Il sole sorge sotto la luna
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Il sole sorge sotto la luna

Una antropologia del racconto e della magia

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Il sole sorge sotto la luna

Una antropologia del racconto e della magia

About this book

Partendo dal presupposto fondamentale di considerare l’antropologia come un colloquiare costante tra letteratura e filosofia, il testo ripercorre la storia di questa importante disciplina attraverso le figure di grandi antropologi, pensatori e letterati.
Pierfranco Bruni è nato in Calabria. Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all'Estero, è presidente del Centro Studi “Grisi”.
Ha pubblicato libri di poesia (tra i quali "Via Carmelitani", "Viaggioisola", “Per non amarti più", "Fuoco di lune", "Canto di Requiem"), racconti e romanzi (tra i quali vanno ricordati "L'ultima notte di un magistrato", "Paese del vento", "L’ultima primavera", “E dopo vennero i sogni", "Quando fioriscono i rovi"). Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D'Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro. Numerosi sono i suoi testi sulla letteratura italiana ed europea del Novecento.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e si considera profondamente mediterraneo. Ha scritto, tra l'altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo", giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.

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Information

Indice

  • Antropologia o tradizioni popolari?
  • I miei antropologi
  • James Frazer e il mito come immagine
  • Pitagora.
  • Bronislaw Malinowski.
  • La Magia del Sud nel ricordo del rimorso di Ernesto De Martino
  • Il modello sciamanico e rituale di Cecilia Gatto Trocchi
  • L’attenzione del moderno nella tradizione antropologica di Lucien LĂŠvy-Bruhl
  • Vladimir Jakovlevič Propp nei miei racconti sciamani
  • Carlos Castaneda con la curandera del mistero
  • L’attualitĂ  di Claude LĂŠvi – Strauss
  • Lo specchio di Ananda Kentish Coomaraswamy
  • Mircea Eliade.
  • Raffaele Pettazzoni
  • Ida Magli
  • La psico – demologia di Giuseppe PitrĂŠ
  • Gioacchino da Fiore e Dante Alighieri dalla Profezia alla antropologia
  • Da Pirandello a Pavese
  • Amos Oz
  • Kołakowski
  • Banerjee Divakarumo e l’antropologia della conchiglia
  • Friedrich Heinrich de La Motte – FouquĂŠ e l’antropologia dell’onda
  • Violeta Parra tra lo sciamano e il Cantico di San Francesco
  • Giuseppe Cocchiara e il linguaggio del gesto
  • Il concetto di razza specifica gli studi antropologici
  • Un incontro di civiltĂ 
  • Giuseppe Sermonti
  • Nel secolo della inquietudine antropologica
  • Maria Zambrano
  • L'antropologia della sapienza
  • Una antropologia oltre le cose con Simon Weil
  • Gillo Dorfles, cercava la bellezza nella dissolvenza
  • Una antropologia del secolo breve?
  • Alvaro, Camus e Zambrano
  • Mahmoud Darwish, un poeta antropologo perso nel viaggio arabo
  • La pietra dell’alchimia del poeta antropologo Antony Garçia
  • L’antropologia che racconta l’inumano.
  • Viaggianti nella filosofia di Todorov
  • Matteo Ricci
  • L’antropologia nella letteratura
  • Il mondo delle favole
  • Una antropologia dello “sparire”.
  • Il divino
  • L’antropologia del suicidio. Cesare Pavese
  • L’esilio come antropologia nella metafora della vita.
  • Angelo Poliziano. L’Umanesimo dell’antropologia
  • Yves Bonnefoy
  • Ibrahim Kodra
  • La storia, la lingua e le immagini
  • Giuseppe Galasso
  • Folco Quilici
  • Ermanno Olmi
  • Bernardo Bertolucci
  • Da “Django sfida Sartana” ai briganti di Carmine Crocco
  • Tullio De Mauro
  • Guido Ceronetti, il filosofo - antropologo del pellegrinaggio dell’infinito
  • Marcello Gigante la grecitĂ  antropologica
  • Zygmunt Bauman...

