Delitti di famiglia
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Delitti di famiglia

Informazioni su questo libro

Da Erika e Omar a Saman Abbas, da Cogne ad Avetrana: gli omicidi tra le mura domestiche che hanno scosso l'Italia

Ormai da anni, gli omicidi in famiglia superano quelli legati alla criminalità organizzata.
Bruno De Stefano racconta i casi che hanno sconvolto il Paese, e quelli che avrebbero dovuto scuoterlo ma sono passati sotto silenzio.

Gelosia ossessiva, invidia, denaro, tradimenti, abbandoni, depressione, follia: gli omicidi all'interno del nucleo familiare sono sempre più numerosi.


Il nucleo familiare dovrebbe essere il luogo della serenità e della sicurezza, ma non sempre è così. Non di rado, tra le mura domestiche si consumano drammi e sofferenze, o addirittura terribili violenze fisiche e psicologiche ed efferati assassinii. La cronaca nera italiana testimonia regolarmente di una vera e propria strage. Oltre a casi che hanno scioccato il pubblico e riempito palinsesti e pagine di giornale, come l'infanticidio di Cogne, il delitto di Avetrana, la terribile vicenda di Erika e Omar, ci sono decine di vicende passate in sordina, spesso omicidi-suicidi dimenticati in pochi giorni che non hanno risparmiato neppure i figli più piccoli. Bruno De Stefano racconta i delitti in famiglia più terribili della storia italiana, restituendo a tutte le vittime la dignità che meritano e ricostruendo i numeri e i contesti drammatici di un fenomeno sempre più diffuso da Nord a Sud e trasversale agli strati sociali.

Tra i casi ricostruiti:

Erika e Omar, orrore a Novi Ligure
Il delitto di Cogne
Pietro Maso a caccia dei soldi dei genitori
Benno Neumair, un figlio "difficile"
La confessione di Ferdinando Carretta
L'omicidio di Saman Abbas
Il misterioso delitto di Avetrana
Il controverso caso di Alex Pompa


Bruno De Stefano

Giornalista professionista, ha lavorato per diversi quotidiani, tra cui «Corriere della Sera», «Corriere del Mezzogiorno», «La Gazzetta dello Sport» e «City». Tra le sue pubblicazioni per la Newton Compton: Napoli criminaleI boss della camorraLa camorra dalla A alla Z, Storia e storie di camorraLa casta della monnezza (scritto con Vincenzo Iurillo), La penisola dei mafiosiI delitti di Napoli, I boss che hanno cambiato la storia della malavitaI nuovi padrini (scritto con Vincenzo Ceruso e Pietro Comito), I grandi delitti che hanno cambiato la storia d'ItaliaI 100 criminali più spietati della storiaGuerre di mafiaI femminicidi che hanno sconvolto l'Italia, Storia universale della mafia e Delitti di famiglia. Nel 2012 ha vinto il Premio Siani.

