici e specializzati. Il piano Completo include anche funzionalità avanzate come Premium Read Aloud e Research Assistant.
Entrambi i piani sono disponibili con cicli di fatturazione mensili, ogni 4 mesi o annuali.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì! Puoi usare l’app Perlego sia su dispositivi iOS che Android per leggere in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo — anche offline. Perfetta per i tragitti o quando sei in movimento.
Nota che non possiamo supportare dispositivi con iOS 13 o Android 7 o versioni precedenti. Scopri di più sull’utilizzo dell’app.
Sì, puoi accedere a Chi ha paura delle donne di Cecilia D'Elia in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Scienze sociali e Sociologia. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

eBook ISBN
9788855227346
Edizione
0
Categoria
Sociologia

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Descrizione
  3. Biografia
  4. Frontespizio
  5. Copyright
  6. Indice
  7. Introduzione
  8. I. Un paese bloccato
  9. II. Genealogie
  10. III. Sui nostri corpi
  11. IV. Chi ha paura della libertà delle donne
  12. V. Le donne al centro