Il malacologo

Lorenza Raponi

• Publisher: Rubbettino Editore
• Year: 2021
• eBook ISBN: 9788849868432
• Topic: Literature
• Subtopic: Literature General
• Index: Literature

Raccontata da più voci e da diversi punti di vista, la storia attraversa diversi paesi: l'Italia, la Nigeria, il Giappone, la Scozia, la Bulgaria. Logan, il protagonista, dopo molto viaggiare, abita a Roma. Lo conosciamo nel periodo finale della sua vita: è uno scienziato, un piccolo allevatore di chiocciole, una persona curiosa. Ma è anche uno di quegli uomini cui si passa accanto senza tanto notarli: timido, riservato, schivo. Non racconta molto di sé, non sembra essere inserito in una serie di relazioni significative, eppure costruisce. All'insaputa di tutti. Come le chiocciole delle quali si occupa professionalmente, lascia dietro di sé una traccia vitale, generativa. Una storia breve di solitudine e legami, di vita e di morte, di badanti e di stranieri, di gatti e di lumache, di piccoli atti di gentilezza che sono, alla fine, quel che lasciamo dietro di noi quando ce ne andiamo.

Ma tu, cosa gli auguri?

(Eleonora e Marina, da Roma a Roma)

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Oggetto:	Logan ricoverato

Cara Marina,
dopo averti chiamato sono corsa in ospedale a vedere Logan. Adele al telefono aveva parlato a monosillabi. Forse esagera, forse non ha capito – ho voluto pensare. Non riuscivo a credere a quello che Adele – quasi balbettando – cercava di dire. Non smettiamo mai di sperare (o di illuderci?) anche quando sappiamo che c’è poco da sperare.
A fatica l’ho riconosciuto, Logan: il cranio è fasciato. Spuntano, dalle bende, due cateteri, con tracce di sangue. Sul naso, la maschera del ventilatore. «Chissà», ha borbottato un medico, «forse tra qualche giorno riuscirà a respirare da solo». Nel naso un sondino. Sul petto vari elettrodi lo collegano ai monitor collocati dietro al letto. Gli occhi sono chiusi, ma li apre a tratti, di scatto. Lo sguardo però è assente, vuoto, in quegli occhi che conosco solo dietro le lenti degli occhiali.
Sono spaventatissima. Se vai nel pomeriggio fammi sapere. Ti abbraccio, Eleonora

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Oggetto:	Re: Logan ricoverato

Cara Eleonora,
sono passata in serata. Mi è sembrato tranquillo. Ho parlato con una infermiera: ho l’impressione che possiamo essere positivi. Ci vorrà tempo. Servirà molta pazienza. E sperare aiuterà tutti, anche lui. Non formulare pensieri negativi, non essere drammatica, questo non aiuta nessuno, né Logan, né noi che gli vogliamo bene. Sai che nei prossimi mesi Logan e io saremmo partiti per il Giappone, a trovare sua sorella. Voglio sperare che sia ancora possibile farlo, questo viaggio. Lui ci teneva tanto a farmi conoscere questo Paese che adora e sua sorella Elspeth. Io, puoi immaginare, non vedevo l’ora di partire. Ma sarà possibile, vedrai. Lo sento. Una voce dentro di me dice che Logan si riprenderà. Vedrai. Abbi fiducia.
Sai quando arriva Elspeth?
Marina

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Oggetto:	Elspeth

Marina cara,
ho parlato con Adele. Dice che Logan è “stabile”. Ma stabile dove? sul precipizio? sull’orlo del burrone?
Non ce la farà, Adele, ad andare tutti i giorni in ospedale a trovarlo. Bisogna cercare qualcuno che stia con Logan regolarmente, che gli parli, che lo accudisca, che lo stimoli. Pare che nel condominio di Logan ci sia una ragazza tanto brava, Grace. Adele le chiederà se è libera almeno il pomeriggio. Elspeth arriva domani.
Abbracci, Eleonora

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Oggetto:	Re: Elspeth

Eleonora,
non ti disperare. Coltiva pensieri buoni, pensa al bene, al meglio. Spera, prega. Pensieri buoni creano cose buone. Il nostro cuore opera miracoli, se è guidato dall’amore. Perché parli di baratro? di precipizio? Logan ha bisogno di pensieri che lo aiutino, che lo sorreggano nel cammino da quello che tu chiami “bordo del precipizio” alla ripresa. A ritornare a essere quello di prima. Spero che Adele riesca a trovare qualcuno, se no mi dò da fare pure io.
A presto, Marina

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Oggetto:	Re: Elspeth

Cara Marina,
Elspeth è arrivata stamattina e siamo andate subito all’ospedale. Ha incontrato i medici che le hanno parlato in tutta franchezza. La situazione è drammatica. Il cervelletto, sede delle funzioni vitali, è stato allagato dall’emorragia. Hanno cercato di ridurre l’ematoma. Torniamo nel pomeriggio. Ce la fai a passare da me verso le due? Pot...

Table of contents

• Cover
• Sinossi
• Profilo biografico dell'autore
• Frontespizio
• Colophon
• Ringraziamenti
• Cullato dal silenzio
• Chi su beddi i babbaluci
• Appartamento 5, secondo piano
• Nagoya-Roma
• Fuggire nel cuore della notte
• Lo straniero der condominio
• Non mi ha mai voluto sposare
• Dear Logan
• Ma tu, cosa gli auguri?
• A Mandanang non succederebbe mai
• Il giardino sulla Topolnitsa
• Buio pesto
• La sala per il commiato laico
• Dal Municipio di Koprivshtitsa
• The Grange Cemetery
• La scia luminosa sul mio percorso
• Note