San Francesco di Paola e il suo culto nel mondo
eBook - ePub

San Francesco di Paola e il suo culto nel mondo

Il racconto di un "viaggio" lungo dieci anni dal quinto centenario della morte al sesto centenario della nascita

  1. English
  2. ePUB (mobile friendly)
  3. Available on iOS & Android
eBook - ePub

San Francesco di Paola e il suo culto nel mondo

Il racconto di un "viaggio" lungo dieci anni dal quinto centenario della morte al sesto centenario della nascita

About this book

Ogni scoperta si confondeva con lo stupore di conoscere che San Francesco era da secoli amato in altri luoghi della terra e nessuno se ne era mai reso conto.
Sono diventato un testimone dell'amore che gli portano migliaia di persone, che ho incontrato in Italia, in Francia, in Spagna, ma anche in Brasile, in Australia e finanche a Cuba. Mi è parso subito evidente che dopo tanti secoli non si è affievolito il senso di protezione che tanti continuano a cercare in Lui. Gli chiedono aiuto non per garantirsi un posto nell'aldilà. Piuttosto per riuscire ad affrontare gli ostacoli, le difficoltà, le pene che ogni giorno la vita presenta.
Per questo ora che, come temo, tutto sta per concludersi sento di ringraziarlo dal profondo del cuore per questa straordinaria esperienza vissuta con Lui, nel suo nome e con il suo aiuto. Debbo ringraziarlo ancora perché mi ha dato la forza di scrivere questo libro che, al di là di quel che racconta, rivela anche quanto possa essere straordinaria la vita quando ti sorprende regalandoti quel che mai avresti immaginato.

Frequently asked questions

Yes, you can cancel anytime from the Subscription tab in your account settings on the Perlego website. Your subscription will stay active until the end of your current billing period. Learn how to cancel your subscription.
At the moment all of our mobile-responsive ePub books are available to download via the app. Most of our PDFs are also available to download and we're working on making the final remaining ones downloadable now. Learn more here.
Perlego offers two plans: Essential and Complete
  • Essential is ideal for learners and professionals who enjoy exploring a wide range of subjects. Access the Essential Library with 800,000+ trusted titles and best-sellers across business, personal growth, and the humanities. Includes unlimited reading time and Standard Read Aloud voice.
  • Complete: Perfect for advanced learners and researchers needing full, unrestricted access. Unlock 1.4M+ books across hundreds of subjects, including academic and specialized titles. The Complete Plan also includes advanced features like Premium Read Aloud and Research Assistant.
Both plans are available with monthly, semester, or annual billing cycles.
We are an online textbook subscription service, where you can get access to an entire online library for less than the price of a single book per month. With over 1 million books across 1000+ topics, we’ve got you covered! Learn more here.
Look out for the read-aloud symbol on your next book to see if you can listen to it. The read-aloud tool reads text aloud for you, highlighting the text as it is being read. You can pause it, speed it up and slow it down. Learn more here.
Yes! You can use the Perlego app on both iOS or Android devices to read anytime, anywhere — even offline. Perfect for commutes or when you’re on the go.
Please note we cannot support devices running on iOS 13 and Android 7 or earlier. Learn more about using the app.
Yes, you can access San Francesco di Paola e il suo culto nel mondo by Renato Mannarino in PDF and/or ePUB format, as well as other popular books in Theology & Religion & Religious Biographies. We have over one million books available in our catalogue for you to explore.

