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Debolezze di Terremoti
About this book
Un tuffo nella mia mente durante i miei anni più tormentati.
Flussi di parole che mi hanno accompagnata fino ad ora, che adesso voglio condividere con voi.
Che le mie parole siano poetiche o impoetiche sarete voi a giudicarlo: io scrivo quello che sento, e basta.
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Information
PARTE 6
LA DISILLUSIONE E L'AGONIA
Prigione
Ingabbiato
in una fitta ragnatela
di emozioni
attendo passivo
la prossima tragedia
scandendo gli attimi,
distillando
calde lacrime.
in una fitta ragnatela
di emozioni
attendo passivo
la prossima tragedia
scandendo gli attimi,
distillando
calde lacrime.
Distruzione
Sei piombato
come un masso
dall'alto,
schiacciandomi
sotto il tuo peso.
La mia agonia
è il tuo star bene.
come un masso
dall'alto,
schiacciandomi
sotto il tuo peso.
La mia agonia
è il tuo star bene.
Rosa Rossa
Rosa rossa che ondeggi
al vento, onde
si accarezzan le tue
verdi foglie,
come fanciulla che danza nel prato
sbocci, e la tua
rugiada pregna
quelle chiome bionde.
al vento, onde
si accarezzan le tue
verdi foglie,
come fanciulla che danza nel prato
sbocci, e la tua
rugiada pregna
quelle chiome bionde.
Tua bellezza sorride
alle colline sorde
e sfida la notte
alle sue soglie:
la luna ti chiude
e ti veglia serena;
il sole ti schiude, t'ammira
e t'è grato.
alle colline sorde
e sfida la notte
alle sue soglie:
la luna ti chiude
e ti veglia serena;
il sole ti schiude, t'ammira
e t'è grato.
Ma alle tenaglie indietreggi:
la mano che uccide
già il tuo stelo ha afferrato.
la mano che uccide
già il tuo stelo ha afferrato.
Combatti con le spine,
invano, invano.
Lotti, t'affondi forte
nella carne,
invano, invano.
invano, invano.
Lotti, t'affondi forte
nella carne,
invano, invano.
Stremata t'arrendi,
lasci a terra linfa
lucente e sangue.
lasci a terra linfa
lucente e sangue.
Nessuno ricorderà più
i tuoi petali
secchi e caduchi.
Non più rugiada
scorrerà il tuo
rosso velluto,
ora di nera morte
gravido.
i tuoi petali
secchi e caduchi.
Non più rugiada
scorrerà il tuo
rosso velluto,
ora di nera morte
gravido.
Martedì 3 gennaio 2017
Inverno
Vorrei esser te, o neve,
candida a terra,
leggiadra nel vento
che freddo mi punge
le rosee guance
e mi congela dentro.
Il mio cuore di ghiaccio mi narra
di passati dolori,
di vecchie passioni.
Seggo su questa panchina:
ricordo ancora
amari errori
e infausti amori.
Nel ghiaccio gemo
e mi lascio ricoprir dalla brina.
Immobile aspetterò
il disgelo,
la stagione dei fiori.
candida a terra,
leggiadra nel vento
che freddo mi punge
le rosee guance
e mi congela dentro.
Il mio cuore di ghiaccio mi narra
di passati dolori,
di vecchie passioni.
Seggo su questa panchina:
ricordo ancora
amari errori
e infausti amori.
Nel ghiaccio gemo
e mi lascio ricoprir dalla brina.
Immobile aspetterò
il disgelo,
la stagione dei fiori.
Martedì 3 gennaio 2017
Stop
Fermati, oh cuore
logoro.
Non battere per chi
non ti ha donato
neppure un palpito.
Vorresti morire:
alzati
e inizia per te stesso
a fremere.
logoro.
Non battere per chi
non ti ha donato
neppure un palpito.
Vorresti morire:
alzati
e inizia per te stesso
a fremere.
Venerdì 6 gennaio 2017
Sbagli
Ogni passo falso
del mio piede temerario
mi fa sprofondare.
Nel nero baratro
m'alzo e ricado,
sollevo le mie
inerti membra
ma ogni vento
m'è ormai contrario.
Inciampo in ogni sasso,
mi rialzo, mi rialzo...
Inciampo.
Il mio cadavere nel feretro.
Osservo con occhi sbarrati
la vuota volta celeste:
vorrei solamente
prender il volo...
del mio piede temerario
mi fa sprofondare.
Nel nero baratro
m'alzo e ricado,
sollevo le mie
inerti membra
ma ogni vento
m'è ormai contrario.
Inciampo in ogni sasso,
mi rialzo, mi rialzo...
Inciampo.
Il mio cadavere nel feretro.
Osservo con occhi sbarrati
la vuota volta celeste:
vorrei solamente
prender il volo...
Domenica 8 gennaio 2017
Oh Luna
Oh luna
candida,
mi vedi mai da lassù?
Splendi nella nebbia oscura
e mai ti curi di ogni mia
sfortuna.
candida,
mi vedi mai da lassù?
Splendi nella nebbia oscura
e mai ti curi di ogni mia
sfortuna.
Distaccata dal mondo
galleggi nell'aria gelida
e così piccola pari.
alla terra sorridi
e non ti scalfisce alcuna
questione umana.
O godi dei nostri mali?
galleggi nell'aria gelida
e così piccola pari.
alla terra sorridi
e non ti scalfisce alcuna
questione umana.
O godi dei nostri mali?
Eppur così serena appari,
dimmi: perché la notte illumini
e nel mare l'onde?
Chi ti sorregge?
Ch...
dimmi: perché la notte illumini
e nel mare l'onde?
Chi ti sorregge?
Ch...
Table of contents
- Avvio
- Introduzione
- Parte1 - Il porto sicuro e la sua oscuritÃ
- Parte 2 - Il buio
- Parte 3 - La contemplazione
- Parte 4 - La ricaduta
- Parte 5 - L'illusione
- Parte 6 - La disillusione e l'agonia
- Parte 7 - La rinascita
- Ringraziamenti