Il dolore da parto: metodi naturali
eBook - ePub

Il dolore da parto: metodi naturali

  1. English
  2. ePUB (mobile friendly)
  3. Available on iOS & Android
eBook - ePub

Il dolore da parto: metodi naturali

About this book

Come va gestito il dolore in travaglio di parto? In che cosa consiste l'analgesia non farmacologica? Quali sono i metodi di analgesia non farmacologica da proporre alla donna? Quale influenza può avere l'ambiente della sala parto? Quale effetto ha il movimento nella prima e nella seconda fase del travaglio? Novantuno voci bibliografiche per valutare i metodi non farmacologici e avere le risposte cercate.

Frequently asked questions

Yes, you can cancel anytime from the Subscription tab in your account settings on the Perlego website. Your subscription will stay active until the end of your current billing period. Learn how to cancel your subscription.
At the moment all of our mobile-responsive ePub books are available to download via the app. Most of our PDFs are also available to download and we're working on making the final remaining ones downloadable now. Learn more here.
Perlego offers two plans: Essential and Complete
  • Essential is ideal for learners and professionals who enjoy exploring a wide range of subjects. Access the Essential Library with 800,000+ trusted titles and best-sellers across business, personal growth, and the humanities. Includes unlimited reading time and Standard Read Aloud voice.
  • Complete: Perfect for advanced learners and researchers needing full, unrestricted access. Unlock 1.4M+ books across hundreds of subjects, including academic and specialized titles. The Complete Plan also includes advanced features like Premium Read Aloud and Research Assistant.
Both plans are available with monthly, semester, or annual billing cycles.
We are an online textbook subscription service, where you can get access to an entire online library for less than the price of a single book per month. With over 1 million books across 1000+ topics, we’ve got you covered! Learn more here.
Look out for the read-aloud symbol on your next book to see if you can listen to it. The read-aloud tool reads text aloud for you, highlighting the text as it is being read. You can pause it, speed it up and slow it down. Learn more here.
Yes! You can use the Perlego app on both iOS or Android devices to read anytime, anywhere — even offline. Perfect for commutes or when you’re on the go.
Please note we cannot support devices running on iOS 13 and Android 7 or earlier. Learn more about using the app.
Yes, you can access Il dolore da parto: metodi naturali by Serena Paris in PDF and/or ePUB format, as well as other popular books in Medicine & Nursing. We have over one million books available in our catalogue for you to explore.

Information

Publisher
Zadig
Year
2015
eBook ISBN
9788888734439
Subtopic
Nursing

Quali sono i metodi di analgesia non farmacologica?