Il culto legato alla colonizzazione spagnola e portoghese

Sulla nave ammiraglia Santa Maria che veleggiava verso il nuovo mondo vi era un monaco. Era il mese di settembre del 1493, Cristoforo Colombo era al suo secondo viaggio, e quel monaco si chiamava padre Bernardo Boyl. Vicario generale dei Minimi in Spagna raggiungeva l’America per volontà del papa Alessandro VI e del re di Spagna Ferdinando II d’Aragona, per diventare il primo apostolo della Chiesa Cattolica in quelle terre da poco scoperte.
Nel febbraio di quello stesso anno una bolla dello stesso papa aveva approvato la prima regola che consentiva la costituzione dell’Ordine dei Minimi. Non è azzardato sostenere che entrambi gli avvenimenti rappresentavano il frutto della riconoscenza degli spagnoli verso frate Francesco dopo la decisiva profezia della vittoria nella battaglia di Malaga, già ricordata.
Inizia con padre Boyl la storia della relazione tra San Francesco e il nuovo continente. È la storia tralasciata se non ignorata di un culto profondo e diffuso nato dalle colonizzazioni spagnola e portoghese. Abbiamo tentato di riportarne alla luce il patrimonio culturale e religioso, che pone San Francesco tra i santi più venerati e celebrati dell’America latina.
Nel settembre del 2010 la Fondazione San Francesco da Paola nel Mondo aveva ritenuto di conferirmi un attestato per la mostra del quinto centenario e per il libro che ne descriveva la storia. In quell’occasione ebbi modo di conoscere la professoressa Assunta Orlando, delegata generale per l’estero della stessa fondazione. Nuccia, come tutti amiamo chiamarla, da svariati anni, con una passione mai appagata, profonde risorse umane ed economiche nello studio del fenomeno dell’emigrazione calabrese e dei suoi legami con San Francesco. Non vi poteva essere persona più utile per le mie ricerche. Un incontro fortunato, senza del quale non avremmo trovato, probabilmente, le coordinate necessarie per conoscere compiutamente la storia della diffusione del culto del nostro santo nel continente americano e in quello australiano.
Nuccia aveva avuto modo di collezionare nei suoi numerosi viaggi nelle Americhe e in Australia notizie, fotografie e documenti che svelavano la genesi del culto di San Francesco legata all’emigrazione calabrese in terre dove mai prima era stato pronunciato il suo nome. Del vasto materiale che mi fece pervenire fui colpito, però e in modo sorprendente, da informazioni che riguardavano altro. Sarebbero state il punto di partenza di ricerche e indagini che mese dopo mese, un incastro dopo l’altro, mi avrebbero fatto conoscere quel che non sapevo, né potevo immaginare della storia del santo della mia città. In Argentina, sulle montagne situate a nord, ad Uquia, paesino che conta oggi circa cinquecento abitanti, nel 1691 terminarono i lavori della chiesa. L’esterno dell’edificio, dall’architettura sobria e semplice nasconde nell’unica navata interna una pala d’altare dorata realizzata nel 1699 e nove dipinti raffiguranti angeli, alcuni con archibugi, eseguiti da artisti indigeni di scuola Cuzquena. Per queste opere nel 1941 la chiesa è stata dichiarata monumento storico nazionale. Un dipinto di San Francesco di Paola, verosimilmente opera degli stessi autori degli angeli, è posto sull’altare della chiesa. È stato realizzato e collocato lì perché la chiesa è consacrata proprio a lui. Si tratta della prima chiesa coloniale costruita in onore del Santo di Calabria.
1_bis_mannarino.webp
Uquia. Chiesa di San Francesco
1_mannarino.webp
Uquia. Chiesa di San Francesco, interno
2_bis_mannarino.webp
Uquia. Statua di San Francesco
Il tre di maggio da tempo immemorabile una sua statua viene portata in processione, nell’annuale festa patronale.
Nello stesso periodo in Brasile, stato di Rio Grande do Sul, accadeva qualcosa di veramente inaspettato. San Francesco conquista un suo spazio nella locale popolazione. Il suo nome ricorre sempre con maggiore frequenza per identificare i primi villaggi e le comunità che stanno per formarsi. Poi, nel 1878 la prima formale e documentata conoscenza di una città chiamata Sao Francisco de Paula Cima de Serra. Diventerà nel 1930 soltanto Sao Francisco de Paula. Conta oggi poco più di ventimila cinquecento abitanti. San Francesco da sempre ne è il santo patrono e una sua grande statua accoglie i devoti all’esterno della nuova chiesa a lui consacrata.
2_mannarino.webp
Sao Francisco de Paula. Sullo sfondo la chiesa del Santo