Table of contents

  1. Copertina
  2. Se il sole sorge sotto la luna
  3. Indice
  4. Antropologia o tradizioni popolari?
  5. I miei antropologi
  6. James Frazer e il mito come immagine
  7. Pitagora.
  8. Bronislaw Malinowski.
  9. La Magia del Sud nel ricordo del rimorso di Ernesto De Martino
  10. Il modello sciamanico e rituale di Cecilia Gatto Trocchi
  11. L’attenzione del moderno nella tradizione antropologica di Lucien Lévy-Bruhl
  12. Vladimir Jakovlevič Propp nei miei racconti sciamani
  13. Carlos Castaneda con la curandera del mistero
  14. L’attualità di Claude Lévi – Strauss
  15. Lo specchio di Ananda Kentish Coomaraswamy
  16. Mircea Eliade.
  17. Raffaele Pettazzoni
  18. Ida Magli
  19. La psico – demologia di Giuseppe Pitré
  20. Gioacchino da Fiore e Dante Alighieri dalla Profezia alla antropologia
  21. Da Pirandello a Pavese
  22. Amos Oz
  23. Kołakowski
  24. Banerjee Divakarumo e l’antropologia della conchiglia
  25. Friedrich Heinrich de La Motte – Fouqué e l’antropologia dell’onda
  26. Violeta Parra tra lo sciamano e il Cantico di San Francesco
  27. Giuseppe Cocchiara e il linguaggio del gesto
  28. Il concetto di razza specifica gli studi antropologici
  29. Un incontro di civiltĂ 
  30. Giuseppe Sermonti
  31. Nel secolo della inquietudine antropologica
  32. Maria Zambrano
  33. L'antropologia della sapienza
  34. Una antropologia oltre le cose con Simon Weil
  35. Gillo Dorfles, cercava la bellezza nella dissolvenza
  36. Una antropologia del secolo breve?
  37. Alvaro, Camus e Zambrano
  38. Mahmoud Darwish, un poeta antropologo perso nel viaggio arabo
  39. La pietra dell’alchimia del poeta antropologo Antony Garçia
  40. L’antropologia che racconta l’inumano.
  41. Viaggianti nella filosofia di Todorov
  42. Matteo Ricci
  43. L’antropologia nella letteratura
  44. Il mondo delle favole
  45. Una antropologia dello “sparire”.
  46. Il divino
  47. L’antropologia del suicidio. Cesare Pavese
  48. L’esilio come antropologia nella metafora della vita.
  49. Angelo Poliziano. L’Umanesimo dell’antropologia
  50. Yves Bonnefoy
  51. Ibrahim Kodra
  52. La storia, la lingua e le immagini
  53. Giuseppe Galasso
  54. Folco Quilici
  55. Ermanno Olmi
  56. Bernardo Bertolucci
  57. Da “Django sfida Sartana” ai briganti di Carmine Crocco
  58. Tullio De Mauro
  59. Guido Ceronetti, il filosofo - antropologo del pellegrinaggio dell’infinito
  60. Marcello Gigante la grecitĂ  antropologica
  61. Zygmunt Bauman. La societĂ  liquida.
  62. Francesco De Sanctis
  63. Ernst Nolte
  64. L’antropologia di Pietro Verri oltre Platone?
  65. La divinitĂ  e la sensualitĂ 
  66. Il bianco e lo slancio di Gio Ponti
  67. Un apprendista viandante
  68. La geo – etno – alimentazione come antropologia della ricordanza
  69. Il canto popolare in una antropologia dei linguaggi
  70. La filastrocca. Per comprendere la saggezza
  71. I miei balcani
  72. Le donne danzanti nel suono balcano e tra i passi arabi
  73. Una comunitĂ  persa al mondo balcano
  74. Mediterraneo dell’arte tra luogo e metafisica
  75. Leggere le civiltĂ  con una interpretazione etnoantropologica. GaltellĂŹ.
  76. L’antropologia dell’anima sciamana del popolo Maya
  77. Il fascino mai perduto La favola bella di Natale
  78. Epifania o Befana
  79. La Candelora
  80. I Re Magi giocano alla Cabala ed io ascolto la notte
  81. La santità e l’antropologia
  82. Sacro e antropologia. San Lorenzo Martire
  83. Il Taumaturgo antropologo
  84. Le devozione popolare
  85. Lungo il percorso dei Santi di Calabria
  86. L’antropologia di una Santa. Santa Teresa di Lisieux è un insegnamento di mistero
  87. Natuzza la mistica calabrese nella antropologia del miracolo
  88. San Giuseppe Moscati
  89. San Paolo ha dialogato con Seneca?
  90. Un santo dall’Armenia con la tradizione antropologica orientale
  91. San Francesco d’Assisi e Chiara una antropologia del Cantico dei Cantici
  92. San Nicola di Longobardi nella vita dei Gaudinieri
  93. Nulla ti turbi, nulla ti spaventi. Una Santa antropologa
  94. Il Mediterraneo e le etnie di San Francesco di Paola
  95. Un Santo poeta, antropologo
  96. L’urlo dei Templari
  97. L’antropologia di un viaggio templare
  98. L'avventura e il destino dei Templari
  99. I luoghi sacri della memoria
  100. La percezione del Centro e il Santo Graal nel viaggio del templarismo antropologico
  101. L'antropologo racconta
  102. Dal Mediterraneo ad Ankara e Istanbul
  103. Tra mare e terra l’antropologia del canto armeno
  104. Gli Armeni nelle favola
  105. L’Armeno: metafisica e koinè
  106. Mediterranei in Tunisia
  107. La cultura popolare come filosofia della memoria tra civiltĂ  e popoli
  108. Se mi raccontassi nell’impossibile vero?
  109. La filosofia dell’incipit nella antropologia della vita
  110. Si inventa ciò che ha vissuto
  111. Il tempo degli sradicamenti di uno scrittore antropologo
  112. Chiedimi cosa è la bellezza. Ti risponderò senza perdere l'attimo in questo sradicato tempo
  113. La prevalenza del bello come tragico
  114. Io errante tra la civiltĂ  e il mito magia
  115. Le civiltĂ  non sono Occidente ed Oriente. Sono contaminazioni di identitĂ 
  116. La solitudine è nell'errante
  117. Coltivo la mia pazienza
  118. Il labirinto, la bugia, la letteratura. Una antropologia della memoria
  119. Di magia si vive e di magia si muore
  120. La Magia e la Saggezza
  121. L'uomo saggio e le stelle
  122. Conosco il viaggio dell'uomo inquieto
  123. Di magia si vive e di magia si muore
  124. Il ragno e la ragnatela nella simbologia erotica della trama
  125. La letteratura nell’antropologia. Una magia da ritrovare?