Punti chiave
  • Rilassamento e respirazione
  • Massaggio
  • Travaglio in acqua
  • Musica e audioanalgesia
  • Iniezione di acqua sterile
  • Palloni della nascita
  • TENS
  • Agopuntura
  • Digitopressione
  • Ipnosi
  • Applicazione del caldo e del freddo
In sintesi
Secondo la linea guida inglese del 2006 gli unici rimedi non farmacologici di efficacia dimostrata nel ridurre il dolore da parto sono: il rilassamento e la respirazione, il massaggio, il travaglio in acqua e la musicoterapia. Occorre però precisare che studi successivi hanno mostrato una certa efficacia anche delle iniezioni di acqua e del pallone di nascita.
I metodi di analgesia non farmacologica raccomandati dalla linea guida britannica1 sono il rilassamento, il massaggio, il travaglio in acqua e la musicoterapia. Studi successivi2-4 alla linea guida hanno mostrato una certa efficacia anche delle iniezioni di acqua e dell'uso del pallone nascita. Non è ancora chiara l'efficacia di tutti i metodi non farmacologici a oggi tuttavia non sono emersi effetti negativi, tutti i metodi quindi se richiesti possono essere praticati.
Rilassamento e respirazione
Molti gruppi di accompagnamento alla nascita e molti libri sulla nascita illustrano le tecniche di rilassamento insieme a svariati metodi di respirazione atti a promuovere e migliorare il rilassamento o a fornire una sorta di “distrazione” dal dolore del travaglio. Queste tecniche sono anche utilizzate per aumentare l’autocontrollo della donna in travaglio.5,6 Le modalità dell’insegnamento e il tempo dedicato a sperimentare durante i corsi queste tecniche varia molto: si passa da una breve illustrazione e dimostrazione alla ripetizione pratica e all’adattamento a ciascun componente del gruppo; secondo le modalità adottate si avrà una maggiore o minore confidenza con queste tecniche e quindi la capacità di sfruttarle durante il travaglio. Tuttavia il rilassamento e la respirazione non sono considerate come uniche variabili negli studi controllati.
Un questionario a donne statunitensi che avevano partorito nel 2005 ha rilevato che il 49% ha utilizzato le tecniche di respirazione, e di queste il 77% le ha definite come “qualcosa” di grande aiuto, mentre il 22% come “qualcosa” di scarso o di nessun aiuto.7 Questa conclusione potrebbe riflettere le diverse modalità di approccio e insegnamento ricevuto durante i corsi di accompagnamento alla nascita o potrebbe indicare che tali tecniche non sono efficaci per tutte. Un questionario a donne britanniche ha rilevato che l’88% ha ritenuto queste tecniche “qualcosa” di buono o molto buono.8
Non ci sono svantaggi riconosciuti nell’utilizzo appropriato delle tecniche di rilassamento e respirazione, a eccezione del fatto che alcune donne hanno grandi aspettative rispetto al controllo del dolore e a volte, durante il travaglio, restano un po’ deluse. Una metodica appropriata include una respirazione ritmica durante la contrazione e un rilassamento con espirazione durante la pausa. Riuscire a fare ciò senza un’iperventilazione permette alla donna di adattare la modalità del respiro all’intensità della contrazione.
La respirazione ritmica può contribuire a un più facile adattamento della donna al travaglio e quindi al dolore. Unire le tecniche di rilassamento con la respirazione ritmica aiuta a evitare le tensioni e gli effetti dell’intensificazione del dolore durante il travaglio.9 Il gradimento di queste tecniche espresso dalla maggior parte delle intervistate giustifica la loro inclusione nei programmi dei corsi di accompagnamento alla nascita e il loro utilizzo da parte dei professionisti del percorso nascita.
Tocco e massaggio
Toccare una persona può essere un modo per comunicare sensazioni positive quali il prendersi cura, dare rassicurazione e affetto. Il massaggio, cioè “l’intenzionale e sistematizzata manipolazione delle parti molli del corpo per incrementare salute e guarigione”10 è utilizzato durante il travaglio per aumentare il rilassamento e ridurre il dolore. Non ci sono effetti dannosi del suo utilizzo in travaglio, ma mancano studi di dimensioni adeguate per dimostrarne l’efficacia. Le donne generalmente apprezzano questo tipo di intervento che sembra ridurre la sensazione dolorosa e aumentare la sensazione di benessere. Non essendovi effetti indesiderati se la donna lo desidera può essere utile effettuare il massaggio durante il travaglio.
Diversi studi controllati sul tocco e sul massaggio hanno dimostrato l’utilità del massaggio, ma ciascuno studio ha utilizzato tecniche e approcci diversi.
In uno studio che comprendeva 90 donne, il gruppo che riceveva il massaggio aveva ricevuto la tecnica (tocchi sul corpo) per 5-10 secondi ogni volta che la donna esprimeva disagio e ansia per un periodo di 30 minuti dagli 8 ai 10 cm di dilatazione, mentre il gruppo di controllo riceveva le cure e attenzioni standard.11 Nel gruppo “tocco” è emersa una riduzione significativa della pressione arteriosa e delle situazioni di ansia e disagio.
Un secondo studio ha preso in esame 28 donne che avevano ricevuto sia l’assistenza standard sia il massaggio del capo, della schiena, delle mani e dei piedi dal loro partner per 20 minuti ogni ora per 5 ore durante il travaglio.12 Il massaggio frequente sembrava ridurre il dolore, l’ansia e migliorare l’umore.
Il terzo studio sull’efficacia del massaggio (60 donne, massaggio eseguito dal partner dopo iniziale dimostrazione da parte del ricercatore) non ha mostrato alcuna differenza significativa tra i due gruppi nel ridurre il dolore in corso di travaglio. La carenza di informazioni derivate da studi di dimensioni adeguate rende impossibile trarre conclusioni sull’efficacia di questo intervento, che può essere comunque offerto, sulla base del desiderio della donna, visto che non è ipotizzabile alcun effetto indesiderato.13
Travaglio in acqua
La donna, generalmente, gradisce la sensazione di benessere associata al bagno caldo, che sembra essere un intervento sicuro. L’immersione in acqua calda, profonda abbastanza per coprire l’addome materno, avrebbe l’obiettivo di aumentare il rilassamento e di ridurre il dolore del travaglio. La donna solitamente rimane nella vasca da pochi minuti a qualche ora, durante il primo stadio del travaglio. L’acqua dovrebbe essere lievemente sopra la temperatura corporea, così da mantenere la giusta temperatura corporea che dovrà essere sempre controllata. Il parto in acqua non è associato a un incremento statisticamente significativo di esiti perinatali negativi, anche se da un’analisi degli esiti su 4.032 nati in acqua sono emersi 2 casi di aspirazione d’acqua e 5 casi di collasso del cordone ombelicale, uno dei rischi di questa metodica per il parto.13
La doccia durante il travaglio, altrettanto comunemente usata, non è stata valutata negli esiti degli studi. Ci sono diversi risultati riportati rispetto all’efficacia del bagno caldo sulla progressione e sulla necessità degli interventi in travaglio, sulla necessità di raccomandazioni, sui tempi e la durata del bagno. Una revisione Cochrane di studi controllati, che ha valutato la sicurezza e l’efficacia dell’immersione in acqua durante il primo stadio del travaglio, ha trovato che l’uso dell’epidurale, della spinale, del blocco paracervicale erano significativamente meno frequenti nelle donne che si immergevano in acqua rispetto al gruppo di controllo (38,1% rispetto a 42,4%, odds ratio 0,82, limiti di confidenza al 95% da 0,70 a 0,98).14 Non cerano differenze significative negli esiti rispetto all’uso della petidina o dell’analgesia epidurale, nella durata del travaglio, nel tasso di parti operativi o di problemi neon...

Table of contents

  1. Quali sono gli obiettivi dell’analgesia non farmacologica in travaglio di parto?
  2. In che cosa consiste l’analgesia non farmacologica?
  3. Quali sono i metodi di analgesia non farmacologica?
  4. Quale influenza può avere l’ambiente e il sostegno emotivo?
  5. Quale effetto ha il movimento nella prima e seconda fase del travaglio?