Città e territori: sviluppo e sostenibilità al tempo della globalizzazione

Riccardo Antonilli

• Publisher: Ali Ribelli Edizioni
• Year: 2020
• eBook ISBN: 9788833466408
• Topic: Social Sciences
• Subtopic: Environmental Economics
• Index: Social Sciences

Le singole città e i territori possono essere vincenti in questo che possiamo definire un mercato globale. Per farlo vanno valorizzati e consolidati due aspetti assolutamente fondamentali: il primo di carattere materiale e tangibile, che fa riferimento alla presenza di esternalità di natura storico-culturale-ambientale; il secondo di carattere intangibile, riferito alla qualità della vita, alla coesione sociale, alla valorizzazione delle radici.

La globalizzazione cambia il volto delle città

Uno sguardo al contesto:

Definire il fenomeno è complesso perché in continua evoluzione, porre dei parametri di valutazione ci spinge ad avere una visione a volte poco prospettica mentre l’immagine di una città e di un territorio va creata e comunicata attraverso una progettualità continua per non essere ai margini e non rincorrere affannosamente quanto la società “globalizzata” ci impone in termini economici e sociali.

“Globalizzazione” è il leitmotiv della evoluzione tecnologica degli ultimi decenni, e l’inizio del nuovo secolo offre la possibilità ai singoli come alle comunità di connettersi con il mondo intero in modo istantaneo. Giddens, uno dei sociologi più influenti del nostro tempo, l’ha definita come: “l’intensificazione di relazioni sociali di dimensione mondiale che collega luoghi distanti in modo tale che gli avvenimenti locali sono plasmati da eventi che si verificano a molte miglia di distanza e viceversa “. Naturalmente questo fenomeno sociologico ha generato reazioni contrastanti. C’è infatti chi sostiene che la globalizzazione non potrà che portare ad una omologazione totale e ad una perdita di identità. Dall’altra parte c’è chi ha piena fiducia nelle potenzialità di questa nuova frontiera della comunicazione che potrà fornire strumenti più efficaci nei processi evolutivi.

Sono tre gli aspetti che ritengo interessante approfondire perché determinanti per avere una valutazione completa e chiara delle opportunità e dei pericoli che si è chiamati a gestire.

Il primo è la tecnologia i cui progressi stanno, con una impressionante rapidità, trasformando il mondo della comunicazione ed in generale della diffusione dell’informazione.

Grazie alle capacità creative dell’uomo ed ai tre pilastri della tecnologia del nuovo millennio ossia il silicio, la fibra ottica e la ricezione satellitare, si ha la possibilità di far circolare un numero sempre maggiore di informazioni in minor tempo e a costi sempre più bassi. Questo ha portato alla informatizzazione di quasi tutti i settori ed all’abbattimento delle barriere che hanno per tanto tempo rallentato la circolazione delle merci e soprattutto delle idee. Renato Ruggiero, ha descritto così il nuovo scenario della globalizzazione: “Migliaia di chilometri di fibra ottica collegano tra loro i continenti; miliardi di onde radio attraversano in ogni istante l’atmosfera del nostro pianeta…. Le nuove vie commerciali sono pavimentate di raggi laser e segnali via satellite che non traportano più spezie o seta, ma tecnologia e informazioni, per di più a costi decrescenti”.

Quindi abbiamo a disposizione strumenti estremamente efficaci, tutto sta nel coglierne le potenzialità ed usarle in modo opportuno e direi ancora di più, in modo moralmente etico. I cambiamenti notevoli prodotti nella vita privata come in quella pubblica ci pongono davanti a continue sollecitazioni cui ognuno risponde con gli strumenti e la formazione di cui dispone, e questo impone valutazioni ed obblighi per chi della formazione delle generazioni future fa la propria missione.

Il secondo riguarda la destrutturazione del tempo e dello spazio. Il progresso tecnologico che ci ha regalato il dono della ubiquità, la p...

Table of contents

• Introduzione
• La globalizzazione cambia il volto delle città
• Conclusioni