È apparso naturale accostare queste conoscenze a quel che già si sapeva delle chiese costruite nella stessa epoca in onore di San Francesco a Rio de Janeiro e a l’Avana. Inevitabile l’affiorare del dubbio che vi potesse essere dell’altro. Incoraggiato da padre Rocco, con il quale avevo avviato colloqui sempre più serrati sull’argomento, presi ad indagare. Le ricerche non tardarono molto a rivelare altri aspetti sconosciuti del culto di San Francesco. In Brasile, sempre nello stato di Rio Grande do Sul, il villaggio sorto nel 1776 che ha dato origine alla città di Pelotas portava il suo nome.
3_mannarino.webp
Pelotas. Cattedrale di San Francesco
Almeno da questa data possiamo considerare San Francesco patrono di questa comunità, che conta ai nostri giorni più di trecentomila abitanti. È la città più popolata protetta da nostro Santo. Non è però l’unico primato, perché la piccola parrocchia a lui dedicata nel 1812 è stata trasformata nel 1948 in uno splendido e maestoso edificio religioso, per diventare nel 2011 l’unica cattedrale metropolitana consacrata a San Francesco di Paola.
4_mannarino.webp
Ouro Fino. San Francesco e la Madonna di Fatima patroni della città
Ancora in Brasile nello stato di Minas Gerais la scoperta di giacimenti d’oro avvenuta nel 1748 porta alla formazione di un primo nucleo urbano chiamato anch’esso Sao Francisco de Paula. Prenderà il nome di Ouro Fino, città che conta oggi più di trentamila abitanti. Il motto Charitas è riportato anche nella locale bandiera insieme alle bateias d’oro. Il santo paolano ne condivide il patronato con la Madonna di Fatima. Una festa in loro onore viene celebrata ogni anno il 13 di maggio. Nel 1927 è stato consacrato ad entrambi uno splendido edificio religioso, costruito proprio dove nel 1748 era stata dedicata a San Francesco la prima cappella di quel territorio, rustica e piccola.
L’ultima ricerca sul Brasile svela ancora che a Curitiba, capitale dello stato del Paranà, nel 1961, tra varie vicissitudini, viene completata una chiesa dedicata al nostro santo i cui lavori erano iniziati nel lontano 1799.
Nel proseguire le indagini viene alla luce, infine, che nello stato di Panama, la città di la Chorrera, che conta oltre cento sessantamila abitanti, nel 1713 aveva proclamato San Francesco patrono. Da oltre tre secoli viene celebrata il quattro di maggio una bella festa in suo onore, coronata da una partecipata processione.
6_mannarino.webp
La Chorrera. San Francesco nel giorno della festa patronale
Le ricerche di qualche mese ci avevamo fatto così conoscere realtà sul culto del nostro santo lasciate colpevolmente nell’oblio. Ci avevano rivelato anche che il merito esclusivo della divulgazione della figura di San Francesco in quei territori andava dato evidentemente ai portoghesi e, in maggiore misura, agli spagnoli. Davano modo di meditare, ancora, sull’importanza del ruolo effettivamente avuto dal santo paolano nella formazione delle popolazioni che compongono ai nostri giorni gli stati di quella parte di continente.
Per me, padre Rocco e Nuccia è stato come vivere l’ansia e l’entusiasmo del ricercatore. Ogni scoperta ci dava una gioia che si confondeva con lo stupore di conoscere che San Francesco era da secoli amato in altri luoghi della terra e nessuno se ne era mai reso conto. A queste piacevoli sensazioni si accompagnava anche e naturalmente il desiderio di divulgare quanto avevamo scoperto.
Proposi così con esito positivo al sindaco di Paola Roberto Perrotta di finanziare il progetto di una seconda mostra itinerante da realizzare con trentadue rollup allo scopo di raccontare per la prima volta la storia del culto di San Francesco. Con la preziosa consulenza di padre Rocco si materializzava, dunque, questa nuova mostra chiamata “San Francesco di Paola e il suo popolo”. Venne esposta per la prima volta nella nuova basilica del Santuario di Paola ai primi di maggio del 2011, in occasione dell’annuale festa patronale. È stata poi presentata a Roma nell’ottobre del 2012 nel palazzo dell’informazione Adnkronos, a Fréjus nell’aprile del 2013 e a Melbourne nel febbr...

Table of contents

  1. Presentazione
  2. Introduzione
  3. La prima conoscenza
  4. Francesco di Paola: testimonianze
  5. Coinvolto dall’evento del Quinto Centenario
  6. In viaggio con San Francesco nel 2007
  7. Il culto di San Francesco in Europa dal ’500 al ’700
  8. Il peso storico dei Minimi
  9. L’evoluzione del culto dopo il settecento
  10. Il culto legato alla colonizzazione spagnola e portoghese
  11. Il culto legato all’emigrazione calabrese.
  12. Il popolo di San Francesco nel sesto centenario della nascita
  13. San Francesco di Paola tra i grandi della storia dell’umanità
  14. Dieci anni con San Francesco
  15. Postfazione