Domande frequenti

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Informazioni

Indice dei contenuti

  1. Introduzione
  2. Doretta Graneris, la ragazza timida che si trasformò in una diabolica assassina
  3. Giovanni Bergamaschi: il quieto bancario che massacrò moglie, figlia e suocera
  4. La vedova che avvelenò i parenti con il diserbante perché maltrattavano il nipote
  5. «Sono ai Caraibi a godersi i miliardi»: invece erano tutti morti. Lo strano destino della famiglia Carretta
  6. Lusso e discoteche: la storia di Pietro Maso e dei suoi tre amici al bar
  7. Quel padre violento che uccise i figli per fare un dispetto alla moglie
  8. La moglie lo aveva lasciato, il poliziotto si vendicò uccidendo i bambini
  9. Il figlio della ex suora che agli esseri umani preferiva pecore e galline
  10. Il poliziotto che prima regalò delle bambole alle figlie e poi le uccise
  11. Depresso e senza amore: uccise moglie e figlie e poi si suicidò
  12. Lo spaccone che massacrò la famiglia per poter mantenere l’amante ucraina
  13. Il dolore “curato” con l’assassinio della moglie e della figlia
  14. Terrorizzato dal tumore, sterminò i familiari per non farli soffrire
  15. Lo studente che falsificava gli esami all’università e uccise il padre-docente perché troppo severo
  16. Erika e Omar, i fidanzatini diabolici che diventarono assassini per essere più liberi
  17. Annamaria Franzoni, la mamma di Cogne che uccise il piccolo Samuele
  18. Troppo povero, gli avrebbero tolto i figli: massacrò la moglie e i ragazzi e poi si tolse la vita
  19. Esami mai sostenuti e laurea finta: moglie e marito uccisi dal figlio modello che li aveva ingannati
  20. Le due bambine che pagarono con la vita i disastri sentimentali del papà
  21. Gli “appunti per la festa” erano il piano folle per una strage alla Rambo
  22. Quel ragioniere buono e generoso che perse molti chili e anche la testa
  23. Un matrimonio andato in pezzi e quell’incontro fatale all’uscita di una sala bingo
  24. Quel nipote cupo e solitario che invidiava la voglia di vivere degli zii
  25. L’artigiano che scaricò su moglie e figlia il rancore sordo covato per una storia finita male
  26. L’imprenditore impazzito dopo che l’influenza aviaria aveva messo in ginocchio la sua attività
  27. Quella suocera troppo invadente che aveva mandato in frantumi il matrimonio
  28. La misteriosa strage del farmacista di Piedimonte Matese
  29. Era tutto perfetto: lavoro, famiglia e affetti. Ma poi un raptus devastò la vita del calciatore e sindacalista
  30. Quella famiglia avvelenata dalle liti e annientata a colpi di Beretta calibro 9
  31. Quell’accusa di molestie che mandò in pezzi la serenità del chirurgo
  32. Una famiglia troppo perfetta trucidata da un impeccabile commercialista di Verona
  33. Si sentiva sola e abbandonata: ecco perché Erika perse la testa e diventò un’assassina
  34. Sarah, zio Michele, Sabrina e Cosima: i protagonisti dell’intricato giallo di Avetrana
  35. L’infermiera che uccise i figli covando la rabbia nel silenzio delle montagne di Aosta
  36. Il finto investigatore che lasciava a desiderare come marito e padre
  37. Il ristoratore che perse completamente la ragione dopo le scappatelle e una malattia infettiva
  38. Il marocchino padre-padrone che da uomo manesco si trasformò nel boia della sua famiglia
  39. Nessun lavoro, pochi soldi e tanto alcol dietro la strage nella quale morì anche un disabile
  40. L’età avanzata e i troppi acciacchi: la coppia che decise di morire per paura di invecchiare male
  41. Benestante, felice e realizzato: l’inspiegabile raptus del farmacista-politico
  42. L’ultimo dell’anno finito nel sangue per colpa di un lavoro che non riusciva più a trovare
  43. Il matrimonio col connazionale albanese era fallito: schiacciata dal dolore, uccise le tre figlie
  44. La promessa della pallavolo che trucidò i nonni e la zia senza un perché
  45. Il matrimonio l’aveva reso infelice: risolse il “problema” uccidendo la moglie e i due figli
  46. Ferito per errore e ucciso dal ritardo nei soccorsi: la tragica fine di un bravo ragazzo di vent’anni
  47. Non condivideva le idee dello zio-imprenditore: lo uccise infilandolo nel forno della fonderia
  48. Quel bravo poliziotto rovinato dall’acquisto compulsivo di Gratta e Vinci
  49. Il silenzioso operaio ucraino che massacrò moglie e figlia senza un perché
  50. Onesto e perbene ma molto sfortunato: la tragica parabola dell’ex rappresentante di farmaci
  51. Inquieto e aggressivo: l’ex orfano russo che massacrò i genitori adottivi
  52. La condanna per molestie aveva distrutto il matrimonio e lui annientò la famiglia
  53. Chiese all’amico di uccidere i genitori perché pretendevano che lui andasse bene a scuola
  54. Fragile, solo e in preda a una crisi religiosa: uccise i familiari con il veleno per topi
  55. I parenti lo avevano escluso dagli affari e lui sterminò la famiglia
  56. Quel carabiniere che aveva perso la testa dopo la separazione e uccise le figlie per punire l’ex moglie
  57. Il manager impazzito all’improvviso che spinse la moglie giù dal balcone e lanciò la figlia dal cavalcavia
  58. Per salvare la madre uccise a coltellate un padre violento e ossessionato dalla gelosia
  59. L’idea di restare solo lo angosciava: massacrò l’intera famiglia e poi si suicidò
  60. Benno Neumair, l’inquieto istruttore di fitness che strangolò i genitori e li lanciò nel fiume Adige
  61. Il sogno di una famiglia felice finì. Lui accoltellò moglie e figlio, poi si uccise
  62. Il pensionato che fece una strage perché angosciato dalla vecchiaia e dall’idea di lasciare da solo un figlio disabile
  63. Saman, la ragazza pakistana che voleva vivere come un’occidentale
  64. L’ex vigilessa soffocata dalle due figlie e dal genero che volevano mettere le mani sull’eredità
  65. Senza lavoro né soldi, la disperazione lo portò a uccidere moglie e figlia
  66. Quel rancore mai sopito per un’eredità divisa male
  67. Inseguito dai fantasmi di una crisi economica, massacrò a martellate moglie e figlia
  68. Il gigante bosniaco che nello stesso giorno ammazzò l’ex moglie e la nuova compagna
  69. Non accettò la separazione e gli sfottò: così un imprenditore assassinò moglie e figliastra
  70. Devastato dai dubbi sulla moglie che lo aveva lasciato, scaricò le frustrazioni su fratello e cognata
  71. Si era convinto che i due avessero una tresca, uccise genero e nuora
  72. «Il Diavolo è dentro di voi, dobbiamo liberarvi»: strage durante un esorcismo
  73. Lo studente che straziò a coltellate i corpi dei genitori e del fratellino senza sapere il perché
  74. Sangue a Nuoro: una strage con sei morti ma senza un movente